Guida scritta da:
Jennifer, Tuttofare autodidatta
Forse hai già qualche idea in testa per la ristrutturazione del bagno del tuo monolocale. Ma prima di lanciarti nell'impresa, hai bisogno di porti le giuste domande: quale budget dedicare al progetto? Bisogna investire in una doccia o una vasca da bagno? Come ottimizzare lo spazio? Quali sono le soluzioni per l'arredo? Quale stile scegliere? Ecc. Ciò ti farà evitare decisioni sbagliate e di spese in sanitari che alla fine non ti andranno bene.
Se sei in affitto, devi anche sapere quali sono lavori che puoi realizzare senza chiedere l'autorizzazione del proprietario e quelli che invece ne richiedono prima il consenso.
La primissima cosa a cui devi pensare è il budget: stabilire un budget preciso ti permetterà di determinare le modifiche che ti puoi permettere. In questo modo, saprai se potrai trasformare completamente il bagno spostando il lavandino e il WC, installando una doccia a filo pavimento, acquistando una nuova vasca per il lavandino o accontentandoti di rinnovare le pareti e il pavimento e scegliere mobili per il bagno e accessori più moderni.
La configurazione del bagno dipenderà dallo spazio a tua disposizione. Spesso, un monolocale è dotato di un bagno con una metratura inferiore ai 5 m², che riesce a contenere appena una doccia, un lavandino e un WC. Questi sanitari devono essere disposti in modo ottimale per fare in modo che il bagno si adatti al tuo stile di vita, regalandoti il massimo del confort. Puoi anche modificare la disposizione dei sanitari in base allo spazio disponibile.
L'impianto idraulico è un altro elemento molto importante da considerare al momento della ristrutturazione del bagno, indipendentemente dalle sue dimensioni. Anche se non prevedi di spostare i sanitari del bagno, potresti aver bisogno di sostituire le tubature in previsione di un adeguamento alle norme. Ovviamente, se decidi di spostare alcuni sanitari, avrai bisogno di predisporre lavori idraulici supplementari per permetterne il raccordo.
Oltre alle tubature, anche l'elettricità è un criterio importante nell'ambito di un progetto di ristrutturazione del bagno. Devi quindi informarti sulle norme elettriche e sulla regolamentazione prima di intraprendere i lavori. Ad esempio, ogni apparecchio elettrico installato all'interno del bagno deve essere dotato di un interruttore differenziale da 30 mA.
La ristrutturazione del bagno rappresenta la migliore occasione per realizzare le modifiche che desideri ed ottimizzare il confort. In base alle tue preferenze, puoi optare per una doccia o una vasca da bagno.
Molto in voga da qualche anno, la doccia a filo pavimento è senza dubbio l'opzione migliore per i piccoli spazi. Ha tutte le carte in regola per sedurre: linee pure, ingresso a filo pavimento, design, pratica sia per i bambini che per le persone con mobilità ridotta... Permette di risparmiare spazio e di inserire un mobile, una lavatrice o una cesta della biancheria. Inoltre, occupa meno spazio rispetto a una vasca da bagno.
Le doccie a filo pavimento si articolano in un ampio ventaglio di stili. Si integrano perfettamente a ogni tipo di arredamento interno: mosaico, marmo, piastrelle... Sono tutti i rivestimenti che possono ricoprire la doccia.
Il fatto di disporre di un piccolo spazio non significa che devi per forza rinunciare alla vasca da bagno : le dimensioni standard di una vasca sono in continua evoluzione e questo permette di trovare soluzioni ingegnose e recuperare spazio in profondità o sulla lunghezza. Esistono, infatti, vasche XS con dimensioni ridotte.
Allo stesso modo, puoi lasciarti tentare da una vasca da bagno angolare per occupare meno spazio. Attenzione però, scegliere una vasca piccola non significa che devi lesinare sul confort e sullo stile. Troverai facilmente modelli ultra moderni e comodi dotati di cromoterapia, getti massaggianti, ecc.
L'ottimizzazione degli spazi è indispensabile quando si tratta di organizzare la disposizione all'interno del bagno. Affinché questo spazio di benessere possa procurarti tutto il confort di cui hai bisogno senza sentirti per forza all'interno di uno spazio stretto, scegli sanitari che ti permettano di guadagnare spazio.
I WC sospesi sono molto comuni nei bagni piccoli data la praticità e il guadagno di spazio che offrono. Allo stesso modo, è consigliato un mobile lavabo sospeso per il bagno di un piccolo studio.
Oltre alla scelta di sanitari adatti ai piccoli bagni, devi anche considerare le distanze tra i diversi elementi:
almeno 55 cm davanti a una vasca;
70 cm davanti a una doccia o a un lavandino;
60 davanti al WC.
Quando si dispone di poco spazio, è bene ottimizzare fino all'ultimo cm², per un bagno sempre ben organizzato e disposto. Puoi, ad esempio, scegliere un mobiletto per il bagno al posto di un semplice specchio. Puoi sfruttare gli spazi in altezza installando una colonna dispensa.
Puoi anche sfruttare la piattaforma della vasca, se ne possiedi una, per trasformarla in uno spazio di sitemazione supplementare. Inoltre, puoi scegliere mobiletti 2 in 1, come i pouf cassapanca o i cesti intrecciati per organizzare al meglio i tuoi prodotti di bellezza, migliorando così l'arredamento del bagno. Esistono mille e una idee di sistemazione per ottimizzare lo spazio del bagno: sta a te sbizzarrirti con la creatività.
Ricordati poi degli accessori, anche se non hai abbastanza spazio. I ganci, i termosifoni scaldasalvietta, la scala portasciugamani, l'appendiabiti da installare nella parte interna della porta sono tutti accessori che ti consentiranno di goderti un bagno esteticamente piacevole e funzionale.
Prodotti | Prezzo approssimativo | |
a partire da 9€/m² | ||
a partire da 20€/m² | ||
a partire da 70€ | ||
a partire da 95€ | ||
a partire da 40€ | ||
a partire da 25€ | ||
Sanitari (WC-lavandino e rubinetteria) | Tazza a partire da 65€ e insieme telaio supporto + tazza + placca a partire da 280€ | |
a partire da 45€ | ||
a partire da 20€ | ||
a partire da 20€ | ||
a partire da 20€ | ||
a partire da 10€ | ||
a partire da 60€ | ||
Tubi in PVC (alimentazione/scarico) | a partire da 5€ | |
da definire in base al piano specifico |
Prezzo totale stimato per i prodotti di base concepiti per il rinnovo di un bagno da 2,5m²: a partire da 800€
Non dimenticare di includere i costi relativi agli impianti e alla manutenzione quotidiana, nonché le spese di manodopera in caso di intervento di uno o più artigiani.
Anche se il bagno del tuo monolocale non è abbastanza spazioso, puoi renderlo un vero e proprio luogo di benessere e relax scegliendo bene i sanitari, i materiali, i colori e gli accessori. Puoi anche investire negli elementi seguenti, al fine di ottimizzare il confort del del tuo bagno:
Un mobile in legno con un lavandino incassato e/o un mobiletto ausiliare coordinato;
Uno specchio grande che dia l'illusione di spazio;
Sanitari di design delle giuste dimensioni.
Per dare l'impressione di maggiore spazio, scegli colori chiari come il bianco, il grigio chiaro, il bianco sporco, il color talpa o l'avorio.
Evita di riempire troppo lo spazio e scegli accessori per il bagno minimalisti e un arredo ben pensato.
È assolutamente possibile unire lusso e praticità in un piccolo bagno di un monolocale. Per riuscirci, segui i nostri consigli:
Scegli materiali nobili. Puoi ad esempio scegliere una vasca o un piatto doccia in pietra con un rubinetto di design.
Se hai posto, inserisci una parete di vetro che ingrandirà lo spazio, aumentando l'estetica del bagno.
Privilegia gli accessori griffati o di design per apportare un tocco di lusso al tuo spazio di benessere.
Prodotti | Prezzo approssimativo | |
Rivestimento per pareti e pavimento | a partire da 30€/m² | |
a partire da 25€/m² | ||
a partire da 70€ | ||
a partire da 125€ | ||
a partire da 100€ | ||
a partire da 25€ | ||
Sanitari (WC-lavandino e rubinetteria) | Tazza a partire da 65€ e insieme telaio supporto + tazza + placca a partire da 280€ | |
a partire da 45€ | ||
a partire da 20€ | ||
a partire da 20€ | ||
a partire da 25€ | ||
a partire da 10€ | ||
a partire da 60€ | ||
Tubi in PVC (alimentazione/scarico) | a partire da 5€ | |
da definire in base al piano specifico |
Costo totale stimato per il rinnovo di un bagno da 2,5 m² (per prodotti di fascia media/alta): a partire da 2000€
Non dimenticare le spese di installazione e di manutenzione quotidiana, nonché le spese di manodopera qualora il lavoro venga affidato a uno o più artigiani.
Per approfondire questo argomento, leggi la nostra guida Ristrutturare il bagno: i segreti per realizzare il tuo progetto con successo.
Anche un bagno piccolo può consumare molta energia. Per risparmiare energia e proteggere l'ambiente, assicurati di adottare i riflessi giusti. Evita i rubinetti che gocciolano per risparmiare. Scegli un doccino con una portata piccola per evitare di sprecare acqua.
Utilizza meno gli apparecchi alimentati a batteria e preferisci invece quelli alimentati dalla rete elettrica. È indispensabile scaldare e ventilare correttamente il bagno. Installa uno scaldabagno elettrico istantaneo per scaldare correttamente l'acqua e risparmiare energia.
Gli elementi di base per il rinnovo di un bagno sono i sanitari, le piastrelle, gli impianti di alimentazione e scarico dell'acqua, l'impianto elettrico, gli elementi di riscaldamento e gli elementi di arredo.
Le piastrelle sono la migliore opzione per il pavimento del bagno. Sono comode e semplici da pulire.
Al momento dell'acquisto, è bene conoscere già la quantità necessaria in base alla superficie del bagno.
Non dimenticare di acquistare qualche piastrella in più e a metterla da parte per un eventuale riparazione.
Le piastrelle ti permettono di adattare un bagno piccolo a tutti gli stili.
Per calcolare la quantità di piastrelle da acquistare per rivestire le pareti del bagno, bisogna semplicemente moltiplicare la lunghezza delle pareti per l'altezza (l'altezza standard di un muro è 2,5 m).
Predisponi anche della malta (da scegliere in base alla superficie del muro e alla qualità delle piastrelle) e del mastice per fissaggi.
Segui la guida completa per calcolare la quantità di piastrelle
Un piatto doccia quadrato o a semicerchio sarà perfetto per il bagno di un monolocale.
Puoi anche scegliere un piatto doccia da 0,90 m o da 0,80 m per guadagnare qualche cm quadrato in più.
Orientati su una porta o una parete doccia adatta al piatto scelto.
Puoi scegliere tra acrilico o vetro, in base al tuo budget e alle tue preferenze.
Un'altra opzione consiste nel sostituire il piatto e la parete con un box doccia.
Per goderti al meglio una bella doccia rinvigorente, puoi scegliere tra un set doccia, composto da una barra attaccata al muro, un doccino per doccia e un flessibile.
Sempre più sofisticati, i set doccia includono anche doccette grandi con la modalità getto a pioggia. Alcuni sono dotati di accessori.
Altrimenti, puoi scegliere una colonna doccia. In questo modo, puoi approfittare dei getti massaggianti o addirittura della cromoterapia o aromaterapia.
Se intalli un piatto doccia, è necessario predisporre uno scarico per l'evacuazione dell'acqua.
La scelta varia in funzione dello spazio a disposizione nel pavimento e dell'installazione preesistente.
Per un bagno piccolo, un WC sospeso è la soluzione più adatta, dato che occupa meno spazio rispetto a un WC a terra. I WC sospesi sono meno ingombranti, dal momento che il serbatorio dell'acqua è incassato all'interno del muro grazie al telaio in metallo.
In ogni caso, bisogna disporre dello spazio necessario per installarlo sul muro.
Se non hai un sistema di scarico adatto, l'alternativa sarà un WC con trituratore.
Per un bagno di piccole dimensioni, scegli preferibilmente un lavandino da 0,60 m o un lavabo angolare da 0,45 m. Sono disponibili rubinetti specifici per il lavandino del bagno.
È possibile installare un mobiletto sottolavabo per avere un maggiore spazio i sistemazione o un ripiano a terra.
Uno specchio dotato di illuminazione è un ottimo modo per dare l'impressione di maggiore spazio in un bagno. Le dimensioni dovranno adeguarsi allo spazio disponibile.
Esiste una vasta scelta di lampade e illuminazione per lo specchio del bagno che ti permetterà di ottimizzare il confort e lo spazio di questa stanza.
Un bagno non sarebbe completo senza qualche piccolo dettaglio di stile: gli accessori per il bagno.
Per un bagno piccolo, sarà sufficiente predisporre un porta rotolo, un portasciugamani singolo e una spazzola per il WC.
Altri dettagli quali un tappetino antiscivolo porteranno una nota di colore, evitando di farti cadere.
Il bagno di un piccolo monolocale può avere un riscaldamento già presente al suo interno. In caso contrario, sarà necessario un sistema di riscaldamento semplice, economico e poco ingombrante.
Scegli un termosifone scaldasalvietta di dimensioni ridotte, elettrico o allacciato al circuito dello scaldabagno.
Un'altra soluzione consiste nel predisporre un riscaldamento ausiliario, come un termoconvettore oppure un termosifone a infrarossi o alogeno, che puoi accendere solo quando fai la doccia.
Saranno necessari tubi in PVC per gli impianti di scarico e tubi in rame per le condutture riservate all'acqua calda o al riscaldamento.
Gli impianti elettrici sono particolarmente importanti in un bagno. Poiché l'acqua può toccare l'impianto, bisogna rispettare scrupolosamente i volumi per evitare rischi di folgorazione.
La normativa CEI 64-8 regola gli spazi in cui è possibile o meno realizzare impianti elettrici nel bagno nonché la posizione delle apparecchiature elettriche. La sua ultima modifica risale al 2019.
Per scoprire tutto sui volumi del bagno, leggi la nostra guida completa su questo argomento!
Per la ristrutturazione del bagno non sono necessarie procedure particolari, a meno che tu non voglia aprire una nuova finestra. In questo caso, è necessario richiedere un permesso di costruire per interventi di ristrutturazione edilizia RE2, nonché un autorizzazione condominiale nel caso in cui tu viva un condominio.
Sappi che in quanto affittuario, dovrai informare il proprietario e richiedere prima la sua autorizzazione per ogni tipo di lavoro importante che desideri realizzare o che ne modifichi la struttura.
In caso di lavori sarà inoltre necessario avvisare i vicini per il disagio causato dal rumore e dalla polvere e ti dovrai conformare al regolamento interno.
La rimozione dei calcinacci dovuti alla demolizione del vecchio bagno spetta a chi li ha prodotti: se i lavori sono stati svolti da professionisti, spetta a loro lo smaltimento, nel caso in cui tu abbia invece condotto i lavori in autonomia, è compito tuo. In ogni caso, qualora sia necessario installare un contenitore di rifiuti sulla strada pubblica, è necessario chiedere un'autorizzazione al comune.
Scopri tutti i nostri consigli per ristrutturare il bagno con successo.
Come scegliere una bilancia per il bagno
Come scegliere una pattumiera da bagno
Come scegliere un porta asciugamani e un appendino per il bagno
Come scegliere tappetino antiscivolo da bagno, sedile per doccia e maniglione per vasca
Hai finito i lavori. Adesso devi verificare che tutti gli elementi del bagno funzionino correttamente.
Devi assicurarti che non ci siano perdite.
Rubinetti: assicurati che le guarnizioni di tenuta siano posizionate correttamente. Verifica inoltre che non ci siano perdite d'acqua una volta chiuso il rubinetto.
Piatto e parete doccia: verifica che i giunti di appoggio della parete doccia sopra al piatto siano a tenuta stagna. Generalmente, i profilati vengono fissati con un cordone in silicone speciale per il bagno. Verifica inoltre che il piatto doccia sia ben appoggiato al pavimento.
Controlla anche i raccordi dell'impianto di riscaldamento al radiatore scaldasalviette.
Valvola di arresto: verifica che le valvole funzionino correttamente e che non ci siano perdite d'acqua.
In un bagno, la corrente elettrica è sottoposta a norme di installazione e a regolamenti rigidi.
Bisognerà dunque verificare il corretto funzionamento dell'illuminazione e del differenziale. Se hai un box doccia elettronico, devi assicurarne anche il buon funzionamento.
Assicurati che le piastrelle siano posate correttamente e a tenuta stagna. Le fughe devono essere lisce e uniformi. I mobili e la parete della doccia devono, tra le altre cose, potersi aprire e chiudere con facilità.
Dopo tutte queste verifiche, non ti resta che goderti il bagno appena ristrutturato.
Guida scritta da:
Jennifer, Tuttofare autodidatta
Non ho ricevuto nessuna formazione particolare, ho imparato sul campo quando si è presentata l’occasione. E che soddisfazione poter realizzare da sola i piccoli lavori di casa! Quando ho traslocato, c'era tutto da rifare: dal pavimento al soffitto, dalla cucina al bagno. E così ho imparato a fare tutto e in maniera sempre più professionale. Ora i miei amici mi chiamano quando bisogna tirarsi su le maniche. E si sa, quando si viene coinvolti in qualcosa di bello non si riesce più a smettere. È questa passione che ci fa affrontare le sfide: un’idea in mente e la creazione prende il via con pochi attrezzi. Ma quando si ha una passione la cosa più bella è poterla condividere con gli altri, quindi sarò molto felice se i miei consigli potranno esserti utili!