Guida scritta da:
Girolamo, piccolo imprenditore, Trento
Se un lavabo sospeso o su colonna è caratteristico di un interno classico, il lavabo d’appoggio si presta a qualsiasi tipo di bagno, dai più retrò ai più moderni. Di diverse forme e dimensioni e declinato in diversi materiali, il lavabo d’appoggio risponde a tutte le configurazioni e gli stili del bagno.
Prendere le misure
Forare il supporto del lavabo
Posizionare il lavabo
Collegare la piletta allo scarico e verifica dell'impermeabilità
L’installazione di un lavabo d’appoggio è semplice e rapida, perché può essere posato su qualsiasi mobile da bagno o piano toilette. È indispensabile saper prendere le misure, utilizzare un trapano e forare con una sega a tazza. Il montaggio dello scarico (sifone e piletta) non richiede alcuna competenza particolare (le istruzioni sono generalmente fornite). Se la posa del lavabo avviene contemporaneamente all’installazione di un piano toilette, saper scegliere i tasselli, forare un muro e installare un supporto a livello sono capacità indispensabili.
Circa 1h30
1 persona
Un lavabo d'appoggio
Una piletta e un sifone
Un piano lavabo o un mobile per bagno
Un tubo in PVC di diametro 32 o 40 mm (a seconda del sifone dell’impianto)
Un riduttore a seconda dell’impianto (se il sifone non corrisponde al diametro del collegamento)
Colla per PVC
Una squadra
Un metro e una matita
Una sega per metalli (con lama per plastica)
Un trapano
Una sega a tazza
La presente lista non è esaustiva. Le attrezzature di protezione individuale devono essere adattate ad ogni situazione di lavoro.
Prima di qualsiasi altra cosa, chiudi l’alimentazione dell’acqua.Per la posa del lavabo d’appoggio, devono essere già presenti i seguenti elementi:
un piano toilette, un piano per lavabo o un mobile;
un rubinetto del bagno collegato all’uscita dell’acqua;
un collegamento per il futuro scarico del lavabo.
Comincia misurando con precisione il lavabo; per rendere l’operazione più semplice, posalo rovesciato sul supporto facendo attenzione a non danneggiarlo e tracciane il contorno.Per segnare il posizionamento della piletta, se è al centro del lavabo, traccia le diagonali (per la forma quadrata o rettangolare) o due diametri (forma rotonda). Segna il punto di intersezione e verifica la misurazione effettuata posizionando il lavabo.
Puoi inoltre riportare le misure del lavabo (se ne conosci le dimensioni) o posizionare direttamente il lavabo, lasciando abbastanza spazio davanti al rubinetto. Le misurazioni sono effettuate con metro e squadra dove necessario.Per il passaggio successivo, fora il supporto (con una punta da 4 o 6 mm massimo) al centro della futura piletta. Ciò permette non solo di centrare la sega a tazza, ma anche di avere un punto di riferimento per il collegamento dello scarico.
La maggior parte delle filettature delle pilette dei lavabi misura 1" ¼ didiametro (misura in pollici che corrisponde a 32 mm).
Innesta sul tuo trapano una sega a tazza che corrisponda al diametro della piletta e fora centrando la punta centratrice della sega sul foro che hai fatto in precedenza.
Scegli una sega a tazza adatta al materiale del supporto da forare (legno, pietra ricostruita, marmo, ecc.).
Ora puoi poggiare il lavabo sul supporto.Per verificare che tutto sia corretto, inserisci la parte maschio della piletta nel lavabo: dovrebbe attraversare senza alcuna resistenza il lavabo e il supporto.Ora posiziona le guarnizioni e avvita la parte femmina della piletta sulla parte maschio.
Gli elementi della piletta non devono mai essere chiusi con una chiave. Un serraggio manuale fino al bloccaggio è sufficiente.
La piletta così assemblata mantiene il lavabo fermo sul proprio supporto.
Puoi anche posizionare un feltro tra il lavabo e il supporto (contro l’umidità e le muffe).
Lo scarico si compone di una piletta e un sifone.Posizionata la piletta, assembla il sifone che si monta con un dado e una guarnizione a battuta. Bisogna stringerlo a mano fino al bloccaggio.
Collega in seguito il sifone all’uscita dello scarico.
Se l’impianto lo richiede, aggiungi un tubo in PVC di 40 o 32 mm, tagliato alla giusta dimensione, per collegare il sifone allo scarico. Utilizza un riduttore se necessario.
Se il montaggio richiede cambi di direzione, installa dei raccordi a gomito, ma riduci al minimo il loro numero.
Se hai difficoltà a realizzare una rete in PVC rigido, puoi utilizzare un tubo flessibile corrugato (lo scorrimento dell’acqua è tuttavia meno agevole e le ostruzioni si formano più facilmente).
Prima di qualsiasi montaggio definitivo, effettua un montaggio provvisorio (senza colla).
Se l’installazione è riuscita, comincia ad incollare le parti a partire dalla piletta (leviga leggermente i raccordi e tubi in PVC incollando le due parti prima dell’assemblaggio).
Termina l’installazione avvitando il sifone allo scarico.
Procedi alla verifica di impermeabilità una volta che la colla è asciutta.
Guida scritta da:
Girolamo, piccolo imprenditore, Trento
Elettrotecnico di formazione, ho iniziato lavorando nell’industria dove mi sono occupato di impianti e cablaggio. Quasi subito sono diventato responsabile della gestione degli operai addetti alla manutenzione. Dopo qualche anno, ho deciso di mettermi in proprio e ho avviato una piccola impresa come elettricista. Ho all’attivo diverse centinaia di cantieri realizzati e il lavoro ben fatto e la soddisfazione dei miei clienti sono le mie priorità. Da circa tre anni sto restaurando e ampliando uno chalet in Trentino, sfruttando la mia esperienza e le mie conoscenze tecniche. Terrazzamenti, interior design, coperture, impianti idraulici, elettricità, tutto… Con mia figlia e mia moglie abbiamo fatto quasi tutto da soli! La mia esperienza mi ha dato la possibilità di apprendere tanti tipi di lavori. Ed ora sono qui per rispondere ai vostri dubbi e per consigliarvi nella scelta degli strumenti giusti.