Guida scritta da:
Girolamo, piccolo imprenditore, Trento
In idraulica, un sifone difettoso non provoca una perdita grave.
Infatti, gli scarichi dell'acqua sono delle reti a pressione atmosferica, il problema quindi è meno grave rispetto a una perdita che può verificarsi su una tubatura di adduzione idrica sotto pressione.
Inoltre, si tratta di un sifone montato su uno scarico, perde solo se fai scorrere l'acqua nel sanitario, contrariamente a una tubatura di alimentazione dove la perdita è permanente. Di seguito ti illustriamo le cause principali di perdita di un sifone.
La plastica è un materiale che si dilata molto con gli sbalzi di temperatura. Un serraggio insufficiente può creare una leggera trasudazione e la dilatazione della plastica comporta un lieve allentamento di alcune parti. Controlla con la mano se puoi stringere alcune ghiere oppure il serbatoio o l'ansa del sifone.
Le filettature di un sifone sono spesso di plastica. La plastica è morbida, perciò è possibile che la filettatura si pieghi leggermente e che le ghiere vengano impanate storte. In questo caso basta svitare e riavvitare la ghiera sulla filettatura maschio prestando attenzione a mantenerla in asse per risolvere il problema.
Può succedere che al momento del serraggio delle due parti, la guarnizione di gomma si muova e si sposti leggermente rispetto al punto dov'era collocata. In questo caso basta svitare e riavvitare la ghiera sulla filettatura maschio controllando che la guarnizione si trovi nella corretta posizione.
Con gli anni, la gomma di una guarnizione può usurarsi e diventare friabile. Smontando il serbatoio del sifone, potrai controllare la guarnizione ed eventualmente sostituirla.
Il tubo di scarico in PVC è collegato al sifone tramite una ghiera che comprime una guarnizione conica su di esso, per garantire la tenuta stagna. Se la guarnizione è difettosa, non è più in grado di garantire la tenuta stagna e ci sarà una perdita. Diventa quindi indispensabile sostituirla.
Individuare la perdita sul sifone
Allentare le ghiere
Smontare il sifone e sostituire la guarnizione
Verificare l'assenza di perdite sul sifone
Riparare un sifone che perde non è poi così difficile. Per eliminare la perdita, non serve nessuna tecnica particolare: basta saper montare e smontare degli elementi semplici, saper individuare una perdita e saper sostituire una guarnizione.
Da 10 a 30 minuti
1 persona
Pinza multipresa o un pappagallo
Stracci
Secchio o bacinella
Paio di guanti
Questa lista non è esaustiva. I dispositivi di protezione individuale vanno adattati ad ogni attività lavorativa.
Per individuare una perdita o la trasudazione, l'idraulico si avvale di un trucchetto che consiste nello sporcarsi l'indice con della polvere e poi passare il dito su ogni raccordo da controllare.
Se la polvere resta sul dito, non ci sono perdite; se la polvere viene sostituita da un po' d'acqua, allora la perdita c'è.
Questo metodo consente di rilevare anche le più piccole trasudazioni che non sarebbero visibili ad occhio nudo.
Potrebbe trattarsi di una semplice ghiera leggermente allentata.
A mano, prova a ristringere la parte dove hai rilevato l'origine della trasudazione.
Fai scorrere l'acqua per verificare se c'è ancora la perdita.
Se continua a perdere, allora devi smontare il sifone.
Posiziona un secchio sotto il sifone per raccogliere l'acqua che contiene.
Svita la ghiera del serbatoio del sifone collocando uno straccio sulle ganasce della pinza multipresa per non rovinare la plastica o, se ce la fai, svitala a mano.
Pulisci le parti del sifone, del fondo dello scarico e del tubo in PVC.
Togli la guarnizione di gomma che crea il problema e sostituiscila con una nuova.
Riassembla le varie parti del sifone e rimonta il tutto sulla parte inferiore della piletta e sul tubo in PVC.
Se la perdita è localizzata a livello della connessione con il tubo di scarico in PVC, si tratta sia di un problema di serraggio, che di uno di tenuta del giunto conico.
Svita la ghiera di serraggio del tubo in PVC.
Verifica le condizioni della guarnizione e buttala se è difettosa.
Pulisci l'insieme.
Inserisci la ghiera poi la guarnizione conica che collega il sifone al tubo di scarico in PVC.
Stringi nuovamente la ghiera sul tubo.
Fai scorrere l'acqua dal rubinetto del sanitario, poi rifai la prova con il dito per accertarti che la perdita sia stata sistemata.
Congratulazioni, hai appena riparato una perdita sul sifone!
Guida scritta da:
Girolamo, piccolo imprenditore, Trento
Elettrotecnico di formazione, ho iniziato lavorando nell’industria dove mi sono occupato di impianti e cablaggio. Quasi subito sono diventato responsabile della gestione degli operai addetti alla manutenzione. Dopo qualche anno, ho deciso di mettermi in proprio e ho avviato una piccola impresa come elettricista. Ho all’attivo diverse centinaia di cantieri realizzati e il lavoro ben fatto e la soddisfazione dei miei clienti sono le mie priorità. Da circa tre anni sto restaurando e ampliando uno chalet in Trentino, sfruttando la mia esperienza e le mie conoscenze tecniche. Terrazzamenti, interior design, coperture, impianti idraulici, elettricità, tutto… Con mia figlia e mia moglie abbiamo fatto quasi tutto da soli! La mia esperienza mi ha dato la possibilità di apprendere tanti tipi di lavori. Ed ora sono qui per rispondere ai vostri dubbi e per consigliarvi nella scelta degli strumenti giusti.