Guida scritta da:
Sebastiano, Tuttofare autodidatta
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Le punte stanno ai trapani come i coltelli stanno alle pialle e le lame alle seghe: indispensabili. I vari tipi di punte si differenziano in funzione del materiale da forare. Le punte possono forare benissimo il metallo, il cemento ed il legno: in questo caso vengono dette punte da legno. È possibile anche forare il vetro e forare le piastrelle per mezzo di punte diamantate o in carburo di tungsteno. La loro composizione, relativamente alla qualità, è variabile e dà alla punta la capacità di forare questo o quel materiale (aggiunta all’acciaio rapido di carburo, di titanio, di cobalto ecc.).
L’innesto della punta è in funzione del mandrino e la coda della punta può essere di vari tipi:
Le punte per muratura e le punte per metalli sono elicoidali e la punta da legno, oltre ad essere elicoidale, può essere anche piatta. Le spirali o le eliche di una punta possono essere diverse per facilitare l’evacuazione del materiale forato.
Vi sono anche altri tipi di punte come la punta adattabile o la punta Forstner, la punta a gradini o punta conica e la punta da elettricista. Le punte sono fornite in diametri e lunghezze diverse ed inoltre possono essere aggiunte prolunghe per aumentare la lunghezza delle punte da legno.
Tipo di punta | Codolo principale | Materiale della punta | Particolarità e caratteristiche | Materiale da forare |
Punta da muro | Coda liscia, SDS+ ; SDS Max | Carburo di Tungsteno ; Carburo | Punta con 2, 3 o 4 taglienti ; Punta in carburo | Cemento, cemento armato, mattone, pietra |
Punta da metallo | Coda liscia e esagonale | HSS ; carburo di Tungsteno, Titanio | Punta rettificata o laminata ; affilabile | Metalli non ferrosi |
Coda liscia e esagonale | Cobalto | Punta rettificata o laminata ; affilabile | Metalli ferrosi e non ferrosi, inox, ecc. | |
Coda liscia e esagonale | Carburo monoblocco | Punta rettificata o laminata | Tutti gli acciai | |
Punta da legno | Coda liscia e esagonale | Acciaio | Punta piatta | Legno da falegnameria |
Punta a tre punte | ||||
Punta a spirale | Legno da carpenteria | |||
Punta da piastrelle | Coda liscia | Carburo di Tungsteno ; diamante | Punta di forma conica | Piastrelle ; ceramica ; mattonelle |
Punta da vetro | Coda liscia | Carburo di Tungsteno e diamante | Punta di forma conica | Vetro |
Per scegliere bene le punte per metalli, occorre innanzi tutto conoscere il metallo da forare.
I metalli sono di densità diverse e questa caratteristica determina, oltre alla differenza di peso tra due metalli, ad esempio piombo e alluminio, la loro durezza e la loro resistenza alla foratura. Questa densità stabilisce il tipo di punta che deve essere più dura del metallo da forare. In quanto alla scelta delle punte per metalli, ciò che può facilmente forare l’alluminio non può neppure scalfire una lega di ferro e carbonio.
Per rispondere al problema della densità dei metalli, le punte per metalli possono essere di materiali diversi e composti da più elementi che ne migliorano la durezza ed anche la tenuta della parte tagliente.Vi sono due grandi famiglie di punte:
Le punte per metalli si suddividono secondo il loro tipo, il loro modo di taglio e per l’elemento aggiunto nel caso di punte in metallo duro.
HSS, High Speed Steel, cioè acciaio rapido, è il più comune tra tutti gli acciai legati per la realizzazione di punte per metalli. Una punta HSS possiede una durezza elevata, una buona resistenza e può essere affilata;
Il cobalto, aggiunto ad una punta in acciaio legato come un HSS – molto spesso il 5% - conferisce solidità e resistenza ed aumenta la durezza della punta. Il cobalto mantiene le sue proprietà intrinseche a una temperatura più alta rispetto al titanio, e ciò significa che è possibile forare ad una velocità più elevata;
Il titanio, aggiunto ad una punta in HSS forma una lega più dura e più resistente. Tuttavia occorre ricordare che l’apporto di un elemento si misura in percentuale e che punta in titanio vuol dire tutto e niente – qualche micron di titanio non migliora in modo sensibile la qualità di una punta;
Il carburo di tungsteno, conferisce alla punta una resistenza migliore e una durezza elevata. Il carburo di tungsteno è la combinazione di carbonio e di tungsteno, è una lega di alta densità. A seconda della sua percentuale, il composto sinterizzato rende il metallo più o meno duro.
L’uso di una punta per metalli avviene con olio da taglio, a velocità ridotta e a pressione costante controllata; anche la punta per metalli deve essere affilatain modo opportuno e frequente. Esagerando, la punta per metalli più cara e più dura utilizzata male ha una durata al massimo di qualche foratura.
Proporzioni di composizione diverse danno origine a metalli con proprietà intrinseche differenti. Una percentuale scarsa, che corrisponde ad un semplice rivestimento, influisce poco sulla qualità e sulla resistenza di una punta. Il trattamento e il processo di fabbricazione influenzano direttamente e in egual misura la qualità di una punta.
Diverse unità di misura consentono di determinare la durezza di un acciaio; la durezza Brinell è una delle più diffuse e si esprime in Newton per millimetro quadrato: N/mm2. Più questo valore è alto, più il materiale della punta è resistente.
Le punte per metalli HSS hanno una forma elicoidale e sono fatte di materiali diversi che conferiscono loro, a seconda delle loro proprietà intrinseche, differenti gradi di durezza e di durata.
Punta da metallo Ø 10mm | Resistenza minima | Durata | Tipo di metallo | Prezzo |
HSS | 900 N/mm² | ** | Metalli non ferrosi | ? 15 € |
HSS-R | 900 N/mm² | ** | Metalli non ferrosi, ghisa grigia | |
HSS - G | 900 N/mm² | *** | Acciai legati e non legati, metalli non ferrosi, ghisa grigia e malleabile, ferro sinterizzato | |
Carburo di Tungsteno | Tra 1000 e 1100 N/mm² | **** | Metalli teneri, non ferrosi | ? 20 € |
Titanio (nitruro di titanio) | Fino a 1000 N/mm² | **** | Acciai legati e non legati, metalli non ferrosi, ghisa malleabile, ferro sinterizzato | ? 30 € |
Cobalto (0,5 o 0,8 %) | Tra 1000 e 1200 N/mm² | ***** | Acciai duri e trattai ; inox. cromo nichel, ghisa e bronzo | ? 300 € |
Carburo monoblocco | Tra 1200 e 1500 N/mm² | ****** | Tutti gli acciai legati e non legati, materiali ferrosi e non ferrosi | ? 850 € |
Scegliere una punta per muratura è più semplice se si distinguono i materiali tra teneri e duri e se si considera che il materiale migliore per queste punte è il carburo di tungsteno.
Le punte in carburo di tungsteno sono molto efficaci nel cemento, nel granito, nei mattoni silico-calcari e nelle pietre naturali. La differenza tra due punte per cemento si basa sulla qualità dell’estremità a punta e sul numero di taglienti – due, tre o quattro.
Per un migliore risultato nei materiali più duri e nel cemento armato, una punta a quattro taglienti e in carburo massiccio è assolutamente preferibile – le punte di fascia bassa hanno due taglienti.Altre punte di varia composizione come la punta diamantata, sono utili per la foratura del vetro, delle piastrelle, della ceramica, di mattonelle ecc.
I materiali duri come il cemento armato o il calcestruzzo sono forati inmodalità percussione con un trapano o con un perforatore dotato di percussione.Si distinguono tre tipi di innesti:
La maggior parte delle punte per cemento in commercio ha l’innesto SDS+. Gli innesti SDS max sono riservati ai lavori più pesanti e ad altri accessori per perforatori come lo scalpello piatto, il punteruolo, ecc.
Di innesti esagonali, detti per avvitatori, sono dotate certe punte previste per essere utilizzate con avvitatori. Si tratta di punte per avvitatori dotati di opzione per percussione.
Le punte per muratura hanno diverse elichecostruite per una migliore evacuazione delle polveri.I quattro tipi principali di geometria dell’elica di una punta per muratura sono:
La geometria dell’elica di una punta per muratura è legata alla qualità della punta e al numero di taglienti; in base a questi due criteri l’elica non si sceglie di per sé perché è complementare.
Scegliere le punte da legno è semplice e alla fine, mal che vada, si riduce nello scegliere tra una punta piatta e una punta elicoidale, essendo la stragrande maggioranza delle punte da legno in acciaio temprato.
Da notare che le punte ad elica sono da impiegare per forare materiale spesso – come un palo di legno di 20 cm di spessore – e che le punte piatte forano pezzi di minor spessore.
Come le punte in generale, quelle da legno possono avere diversi innesti; i più comuni sono quelli a coda liscia.
Oltre le punte per metalli, a quelle per muratura e a quelle da legno, vi sono altri accessori utili per un trapano:
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