Guida scritta da:
Girolamo, piccolo imprenditore, Trento
102 guide
La VMC, Ventilazione Meccanica Controllata, permette di purificare l'aria eliminando l'umidità della stanza e rendendola salubre. La VMC a flusso semplice, chiamata anche VMC monoflusso o VMC a singolo flusso, autoregolabile o igroregolabile, è tra le tecnologie di ventilazione più semplici ed economiche. Purifica l'aria ambiente evacuando l'umidità dalle stanze umide (come la cucina, il bagno, la lavanderia, ecc.) e provvede al ricambio d'aria: le bocchette d'ingresso aspirano l'aria esterna e creano una circolazione di aria pulita.
Installare una VMC non è un'operazione semplicissima, poiché oltre al gruppo di estrazione bisogna anche installare in ogni stanza umida una bocchetta d'estrazione e far passare condotti e cavi elettrici.
Prima di tutto, controlla se è presente tutto il materiale necessario per l'installazione della VMC a singolo flusso. Occorrerà un gruppo d'estrazione, le bocchette d'estrazione, i manicotti per ogni stanza e dei condotti. I condotti sono raccordati con delle fascette stringitubo, ma è possibile utilizzare anche del nastro isolante. Se i condotti devono passare all'esterno della parte riscaldata della casa (ad es. solaio o sottotetto) ricorda di isolarli, per evitare che al loro interno si formi della condensa.
Oltre al materiale relativo alla VMC, devi disporre di alcune attrezzature per poter procedere:
L'installazione inizia dalla posa dei manicotti e dei condotti. I manicotti montano le bocchette di estrazione da una parte e i condotti dall'altra.
Occorre una bocchetta d'estrazione per ogni stanza umida della casa.
I manicotti e i condotti sono installati. Adesso di fronte a te hai:
Allaccia l'alimentazione elettrica al gruppo (alimentazione e regolazione, segui le istruzioni fornite) e, se non l'hai già fatto, disinserisci l'interruttore differenziale per lavorare in sicurezza. La maggior parte dei gruppi d'estrazione sono sospesi, per limitare le vibrazioni e la rumorosità emessa durante il funzionamento. Segui attentamente le istruzioni del costruttore per capire come fissare il gruppo correttamente.
Quando il gruppo d'estrazione è in posizione, puoi iniziare a collegarvi tutti i condotti. Non dimenticare di mettere i tappi sulle uscite inutilizzate. Infine collega il condotto di evacuazione.
Adesso che tutto è al suo posto, non ti resta che installare le bocchette d'estrazione. A seconda del modello che hai scelto (con rilevatore di presenza, con rilevazione del tasso di umidità) alcune bocchette potrebbero avere bisogno di pile o di un collegamento elettrico.
La maggior parte delle bocchette di estrazione va montata sui manicotti ad incastro. In genere il corpo della bocchetta viene chiuso da un coperchio che si monta anch'esso ad incastro.
Per testare il tuo impianto di VMC devi prima ripristinare l'alimentazione elettrica al gruppo. Non appena torna la tensione, il gruppo d'estrazione dovrebbe azionarsi. Inizia a testare la regolazione della velocità agendo sull'interruttore. Puoi accorgerti del cambiamento di velocità dal rumore emesso dal gruppo. L'aumento della velocità, oltre a far aumentare il flusso d'aria, determina una leggera differenza di rumorosità dell'unità. Puoi udire le variazioni avvicinando l'orecchio a una bocchetta di estrazione.
Se non senti alcuna variazione puoi posizionarti accanto al gruppo di estrazione per testare entrambe le velocità. A seconda delle bocchette d'estrazione installate occorre anche verificare se il rilevatore di presenza funziona correttamente. Infine, se vuoi fare dei test di funzionamento davvero completi, puoi utilizzare un depressimetro per verificare la portata d'aria estratta da ogni bocchetta.
Per installare i manicotti e le bocchette di estrazione bisogna forare e tagliare la parete e il soffitto: bisogna quindi riuscire a capire con quale materiale sono stati costruiti per scegliere l'attrezzatura giusta con cui lavorare. Per queste ragioni è indispensabile saper utilizzare un trapano, un perforatore tassellatore e praticare dei fori con una sega a tazza.
Potrebbe anche essere necessario intervenire sul tetto per sistemare l'evacuazione dell'aria del gruppo d'estrazione installando l'apposita torretta del terminale. Per farlo potrebbe essere necessario praticare dei tagli sulla copertura e utilizzare una scala. A seconda dell'impianto potrebbe anche essere necessario intervenire sul quadro elettrico. In questo caso è indispensabile avere qualche nozione sull'elettricità e sulla normativa vigente, la norma CEI/EN 61439.
Dalle 3 alle 4 ore (a seconda del numero dei condotti e di bocchette da installare).
1 o 2 persone
Questo elenco non è esaustivo, i dispositivi di protezione individuale devono essere adatti ad ogni situazione di lavoro.
Guida scritta da:
Girolamo, piccolo imprenditore, Trento, 102 guide
Elettrotecnico di formazione, ho iniziato lavorando nell’industria dove mi sono occupato di impianti e cablaggio. Quasi subito sono diventato responsabile della gestione degli operai addetti alla manutenzione. Dopo qualche anno, ho deciso di mettermi in proprio e ho avviato una piccola impresa come elettricista. Ho all’attivo diverse centinaia di cantieri realizzati e il lavoro ben fatto e la soddisfazione dei miei clienti sono le mie priorità. Da circa tre anni sto restaurando e ampliando uno chalet in Trentino, sfruttando la mia esperienza e le mie conoscenze tecniche. Terrazzamenti, interior design, coperture, impianti idraulici, elettricità, tutto… Con mia figlia e mia moglie abbiamo fatto quasi tutto da soli! La mia esperienza mi ha dato la possibilità di apprendere tanti tipi di lavori. Ed ora sono qui per rispondere ai vostri dubbi e per consigliarvi nella scelta degli strumenti giusti.