Guida scritta da:
Luca, Falegname-carpentiere per passione, Pordenone
VMC a doppio flusso classica: immettendo aria riscaldata, la VMC a doppio flusso limita le dispersioni di calore rispetto alla VMC a flusso semplice. La VMC a doppio flusso classica è la più installata tra le VMC a doppio flusso;
VMC a doppio flusso termodinamico: la VMC è abbinata ad una pompa di calore e permette di riscaldare la casa o addirittura, a seconda del fabbisogno energetico, di essere l'unico sistema di riscaldamento (casa passiva). La VMC termodinamica a doppio flusso è la più costosa tra le VMC e la sua installazione è più vincolante.
VMC autoregolabile: la VMC funziona in maniera continua (meno economica);
VMC igroregolabile: la VMC viene attivata in base al livello di umidità dell'ambiente (più economica).
Maggiore è l'efficienza, più economica è la VMC (si consiglia l'85%). La portata è relativa al volume dell'abitazione ed è calcolata in base alla formula:
Volume complessivo di tutte le stanze / 24 = Portata minima della VMC
Questi due tipi di dispositivi di VMC hanno lo stesso obiettivo: purificare l'aria della tua casa in modo continuo per evacuare l'umidità e i molti agenti inquinanti interni come i COV (Composti Organici Volatili).
Una VMC a flusso semplice, autoregolabile o igroregolabile, ha solo una funzione di estrazione: una rete di condotti, installata nelle stanze di servizio (come la cucina o il bagno), evacua l'aria viziata attraverso le bocchette di estrazione espellendola all'esterno. L'aria salubre viene immessa quindi in casa attraverso piccole griglie di ventilazione situate nella zona giorno.
L'innovazione introdotta dalla VMC a doppio flusso deriva dall'aggiunta di un circuito di soffiaggio: l'aria viene convogliata attraverso dei condotti che la immettono nelle varie stanze. L'apporto di aria pulita è quindi controllato. Ciliegina sulla torta: i due circuiti dell'aria, dall'interno e dall'esterno, si intersecano! L'aria calda della casa trasferisce calore all'aria che entra nello scambiatore del sistema di VMC e ciò si traduce in un eccellente comfort termoigrometrico in casa e in una notevole economia derivante dal risparmio per il riscaldamento.
La logica di funzionamento di un sistema di VMC a doppio flusso richiede quindi un perfetto controllo dell'aria in ingresso ed è necessario eliminare tutte le infiltrazioni d'aria parassite se si vuole ottenere un risparmio reale. Nelle nuove costruzioni, e in particolare nelle case passive, ciò è abbastanza semplice da realizzare ma in caso di ristrutturazione è necessario informarsi bene sugli interventi di coibentazione necessari che possono rivelarsi piuttosto costosi.
I diversi tipi di VMC a doppio flusso si differenziano per l'efficienza, la portata d'aria, la motorizzazione e la qualità dei condotti.
L'efficienza è il dato più importante, rappresenta la quantità di calore recuperata nello scambiatore di calore e quindi l'apporto di calore riscalderà ad un costo inferiore. I più avanzati sistemi di VMC a doppio flusso raggiungono un'efficienza superiore al 92%. I sistemi VMC più economici hanno un'efficienza pari a circa il 65%.
Scegli una VMC che offra un'efficienza dell'85% se possibile.
Un impianto di VMC è un investimento importante ma economico a lungo termine e, soprattutto, i tuoi polmoni ti ringrazieranno! Le VMC entry level offrono un buon compromesso tuttavia, evita i prodotti più economici, potresti rimanerne deluso perché questi modelli sono spesso rumorosi e offrono basse prestazioni.
Considera il prezzo dei filtri, da sostituire ogni 6 mesi (puoi farlo da te).
La portata d'aria viene espressa in m³/ora è il volume d'aria in metri cubi che la VMC può apportare in un'ora. Questo valore parte da circa 100 m³/h e arriva a più di 400 m³/h. Per individuare il tuo fabbisogno, somma il volume in m³ dei locali della tua abitazione e dividi il risultato per 24, otterrai una stima della portata minima.
Attenzione, nella documentazione dei prodotti, la portata massima corrisponde spesso al picco massimo di portata del ventilatore, quindi ad un valore puntuale.
La motorizzazione è un criterio importante per diversi motivi. Prima di tutto, una VMC a doppio flusso è spesso rumorosa, soprattutto a livello dei ventilatori. Se la si installa in soffitta sopra la camera da letto, può diventare rapidamente fastidiosa. In fase preliminare, controlla quindi il numero di decibel (dB). Inoltre, la motorizzazione non deve essere troppo energivora: se spendi in elettricità ciò che si risparmia nel riscaldamento, diventa tutto inutile! Sul mercato compaiono sempre più modelli con consumi bassi, il loro costo diminuisce!
A parità di caratteristiche, scegli una VMC di potenza inferiore (espressa in Watt).
La qualità dei condotti non deve essere trascurata per nessuno dei circuiti. Infatti, è nei condotti che circolerà l'aria riscaldata da immettere: pertanto devono essere isolati termicamente.
Anche un adeguato isolamento acustico è importante per ridurre l'inquinamento acustico.
Il diametro dei condotti dipende dal locale in cui l'aria deve essere estratta:
125 mm per la cucina
80 mm per il bagno
Il numero di bocchette di evacuazione e la lunghezza dei condotti sono determinati in base alle esigenze di trattamento dell'aria dell'abitazione. L'accento è posto sulla qualità dei condotti. L'accento è posto sulla qualità dei condotti che vengono scelti in base al luogo di installazione e al passaggio.
La lunghezza di ogni condotto deve essere equamente distribuita. Inoltre, i condotti rigidi o semirigidi sono migliori in quanto offrono prestazioni migliori. Evita angoli e gomiti sui condotti per scongiurare la formazione di condensa (un vero e proprio focolaio di batteri).
In estrema sintesi, un'indicazione molto semplice può aiutarti nella scelta: è la certificazione UNI EN 13141-7. Senza entrare nei dettagli, questo standard assicura che l'efficienza del dispositivo sia superiore all'85% e abbia un basso consumo energetico.
L'interfaccia programmabile si trova sull'involucro del dispositivo ed è rappresentata da un display digitale. Le VMC di fascia alta sono dotate anche di un telecomando per non doverti più muovere dal divano! Puoi impostare la velocità di ventilazione, indicare sei assente per un lungo periodo di tempo, aumentare la portata d'aria in cucina, ecc.
Sono sempre più i sistemi di VMC che possono integrarsi nelle varie stanze della casa restando molto discreti grazie a un frontale esteticamente moderno simile a un elettrodomestico.
Il sistema Bypass rappresenta un vantaggio significativo perché consente di lasciare entrare aria fresca durante la notte e poi di chiudere durante il giorno. Pratico o addirittura indispensabile per evitare di soffiare aria calda in casa in estate.
Autoregolabile: la portata d'aria è costante e il funzionamento permanente. Consumano più energia ma sono più economiche da acquistare.
Igroregolabile: la portata viene adattata in base al tasso igrometrico, cioè all'attività degli ambienti in cui si trovano le bocchette, come la cucina o il bagno. È comunque sempre possibile intervenire manualmente per modificare le impostazioni se necessario.
Le VMC igroregolabili sono più economiche grazie al loro funzionamento intermittente.
Una VMC a doppio flusso classica funziona grazie ad uno scambio di calore tra aria estratta e aria immessa. Le dispersioni termiche sono in questo modo ridotte ma possono essere ottimizzate.
La VMC termodinamica a doppio flusso aumenta il potenziale di riscaldamento dell'aria che viene immessa dall'esterno: si può così avere un'aria riscaldata in casa che supera facilmente i 30°C (una pompa di calore integra l'unità principale della VMC e permette di riciclare il calore). Soluzione efficiente ed economica, la VMC termodinamica a doppio flusso, è adottata da tempo dagli abitanti dei paesi dell'Europa settentrionale. Tuttavia, è più costosa da installare e richiede case passive ben isolate e conformi agli standard più recenti di risparmio termoenergetico.
La VMC termodinamica a doppio flusso è molto spesso reversibile, il che permette di climatizzare l'abitazione in estate.
In un momento in cui il risparmio energetico sta diventando una questione importante e il costo dell'energia aumenta, dotarsi di una VMC a doppio flusso può essere una scelta molto ragionevole. Non dimentichiamo che quasi il 20-25% delle perdite di energia in una casa sono dovute al ricambio d'aria. L'efficacia di una VMC a doppio flusso dipende dalle sue proprietà intrinseche, ma anche da un'installazione a regola d'arte.
La coibentazione della casa è fondamentale per una VMC a doppio flusso, altrimenti non c'è convenienza ad installarla. Se stai costruendo una casa nuova, prepara i rotoli di materiale isolante! In caso di ristrutturazione, invece, studia bene l'impianto perché probabilmente sarà più complicato.
I filtri vengono usati per purificare l'aria e devono essere sostituiti ogni sei mesi circa. Considera il loro costo al momento di acquistare la VMC e non dimenticare di sostituirli secondo le indicazioni del produttore, perché da essi dipende la qualità dell'aria che respiri.
Prevedi sempre uno scarico dell'acqua usata perché il dispositivo deve essere in grado di eliminare la condensa attraverso uno scarico appositamente previsto sullo scambiatore.
Insieme alla produzione di acqua calda sanitaria, all'isolamento termico, alla ventilazione e ad altri sistemi di riscaldamento, la VMC fa parte degli interventi di Riqualificazione Energetica volti a ridurre i consumi energetici e le emissioni di gas serra degli edifici.
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Guida scritta da:
Luca, Falegname-carpentiere per passione, Pordenone
Dopo aver esplorato un po’ tutta l’edilizia, in particolare ciò che riguarda la ristrutturazione – imbiancatura, pavimenti, falegnameria, montaggio di cucine e bagni – ho deciso di prendere un diploma in “Falegname-carpentiere montatore” e ho fatto bene perché non c’è niente di più piacevole che lavorare su una struttura o concepire una casa di legno! Tutto ciò che riguarda il lavoro del legno mi appassiona, e costruire la mia propria casa con questo materiale è uno dei miei scopi! Sono anche un amante dell’attrezzatura edile: adoro informarmi sulle innovazioni, i metodi di utilizzo, i trucchi o le prestazioni di ogni nuovo attrezzo sul mercato, che abbia a che fare o meno con la lavorazione del legno! Sarà un piacere per me consigliarvi e aiutarvi nelle vostre scelte! Buon bricolage