Guida scritta da:
Alberto, Responsabile del servizio giardinaggio, Irpinia
Le stufe a infrarossi o alogene scaldano direttamente oggetti e persone. Non sollevano la polvere, non muovono l'aria e sono consigliate alle persone asmatiche o allergiche.
L'effetto riscaldante è immediato e cessa quando il dispositivo viene spento. Le possibilità di utilizzo sono davvero tante e non si limitano al riscaldamento delle abitazioni.
Le stufe a infrarossi o alogene si prestano a diversi possibili impieghi: per l'uso privato o professionale, all'interno o all'esterno degli immobili... Insomma, sono apparecchi davvero versatili!
Per fare la scelta giusta, è necessario determinare la destinazione d'uso della stufa. Una volta definito questo criterio, potrai facilmente orientarti verso il modello che più si adatta alle tue esigenze.
Le stufe a infrarossi o alogene vengono usate principalmente come riscaldamento ausiliario, o in stanze di passaggio o poco occupate. Alcuni modelli hanno un uso specifico mentre altri, più versatili, possono essere impiegati sia in interno che in esterno.
Per la sua capacità di scaldare immediatamente e in modo sano, la stufa a infrarossi o alogena si rivela un'eccellente dispositivo di riscaldamento ausiliario.
Tuttavia, è sconsigliata in presenza di bambini molto piccoli perché la temperatura del pannello frontale del dispositivo raggiunge spesso i 90°C, con il rischio di ustioni o di provocare incendi.
Appoggiata sul pavimento, può essere spostata in base alle necessità. In genere, dispone di due tubi riscaldanti radianti a infrarossi corti IR-C.
Grazie alla funzione di oscillazione, consente di riscaldare un'area più ampia con un irradiamento a infrarossi corto IR-C.
Si tratta della versione mobile del pannello riscaldante a muro. Alcuni modelli ne consentono l'installazione su ruote o il fissaggio a parete. Grazie all'irradiamento a onde a infrarossi medie IR-M produce un piacevole calore.
Scegli apparecchi progettati specificamente per il bagno, perché offrono un indice di protezione IP34, ossia sono resistenti agli schizzi.
Preferibilmente fissati al muro, sono di solito installati sopra il lavabo.
Progettata per i bagni, la lampada riscaldante da parete è molto pratica. Di solito, il suo angolo di inclinazione è regolabile e, nella stragrande maggioranza dei modelli, dispone di un cordoncino per l'accensione, per la scelta della potenza e per lo spegnimento.
Esistono modelli specifici per le stanze di passaggio. Questi diffondono una radiazione infrarossa media e lunga (IR-M e IR-L) che si traduce in un eccellente comfort termico.
Grazie alla loro tecnologia a bassa temperatura, consentono un risparmio di elettricità non indifferente. Tuttavia, smettono di scaldare non appena vengono spenti. Per questo motivo, è preferibile dotare le zone giorno di radiatori a inerzia.
A sospensione o ad incasso a seconda dei modelli, vanno installati ad un'altezza dal pavimento di almeno 2,50 m. Funzionano con radiocomando tramite un'unità di programmazione da remoto.
Ideali soprattutto in cucina, l'assenza di ostacoli e l'irradiamento dall'alto verso il basso offrono un grande comfort di utilizzo.
Orizzontale o verticale, si fissa alla parete e garantisce un piacevole calore. Per essere efficace, non ci devono essere ostacoli fra il pannello e gli occupanti.
Occorre rilevare che questi tipi di pannelli non emettono luce.
Grazie alla modalità di riscaldamento radiante, la stufa a infrarossi o alogena per esterno scalda in modo ottimale e senza sforzo gli spazi all'aperto:
dehors di bar, ristoranti;
strutture aperte, gallerie, mercati, serre;
ambienti dai soffitti molto alti, luoghi di culto, castelli;
garage, officine, depositi.
Questo dispositivo di riscaldamento offre un indice di protezione che gli consente di resistere alle polveri e agli schizzi d'acqua: IP44, IP45, IP55 o IP65.
Ecco i modelli più diffusi. La maggior parte delle lampade è dotata di tubi riscaldanti che producono una radiazione infrarossa corta IR-C.
Si trovano lampade riscaldanti progettate specificatamente per ombrelloni o tendoni e gazebo XXL. Alcuni modelli producono una radiazione infrarossa media IR-M e non diffondono alcuna illuminazione.
Molto utilizzati nel commercio e nell'industria, i pannelli radianti emettono un irradiamento IR-M. Ad incasso o sospesi al soffitto, producono un piacevole calore senza emettere luce.
In base al livello di isolamento, una stufa elettrica a infrarossi o alogena necessita di una potenza di riscaldamento media riconosciuta:
150 W/m² in assenza di isolamento o in esterno;
125 W/m² per un'immobile mal isolato o un bagno;
100 W/m² per un'abitazione ben isolata;
60 W/m² per un'abitazione a basso consumo energetico.
Tieni presente che il riscaldamento radiante a infrarossi non scalda l'aria, bensì le masse: oggetti e occupanti.
Una stufa a infrarossi o alogena funziona con lo stesso principio dell'irraggiamento solare. Trasmette il calore direttamente agli oggetti situati alla sua portata, diversamente dal riscaldamento a convenzione che scalda l'aria ma non gli oggetti e gli occupanti.
Per riassumere, la radiazione infrarossa diffonde delle onde elettromagnetiche di lunghezze diverse. Le stufe a infrarossi emettono tre tipi di radiazioni.
Si tratta del tipo di tecnologia di cui vengono dotati la maggior parte degli apparecchi a infrarossi ausiliari. La durata media di vita del filamento alogeno è di 5000 ore. Contrariamente alle altre tipologie di stufe a infrarossi il loro comfort termico è mediocre, in quanto i corpi resistono a questa lunghezza d'onda e il calore viene percepito in modo superficiale.
La radiazione infrarossa media (IR-M) si ottiene tramite un filamento di quarzo o carbonio. Scalda in profondità oggetti e occupanti offrendo un eccellente comfort termico, un calore dolce. La longevità dei corpi riscaldanti è di circa 10.000 ore di funzionamento. La luce prodotta è di colore arancio, meno aggressiva di quella dell'infrarosso corto.
La radiazione infrarossa lunga (IR-L) produce una luce invisibile ad occhio nudo. Dona una sensazione di delicato calore. Abbinata alla radiazione media (IR-M) questa tecnologia viene impiegata nei pannelli radianti a infrarossi.
Vantaggi | Svantaggi |
Istantaneo aumento della temperatura | Utilizzo saltuario |
Eccellente comfort termico | Assenza di inerzia |
Non secca l'aria | Alta temperatura del pannello frontale |
Non solleva polveri | Sensazione di freddo quando ci si allontana |
Svariati formati disponibili | Modelli di base più energivori |
Diffusione omogenea del calore | Calore superficiale se gli infrarossi sono corti |
Bassi consumi se l'impiego è ben gestito | Longevità media se ad infrarossi corti |
Possibile utilizzo in esterno | Prezzo elevato dei modelli a infrarossi medi e lunghi |
Per migliorare la sicurezza e il comfort di utilizzo dei dispositivi a infrarossi o alogeni, conviene scegliere una serie di dotazioni e optional.
Il programmatore consente di regolare la potenza dei dispositivi in funzione della temperatura impostata e degli intervalli di funzionamento programmati.
Stando comodamente seduto sul divano, il telecomando ti permette di controllare l'apparecchio senza alzarti.
Si tratta di una dotazione interessante che attiva la stufa o il pannello nel momento in cui rileva la tua presenza.
Alcuni dispositivi sono dotati di diversi livelli di potenza.
È sempre opportuno pensare alla lunghezza del cavo elettrico, ciò ti consentirà di evitare brutte sorprese.
Si tratta di una sicurezza che arresta il dispositivo in caso di caduta, molti modelli ne sono dotati.
Un optional molto pratico che ti permette di regolare l'inclinazione della stufa in base alle tue necessità.
Una spia luminosa utilissima per i modelli a infrarossi IR-M/IR-L che non diffondo luce.
Alcuni apparecchi sono dotati di un display a LED, pratico per visualizzare le diverse impostazioni, la potenza, il timer e altro. Spesso mostrano anche l'ora. Pratico, no?
Optional interessante soprattutto per l'utilizzo in bagno, consente di programmare lo spegnimento del dispositivo nel giro di 15, 20 o 30 minuti a seconda dei modelli.
Il cordoncino regolabile può essere posizionato a destra o a sinistra adattandosi alla configurazione dei locali.
Alcuni apparecchi offrono un design più elaborato. Colori, vernici epossidiche, in polvere o termolaccate, materiali e forme essenziali consentono una buona integrazione del dispositivo nell'ambiente.
Guida scritta da:
Alberto, Responsabile del servizio giardinaggio, Irpinia
Da diversi anni, dirigo un servizio di giardinaggio presso una clientela di privati e imprese. Guido una squadra di giardinieri e assicuro la creazione e la manutenzione di spazi verdi. Inoltre apporto ai clienti la mia esperienza in termini di manutenzione e miglioramento dei loro giardini. Infatti, con una formazione commerciale e avendo esercitato funzioni nel settore alberghiero all’inizio della carriera, mi sono orientato verso la manutenzione paesaggistica all’interno di un ente territoriale dove ho acquisito solide competenze tecniche mediante formazioni in azienda e sorveglianza di importati cantieri in un comune in piena evoluzione. Sul piano personale, sono altrettanto proiettato verso l’arte del giardinaggio. Con mia moglie, ho creato il nostro giardino dalla A alla Z e provvedo con cura alla sua manutenzione, così come l’orto! E tutto ciò che è bricolage, non è da meno! Eh sì, fare giardinaggio significa anche fare bricolage: pergola, capanno, pavimentazione, recinzione, e via dicendo… C’è sempre da fare in giardino! Dopo aver ben lavorato, io e mia moglie siamo fieri del risultato ottenuto e felici di poter approfittare a pieno di un ambiente conviviale e caloroso! Allora darvi consigli e aiutarvi nelle scelte per l’attrezzatura, il mantenimento e il miglioramento del vostro giardino sarà una passeggiata!