Guida scritta da:
Camilla, esperta in pavimentazioni, Amalfi
I rivestimenti in piastrelle rappresentano una delle soluzioni ideali e più diffuse per le pavimentazioni,in particolare nelle stanze umide come il bagno o la cucina. Le loro proprietà tecniche le rendono infatti adatte a resistere agli schizzi d'acqua, ma anche all'umidità e al vapore; sono di facile manutenzione e resistono nel tempo.
Un altro grande vantaggio delle piastrelle è che possono essere posate sia sul pavimento che sulle pareti, ed è possibile utilizzare le stesse piastrelle del pavimento anche sulle pareti, oppure optare per la maiolica, riservata esclusivamente alle pareti, e in genere più economica. La tecnica di posa sarà comunque la stessa in entrambi i casi.
Preparare le pareti da piastrellare
Posare le piastrelle del rivestimento murale
Stuccare le fughe e pulire
Le pareti devono essere preparate prima di posare le piastrelle.
Devono essere piane, intonacate e prive di ogni asperità. A tal fine, è necessario sgrassarle e raschiarle con un frattazzo raschiatore o addirittura applicare dell'intonaco per spianarle.
Considera l'applicazione di un primer di fissaggio adatto al supporto affinché la colla per piastrelle possa aderire.
Quando il primer di fissaggio è asciutto, puoi iniziare la posa.
Incomincia a individuare l'asse di posa, non si inizia la posa dal basso o dall'alto del muro.
Utilizzando una livella, fissa un listello che ti servirà da guida per una posa dritta.
Prepara la colla per piastrelle, mescolando la polvere con l'acqua, secondo le proporzioni indicate dal produttore.
Se non rispetti queste proporzioni, in particolare se la miscela è troppo liquida, le prestazioni dell'incollaggio saranno inevitabilmente alterate. Non fare economie azzardate sull'adesivo per piastrelle.
Vi sono miscele già pronte di colla in pasta adatte per le pose a parete e per le piccole superfici come le stanze da bagno.
Applica poi l'adesivo sulla superficie del muro al di sopra del listello, in modo graduale. Non applicarlo in anticipo su tutta la parete.
Passa l'americana dentata sulla colla. I solchi prodotti devono essere di spessore regolari; se non è così, aggiungi ancora dell'adesivo. In base alla dimensione delle tue piastrelle e al tipo di colla utilizzata, è spesso necessario un doppio incollaggio. Se è questo il caso, applica dunque la stessa colla sul retro delle piastrelle prima di posarle.
Da' dei leggeri colpi di mazzuolo per incollare bene la piastrella al muro e metterla a livello.
Posa la seconda piastrella a fianco lasciando uno spazio per la fuga tramite due distanziatori: la fuga minima tra le piastrelle sarà di 2 mm.
Ripeti la stessa operazione per tutte le piastrelle per coprire l'intera superficie; avrai dei distanziatori a ciascun angolo della piastrella che ti serviranno da guida. In questo modo, tutti i ritagli delle piastrelle si troveranno alle estremità delle pareti, a destra e sinistra, in alto e in basso. Per realizzare dei tagli puliti, è sufficiente misurare la dimensione necessaria ed effettuare il taglio utilizzando la taglierina per piastrelle manuale o elettrica, a seconda della tua dotazione.
Rimuovi i distanziatori.
Pulisci l'eventuale colla in eccesso con una spugna e dell'acqua pulita e lascia asciugare per almeno 24 ore.
Le fughe sono indispensabili, non è possibile posare le piastrelle bordo contro bordo. Si tratta di un'operazione indispensabile per la stabilità dell'opera.
Anzitutto prepara lo stucco per le fughe, esattamente con lo stesso principio della colla, della polvere mescolata con l'acqua, facendo bene attenzione a rispettare le proporzioni indicate dal produttore.
Applica lo stucco con la spatola, riempiendo tutte le fughe, senza eccezioni; non preoccuparti di sbordare perché in seguito dovrai rimuovere l'eccesso, come per un intonaco.
Una volta stuccate tutte le fughe, passa una spugna imbevuta di acqua pulita su tutte le piastrelle per rimuovere l'eccesso di stucco depositato sulle piastrelle.
Una volta terminato il lavoro applica un prodotto speciale per rimuovere definitivamente il velo bianco lasciato dallo stucco.
Non bisogna trascurare questa fase in nessun caso altrimenti il velo bianco resterà incrostato per sempre, compromettendo l'estetica delle piastrelle soprattutto se scure.
La posa delle piastrelle è molto tecnica ma resta un lavoro accessibile scomponendo le fasi di posa:
saper pulire un supporto;
applicare un primer di fissaggio e della colla per piastrelle;
posare le piastrelle;
fare gli eventuali tagli con la taglierina per piastrelle.
Circa 4 ore per 10 m² (posa + fughe). In un bagno, lo spazio è in genere molto ridotto e bisogna prevedere molti tagli.
1 persona
Un metro
Una riga
Dei listelli
Una taglierina per piastrelle o tagliapiastrelle
Un secchio per preparare la colla
Un miscelatore per preparare la colla
Un mazzuolo da piastrellista
Una livella
Dei distanziatori
Una spugna da piastrellista
Nota bene: sono disponibili dei kit completi per la posa delle piastrelle, spesso molto pratici, per non dimenticare niente!
Calzature di sicurezza
Protezioni respiratorie
Questa lista non è esaustiva, i dispositivi di protezione individuale vanno adattati ad ogni attività lavorativa.
Guida scritta da:
Camilla, esperta in pavimentazioni, Amalfi
Sono nel settore delle pavimentazioni da molti anni ormai e conosco tecnicamente tutti i prodotti in commercio, dal linoleum al PVC, dal laminato al parquet, dalla moquette alla fibra di cocco, dalle monocottura al gres porcellanato, ma anche marmi e pavimenti industriali. Come sono fatti, di cosa sono fatti, quali sono le loro prestazioni, come dovrebbero essere installati correttamente e quale manutenzione richiedono, sono il mio pane quotidiano. Ho visto molti errori nei cantieri edili a causa della mancanza di informazioni sulle caratteristiche e le tecniche di posa dei materiali. I prodotti sono in continua evoluzione e anche i professionisti hanno difficoltà a tenere il passo. I produttori di questi materiali sono a volte molto tecnici e il loro gergo, spesso, non è facilmente accessibile al grande pubblico. I venditori principalmente mirano a vendere e non sempre ad approfondire le caratteristiche e i limiti del prodotto. Per questo desidero trasmettere quello che so, in modo chiaro e giocoso, a tutti.