Come scegliere un tagliapiastrelle

Come scegliere un tagliapiastrelle

Luca, Falegname-carpentiere per passione, Pordenone

Guida scritta da:

Luca, Falegname-carpentiere per passione, Pordenone

Hai all'improvviso il desiderio di cambiare le piastrelle in casa tua? Per un lavoro a regola d’arte ti occorrono gli strumenti giusti! Tagliapiastrelle manuale, tagliapiastrelle elettrico, radiale, ad acqua… in base a spessore e tipo di piastrelle. Con questa guida diventerai un esperto nel taglio delle piastrelle!

Caratteristiche importanti

  • Manuale
  • Elettrico
  • Radiale
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Quale tagliapiastrelle per quale cantiere

Lo strumento da utilizzare dipenderà dalle dimensioni e dalla configurazione del tuo cantiere, dal tipo di piastrella da tagliare e anche dal metodo di posa, dritta o diagonale.

Sono disponibili tre tipi di tagliapiastrelle per il taglio :

  • tagliapiastrelle manuale;

  • tagliapiastrelle elettrico;

  • tagliapiastrelle radiale.

Un'informazione importante per quanto riguarda le piastrelle: tagliare piastrelle in ceramica o in gres porcellanato a tutta massa non è la stessa cosa! A seconda di ciò che sceglierai le piastrelle saranno facili da tagliare o meno e richiederanno una macchina più potente.

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Tagliapiastrelle

Tagliapiastrelle manuale per piccoli lavori

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Se devi posare solo 2 m² di cotto in cucina, non c'è bisogno di un tagliapiastrelle radiale!

Un tagliapiastrelle manuale sarà più che sufficiente e adatto a tutti i tuoi piccoli lavori (taglio dritto da 30 a 120 cm e taglio di piastrelle in ceramica o gres di spessore sottile).

Tagliapiastrelle elettrico per cantieri di medie dimensioni

Un tagliapiastrelle elettrico è un investimento intelligente perché permette di tagliare una varietà più ampia di piastrelle, di solito fino a 35 mm di spessore.

Sta a te decidere cosa devi fare e stabilire un budget.

Tagliapiastrelle radiale per i professionisti del settore

Se il tuo obiettivo è quello di piastrellare grandi superfici, se sei un professionista o se le tue piastrelle hanno uno spessore superiore a 40 mm, un tagliapiastrelle radiale elettrico è perfetto!

Attenzione: i piastrellisti hanno spesso un tagliapiastrelle manuale e uno elettrico, per far fronte a quasi tutte le situazioni... pensaci se sei indeciso!

Scegliere un tagliapiastrelle manuale

Il suo principio di funzionamento? Una rotella in carburo di tungsteno o titanio viene fatta scorrere, mediante una guida, sulla linea di taglio della piastrella; in questo modo la linea viene incisa e indebolita e basterà applicare una forza sul separatore per tagliare la piastrella nella giusta misura.

Le principali caratteristiche da valutare:

  • le dimensioni;

  • la rotella di taglio;

  • la guida;

  • il separatore;

  • gli eventuali accessori.

Dimensioni

  • La sua lunghezza determina la capacità di taglio della piastrella. Va da 30 cm a più di 120 cm.

  • La larghezza è meno importante, ma serve a stabilizzare l'utensile e anche la piastrella.

  • Poiché la diagonale di una piastrella è maggiore della sua lunghezza, fai attenzione alle dimensioni del tagliapiastrelle se prevedi una posa a 45°!

Rotella di taglio

La rotella, in carburo di tungsteno o titanio - di maggiore durata - ha un diametro che va da 6 a 22 mm, e che influisce sullo spessore massimo di taglio.

Alcuni tagliapiastrelle manuali permettono di cambiare facilmente il diametro della rotella in base al lavoro da fare. Sono molto pratiche, anche perché è davvero difficile tagliare una piastrella da 15 mm con un diametro di 6 mm....

Il tagliapiastrelle manuale è utilizzato per tagliare piastrelle sottili (ceramica, gres e cotto).

Guide

Le guide servono a spostare la rotella.

Due guide permettono una migliore precisione di taglio e una maggiore solidità.

Separatore e accessori

Il separatore può essere fisso o mobile. Fisso, consente di risparmiare tempo perché non occorre riposizionarlo dopo ogni passaggio della rotella. Ma i tagli a 45° sono limitati per la mancanza d'appoggio e quindi di forza di pressione... a te la scelta! La sua forza di pressione può superare la tonnellata, ma già con 500 kg di forza puoi lavorare facilmente la ceramica e il grès di spessore limitato.  

Alcuni modelli sono accessoriati con battute laterali e squadra graduata, per facilitare le regolazioni o lavorare in serie. La squadra su alcuni modelli può essere regolata a 45°. Le battute laterali millimetrate possono rivelarsi molto utili!

Vantaggi e svantaggi del tagliapiastrelle manuale

Tra i vantaggi:

  • il tagliapiastrelle manuale crea poca polvere;

  • leggero, si può portare in qualsiasi cantiere;

  • economico, il prezzo dei modelli base si aggira intorno ai 20 euro.

Gli svantaggi:

  • non è possibile tagliare tutti i tipi di piastrelle ed è difficile tagliare piastrelle di piccole dimensioni senza scheggiarle;

  • è impossibile effettuare tagli con smusso o tagli al centro di una piastrella!

Scegliere un tagliapiastrelle elettrico

In questo caso il taglio viene eseguito da un disco diamantato, spesso raffreddato ad acqua: si tratta di un taglio per abrasione

Potenza del motore 

La potenza del motore, da 400W a oltre 1000W, influisce sullo spessore delle piastrelle che è possibile tagliare. Ma già con 600W potrai tagliare di tutto.

I modelli professionali permettono di superare i 40 mm di taglio, ma i modelli comuni offrono spesso un taglio massimo di 35 mm.

Ergonomia e optional

Dal punto di vista ergonomico, una guida laterale rimovibile - che può essere regolata su una gamma angolare - e delle battute supplementari sono molto pratiche. Un carter di protezione è indispensabile per la sicurezza. Il piano della tavola può inclinarsi per i tagli smussati. L'estensione laterale è utile per le grandi larghezze.

Il peso contenuto, in media 15 kg, lo rendono uno strumento molto interessante.

Un consiglio : senza il giusto disco (e in buono stato) non avrai mai un taglio perfetto! Per finire, è meglio scegliere un modello provvisto di protezione termica.

Materiale del disco

Il disco del tagliapiastrelle con abrasivo in bronzo taglia piastrelle sottili (gres, cotto). Il suo diametro è compreso tra 115 e 230 cm.

Il disco con abrasivo al cobalto taglia tutte le piastrelle ed è disponibile in diametri che vanno da 180 a 230 cm.

Il diametro del disco determina lo spessore delle piastrelle da tagliare.

Gli svantaggio di un tagliapiastrelle elettrico

Poiché non esiste un utensile perfetto, anche il tagliapiastrelle ha ovviamente dei difetti: nonostante l'acqua, produce molta polvere ed è rumoroso.

Il taglio richiede più tempo rispetto ad un tagliapiastrelle manuale e, soprattutto, fai attenzione alle mani!

Scegliere un tagliapiastrelle elettrico radiale

Il tagliapiastrelle radiale per un uso professionale

In questo caso la versatilità è di rigore ! Spostandosi su una guida, il disco diamantato raffreddato ad acqua taglia le piastrelle, che rimangono invece fisse.

Dimensioni di un tagliapiastrelle radiale

Le dimensioni di una sega radiale - fino a 1500 mm di lunghezza di taglio - e la sua potenza - i modelli di alta gamma lavorano a 2200W - la rendono l'attrezzo ideale per i piastrellisti professionisti.

In grado di tagliare più di 100 mm di materiale per passata - il doppio in due passate - questi macchinari possono tagliare anche la pietra senza battere ciglio.

A causa del costo e del peso importante, un tagliapiastrelle radiale è destinato soprattutto ai grossi lavori - come piastrellare tutta una casa - ma è l'ideale anche per lavorare in serie le piastrelle alla velocità della luce.

Mirini laser e accessori

Dal punto di vista pratico, questo tagliapiastrelle può essere equipaggiato di mirino laser e, naturalmente, di battute laterali e guide.

Scegli preferibilmente un modello montato su ruote, per poterlo spostare più facilmente!

Per saperne di più

 
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Guida scritta da:

Luca, Falegname-carpentiere per passione, Pordenone

Luca, Falegname-carpentiere per passione, Pordenone

Dopo aver esplorato un po’ tutta l’edilizia, in particolare ciò che riguarda la ristrutturazione – imbiancatura, pavimenti, falegnameria, montaggio di cucine e bagni – ho deciso di prendere un diploma in “Falegname-carpentiere montatore” e ho fatto bene perché non c’è niente di più piacevole che lavorare su una struttura o concepire una casa di legno! Tutto ciò che riguarda il lavoro del legno mi appassiona, e costruire la mia propria casa con questo materiale è uno dei miei scopi! Sono anche un amante dell’attrezzatura edile: adoro informarmi sulle innovazioni, i metodi di utilizzo, i trucchi o le prestazioni di ogni nuovo attrezzo sul mercato, che abbia a che fare o meno con la lavorazione del legno! Sarà un piacere per me consigliarvi e aiutarvi nelle vostre scelte! Buon bricolage

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