Guida scritta da:
Silvia, Scrittrice e giornalista, Gallipoli
Tra i criteri essenziali per la scelta di una coperta, il primo è naturalmente quello delle dimensioni che devono adattarsi a quelle del materasso: la coperta non deve essere troppo grande da arrivare al pavimento, né troppo piccola per rimboccarla agevolmente sui lati del letto.
Per quanto riguarda il materiale della coperta, si può optare per la tradizionale e naturale coperta di lana, ottimo isolante termico che nello stesso tempo assorbe notevolmente l'umidità per preservare il comfort di chi dorme. Tuttavia, attenzione al prezzo e ai vincoli della manutenzione, perché il lavaggio deve essere effettuato a secco.
Per quanto riguarda le fibre sintetiche, la coperta in microfibra è apprezzata per la sua grande morbidezza e la facilità di manutenzione, mentre la coperta in pile per il suo elevato potere isolante e la rapidità di asciugatura.
Occorre verificare anche la grammatura (g/m²), poiché più alto è il peso, migliore è l'isolamento della coperta. Inoltre, va controllata anche la capacità di disperdere l'umidità prodotta da chi vi dorme durante la notte. Infine, non vanno dimenticate le possibili proprietà anallergiche o i trattamenti antiacaro e antibatterici, ad esempio.
Le coperte sono disponibili in molte misure, ma queste devono essere scelte in base alle dimensioni del letto. Tuttavia, per non rischiare di restare scoperti, è meglio prevedere larghezza e lunghezza maggiori, rispettivamente di almeno 80 cm e 40 cm, rispetto alle dimensioni del letto. In ogni caso, la coperta non deve neanche essere troppo grande da arrivare al pavimento.
Oltre alla classica coperta rettangolare, è possibile optare per una coperta provvista di angoli elasticizzati che, avvolgendo perfettamente due angoli del materasso, rimane sempre rimboccata.
Tra diversi materiali, di origine naturale o sintetica, la scelta è veramente ampia.
La lana è un ottimo isolante termico che proteggere chi dorme dalle variazioni climatiche esterne. Grazie alla capacità di assorbimento, da 20 a 30 volte maggiore rispetto ad una coperta sintetica, la coperta di lana disperde rapidamente il sudore all'esterno evitando la sgradevole sensazione di umidità.
La coperta di lana è ipoallergenica, a condizione che sia la stanza che la coperta stessa, siano regolarmente arieggiate. Però può essere lavata solo a secco e il suo prezzo di acquisto è relativamente alto.
È possibile scegliere tra una varietà di lane diverse.
La coperta di pura lana: voluminosa e leggera, è ideale in tutte le stagioni.
La coperta di lana merino: realizzata con lana delle pecore merino è particolarmente morbida, calda e traspirante e si adatta a tutte le stagioni.
La coperta di mohair: leggerissima, questa coperta in lana di capra d'angora è soffice e calda.
Composta da fibre di poliestere, questa coperta sintetica è apprezzata per la sua leggerezza e il tocco ultra-morbido. Perfetta come coperta supplementare o come coperta invernale se si opta per una grammatura elevata, è di facile manutenzione perché lavabile in lavatrice.
Il pile è un tessuto realizzato in fibre di poliestere smerigliato, cioè ammorbidito mediante smeriglio abrasivo. La coperta in pile è morbida e leggera, pur rimanendo altamente isolante. È inoltre di facile manutenzione perché si lava in lavatrice e si asciuga rapidamente.
Il comfort di una coperta va scelto in base alle proprie abitudini di sonno. Se si dorme da soli e si soffre il freddo, per esempio, bisognerà scegliere una coperta molto calda.
Se si dorme in due, la cosa migliore da fare è scegliere una coperta che sia adatta al meno freddoloso dei due, e aggiungere una coperta supplementare per l'altra persona, tenendo presente che due corpi ovviamente emettono più calore di uno.
È dalla grammatura, ossia dal peso per cm² della coperta, che dipende il comfort termico. Deve essere scelta in base alla temperatura della stanza, in modo da mantenere la temperatura del corpo costante per tutta la notte, in qualsiasi stagione.
Più il peso è elevato, più calda è la coperta:
Coperta di lana: per i meno freddolosi oppure nel caso di camera ben riscaldata, può essere sufficiente una coperta da 350 g/m². Nelle stanze più fredde, o per persone particolarmente freddolose, sarà necessaria una coperta da 600 g/m², fino ad arrivare a 800 g/m² per una coperta ultra calda.
Coperta in microfibra: una coperta da 280 g/m² è adatta in una stanza ben riscaldata ma, per le persone freddolose, è preferibile sceglierla da 600 g/m².
Coperta in pile: una grammatura da 200 g/m² può essere sufficiente, ma saliranno a 250 g/m² per un comfort più caldo e a 600 g/m² in una stanza poco riscaldata o per persone freddolose.
Il comfort fisiologico di una coperta è la sua capacità di disperdere l'umidità prodotta da chi dorme durante la notte. Più la coperta è traspirante, migliore è la dispersione dell'umidità.
Alcune coperte, destinate ad esempio alle persone allergiche, vengono sottoposte a trattamento antibatterico o antiacaro. Attenzione, tuttavia, alla seppur lieve tossicità: l'uso di biocidi, necessari per questi trattamenti, è controindicato per i bambini piccoli.
Guida scritta da:
Silvia, Scrittrice e giornalista, Gallipoli
Dopo 10 anni di lavoro come addetto stampa per un’importante società d’ingegneria, ho deciso di unire la mia esperienza professionale e la mia passione per la scrittura entrando nel giornalismo freelance e nella redazione a tempo pieno. Eclettica sia nei gusti che nella scrittura, in me convivono grandi passioni come la scienza e la storia, ma soprattutto l’interesse per la decorazione e il fai-da-te. Su questi argomenti, apparentemente così diversi, scrivo ormai da quasi vent’anni, devo dire con un discreto successo, probabilmente perché i miei articoli sono la cronaca dei lavori e dell’esperienza maturata nel corso della totale ristrutturazione di una vecchia masseria nel cuore del Salento. Esperienza che vorrei condividere con te attraverso i miei suggerimenti.