Guida scritta da:
Paola, Tuttofare autodidatta
Il materassino fasciatoio è così chiamato perché viene utilizzato principalmente per cambiare il neonato. In pratica, sul materassino fasciatoio vengono svolte diverse operazioni:
cambiare i pannolini;
pulire il naso e gli occhi;
prendersi cura del cordone ombelicale;
vestire o spogliare il neonato;
comunicare con il neonato;
lasciarlo svegliare con la giostrina posta sopra;
asciugarlo dopo il bagno.
Al bambino deve piacere. È quindi fondamentale scegliere il materassino fasciatoio giusto affinché il piccolo si senta a suo agio e i genitori siano sereni.
I materassini fasciatoio si sono diversificati nel tempo, anche se la loro funzione principale è ancora quella di garantire uno spazio confortevole per il cambio.
Si tratta di un materassino rettangolare con i bordi arrotondati. Ha una parte piatta dove appoggiare il bambino e due o tre sponde laterali anticaduta.
Alcuni materassini fasciatoio hanno anche un rialzo a livello della testa. Poiché Il fasciatoio deve comunque garantire la sicurezza del bambino ed evitare che cada lateralmente, almeno due sponde laterali sono sempre necessarie. In genere questo modello non ha alcuna inclinazione.
È un nuovo tipo di materassino fasciatoio, creato da un'azienda (premiata al concorso Lépine) per limitare i rigurgiti del neonato. Questo materasso è inclinato in corrispondenza della testa del neonato e ha anche dei bordi rialzati per proteggerlo dal rotolamento e dalle cadute.
Qualcuno però si lamenta del fatto che il bambino tende a scivolare a causa dell'inclinazione, rendendo più complicato il cambio del pannolino.
Anche questo materassino, come il precedente, può essere spostato a seconda delle esigenze, ad esempio dalla camera da letto al bagno quando occorre fare il bagnetto.
Come suggerisce il nome, il materassino fasciatoio da viaggio è pensato per seguire il piccolo ovunque. Una volta arrotolato, piegato o sgonfiato (nel caso di modelli gonfiabili), può essere infilato nella borsa del cambio per consentire di fare questa operazione ovunque ci si trovi.
Il materassino fasciatoio portatile non è però destinato a sostituire il modello classico, imbottito in PVC e molto più voluminoso.
I piccoli incidenti di percorso (le fughe di pipì e i rigurgiti) saranno numerosi. Sarà necessario lavare questo materassino fasciatoio da viaggio con regolarità.
Potrebbe essere utile avere due materassini fasciatoio da viaggio per non essere mai colti alla sprovvista.
Un buon materassino fasciatoio da viaggio dovrebbe essere:
facile da riporre: con un laccio da annodare o un elastico;
interamente lavabile o sfoderabile;
in materiale anallergico (etichetta OEKO-TEX / tessuto biologico);
preferibilmente colorato piuttosto che bianco.
Il materassino fasciatoio è disponibile in diversi materiali. Di solito è realizzato in schiuma di poliuretano (gommapiuma) ricoperta da una fodera impermeabile o da un rivestimento in PVC, in tinta unita o stampato. Ai modelli in PVC o in schiuma, è possibile aggiungere il coprifasciatoio, una fodera in cotone con bordi elasticizzati, per dare maggior comfort al neonato.
Per i materassini in PVC, è sufficiente una pulizia regolare con una spugna per mantenerli in perfette condizioni. I coprifasciatoi che rivestono i materassini in gommapiuma svolgono la funzione di traversa e devono essere lavati regolarmente, soprattutto in caso di fuoriuscite dal pannolino, pipì a sorpresa e rigurgiti.
Se il coprifasciatoio non è impermeabile è sicuramente più traspirante, ma lo svantaggio è che tutti i liquidi possono passare dalla fodera al materassino.
Per un comfort ottimale, scegli un materassino relativamente spesso; quelli più economici sono di solito troppo sottili nella parte centrale dove viene poggiato il bambino. Questo è un aspetto da non trascurare per tranquillizzare il bambino.
Se invece prevedi di utilizzare il materassino su un letto puoi sicuramente optare per un fasciatoio a prezzo più conveniente.
Ci sono inoltre dei materassini fasciatoio realizzati in fibre vegetali come il bambù che, oltre ad essere un materiale naturale al 100%, offre diversi vantaggi: non è rumoroso come la plastica, è anallergico e confortevole. Tuttavia, c'è anche chi lamenta un'usura precoce; quindi, se decidi per questo tipo di materassino, considera la possibilità di aggiungere un coprifasciatoio impermeabile.
Ecco qui di seguito una tabella riepilogativa per aiutarti nella scelta del materassino:
Modello classico | Modello inclinato | Modello da viaggio | |
Sfoderabile | X | X | |
Lavabile | X | X | |
Inclinato | X | ||
Con sponde | X | X | |
In fibra naturale | Secondo il modello | X |
Il coprifasciatoio è una fodera in tessuto con angoli elasticizzati, utilizzata per rivestire e proteggere il materassino fasciatoio in PVC o in schiuma di poliuretano. Garantisce un comfort ottimale al neonato durante la toilette e un buon livello di assorbimento in caso di imprevisti durante il cambio del pannolino.
È disponibile in diverse misure per adattarsi ad ogni tipo di materassino. Fai dunque bene attenzione alle dimensioni al momento dell'acquisto, non tutti i coprifasciatoi sono adatti a qualsiasi tipo di materassino.
Ma è davvero indispensabile? Dipende. Se vuoi limitarti agli acquisti essenziali, puoi farne tranquillamente a meno e utilizzare degli asciugamani di spugna, da cambiare di volta in volta, per proteggere il materassino del fasciatoio.
Il principale vantaggio del coprifasciatoio è quello di essere molto più stabile di un semplice asciugamano perché è ben ancorato al materassino e non si muove se il neonato si agita. Inoltre, la maggior parte dei modelli sono facili da lavare, si asciugano rapidamente e sono quindi immediatamente disponibili per un nuovo utilizzo.
Volendo puoi anche abbinarlo all'arredamento della camera del neonato scegliendo dei modelli, preferibilmente in materiali morbidi e naturali come il cotone o la spugna, in armonia con i colori e le decorazioni della stanza.
Guida scritta da:
Paola, Tuttofare autodidatta
Di professione sono addestratrice di cani ma nel fine settimana mi piace dedicarmi alla mia attività preferita, il bricolage, e in particolare la trasformazione di vecchi mobili. Sono bravissima a rinnovare un vecchio tavolo o una vecchia cassettiera. Con un papà tuttofare, sono cresciuta al suon di martello e trapano e so utilizzare la maggior parte degli attrezzi. Ho appreso le basi del fai da te per passione. L'arte del riuso è un vero e proprio modo di vivere e mi ha insegnato come dare una seconda vita a tutte le cose. Adoro trasmettere le mie conoscenze anche agli amici “a due zampe”. Convinta che ogni persona può reinventare la propria casa attraverso piccoli cambiamenti, sono sempre alla ricerca di nuove idee da mettere in pratica e disponibile a dare consigli in ambito decorativo!