Guida scritta da:
Silvia, Scrittrice e giornalista, Gallipoli
Sebbene traversa e coprimaterasso siano entrambi destinati a proteggere il materasso, la loro funzione è differente. La traversa è una protezione impermeabile che protegge il materasso dall'umidità e dalla condensa. Considerando che il corpo umano da solo rilascia 0,5 litri di sudore ogni notte, per non parlare di eventuali bottiglie rovesciate o perdite di urina, si capisce meglio l'importanza della traversa.
Il coprimaterasso, invece, non ha alcuna funzione impermeabile, ma mantiene il materasso pulito, un po' come un lenzuolo con angoli in versione più spessa.
Questi due elementi possono anche essere combinati, posizionando prima la traversa sul materasso, poi il coprimaterasso, il tutto ricoperto infine con un parure letto tipo lenzuolo con angoli.
Esiste poi il topper, una sorta di sopramaterasso sottile che svolge un ruolo completamente diverso perché è stato pensato per migliorare il comfort del materasso aumentandone lo spessore e il supporto.
Per scegliere il modello di traversa o di coprimaterasso più adatto, dovrai quindi valutare le tue esigenze, sia in termini di dimensioni, che devono ovviamente corrispondere a quelle del materasso, sia di materiale (più o meno caldo, assorbente o impermeabile, naturale o sintetico), ma anche di eventuali trattamenti per le persone allergiche, ad esempio. Infine, non sono da trascurare i vincoli e le esigenze di manutenzione.
Sia le traverse che i coprimaterassi sono disponibili in tre forme:
La forma piana. La traversa o il coprimaterasso hanno la forma di un lenzuolo provvisto di 4 elastici da far scorrere sotto gli angoli del materasso per tenerlo in posizione.
La forma a lenzuolo con angoli. La traversa o il coprimaterasso sono dotati di cuffie elastiche (le cuffie sono gli angoli del lenzuolo) che ne consentono il perfetto adattamento alla parte superiore e ai lati del materasso.
La forma a fodera con zip. La traversa o il coprimaterasso rivestono completamente il materasso su tutti i lati e si chiudono con una cerniera. Questa soluzione viene utilizzata principalmente per rinnovare i materassi macchiati.
Esistono anche traverse o coprimaterassi specificamente pensati per adattarsi ai divani letto o ai letti regolabili.
Per evitare grinze che disturberebbero il sonno, le dimensioni della traversa e del coprimaterasso devono corrispondere in lunghezza e in larghezza a quelle del materasso, sia che si tratti di un materasso singolo che di uno matrimoniale.
Occorre anche prestare attenzione all'altezza delle cuffie o degli elastici, che deve essere leggermente superiore a quella del materasso.
Esistono diversi materiali utilizzati principalmente nella produzione delle traverse o dei coprimaterassi. Considera che più aumenta la grammatura, cioè il peso al m², più il materiale è assorbente.
Realizzato in tessuto con trama a due fili di cotone, il mollettone per traverse e coprimaterassi risulta morbido e liscio al tatto, ma anche caldo e quindi perfetto per essere utilizzato in inverno.
Composto da una miscela di cotone e poliestere, questo materiale morbido e altamente assorbente favorisce la circolazione dell'aria. È quindi preferibile in estate.
Il jersey, che non è propriamente un tessuto ma una stoffa di maglina, rende la traversa o il coprimaterasso morbidi ed elastici, restando comunque leggero. Il jersey può essere al 100% di cotone o di policotone, un materiale costituito da fibre sintetiche e cotone per combinare i vantaggi di entrambi. Il jersey è un materiale ampiamente utilizzato per le traverse e i coprimaterassi con angoli.
La traversa è realizzata con materiale impermeabile:
il PVC (o cloruro di polivinile), un materiale utilizzato sempre meno perché poco traspirante rispetto al poliuretano;
il poliuretano, flessibile e leggero, è anche più silenzioso del PVC;
il lattice, una gomma naturale ricavata dall'albero della gomma, è morbido e non trattiene il calore, ma richiede una manutenzione più accurata: non è quindi consentito il lavaggio in lavatrice.
Se alcuni materiali sono naturalmente antiallergici, come ad esempio il cotone biologico al 100%, alcune traverse e alcuni coprimaterassi sono sottoposti a trattamento chimico antibatterico e/o antiacaro.
Nella scelta bisognerà considerare anche le eventuali esigenze e vincoli di manutenzione.
Il fatto che la traversa o il coprimaterasso possano essere lavati a temperatura più o meno elevata, rappresenta naturalmente un vantaggio in termini di facilità di manutenzione.
Esistono, inoltre, traverse usa e getta, molto spesso utilizzate in ambito pubblico.
Guida scritta da:
Silvia, Scrittrice e giornalista, Gallipoli
Dopo 10 anni di lavoro come addetto stampa per un’importante società d’ingegneria, ho deciso di unire la mia esperienza professionale e la mia passione per la scrittura entrando nel giornalismo freelance e nella redazione a tempo pieno. Eclettica sia nei gusti che nella scrittura, in me convivono grandi passioni come la scienza e la storia, ma soprattutto l’interesse per la decorazione e il fai-da-te. Su questi argomenti, apparentemente così diversi, scrivo ormai da quasi vent’anni, devo dire con un discreto successo, probabilmente perché i miei articoli sono la cronaca dei lavori e dell’esperienza maturata nel corso della totale ristrutturazione di una vecchia masseria nel cuore del Salento. Esperienza che vorrei condividere con te attraverso i miei suggerimenti.