Guida scritta da:
Girolamo, piccolo imprenditore, Trento
Una rete in polietilene, destinata a trasportare acqua potabile, gas o qualsiasi altro fluido, è costituita da tubi e raccordi. Ad eccezione dei raccordi a saldare, riservati alle reti di grande diametro, tutti gli altri tipi di raccordi sono facilmente installabili in pochi minuti.
Che siano in ottone o plastica, i raccordi specifici per i tubi in polietilene (o tubi PE) consentono di collegare, piegare, ridurre o allacciare, in totale assenza di perdite. Se installato correttamente, un raccordo PE garantisce una tenuta pressoché perfetta e di lunghissima durata.
La posa in opera di raccordi su un tubo di polietilene non richiede competenze particolari. Tuttavia, è essenziale saper effettuare misurazioni precise, qualora siano necessari tagli.
È indispensabile prestare attenzione all'ordine di montaggio dei vari elementi e disporre di una cesoia per tubi e di apposite chiavi di serraggio. I raccordi saldati sono esclusivamente impiegati su reti di grande diametro e richiedono una formazione e un'attrezzatura specifiche. Sono riservati ai professionisti.
Circa 5 minuti, a seconda del raccordo (esclusi i raccordi saldati)
1 persona
Installare un raccordo a compressione
Installare un raccordo rapido
Installare un raccordo a saldare
Un tagliatubi / Una cesoia per tubi
Una chiave speciale per raccordi
Uno sbavatore per tubi PE
Del grasso
Taglia il tubo PE con una cesoia per tubi ed elimina accuratamente le sbavature. Indipendentemente dal tipo di raccordo (manicotto, gomito, riduttore, tappo) e dal suo materiale (plastica od ottone), inizia sempre con lo smontaggio del dado di serraggio.
Rimuovi poi l'anello di compressione e l'O-ring.
Ingrassa il tubo in PE e inserisci il dado, l'anello di compressione e, infine, l'O-ring. Assicurati di rispettare quest'ordine.
Innesta il raccordo sull'estremità del tubo in PE poi metti l'O-ring in posizione.
Posiziona l'anello sull'O-ring e comprimilo stringendo il dado con la chiave adatta. Verifica il montaggio, tirando il raccordo.
Diversamente da quelli a compressione, i raccordi a innesto rapido non devono essere smontati per l'installazione.
Innanzitutto, contrassegna il centro del raccordo (di solito, è presente un riferimento sul corpo del raccordo, sia esso in plastica o in ottone).
Riporta con precisione la lunghezza tra l'anello di serraggio del raccordo e questo riferimento sul tubo in PE.
Ingrassa il tubo e innestalo con forza nel raccordo, fino a raggiungere il contrassegno.
Verifica il collegamento, tirando il raccordo.
Per lo smontaggio, utilizza una chiave adatta al raccordo e allenta l'anello di serraggio. Rimuovi il dado ed estrai il tubo dal raccordo (gli elementi di tenuta fuoriescono di solito con il tubo).
Riservati ai professionisti, i raccordi a saldare richiedono una formazione specifica e attrezzature costose. Sono generalmente installati su reti di grande diametro oppure in campo industriale, con alte pressioni.
Questi raccordi sono saldati tramite elettrofusione, estrusione o polifusione. Una volta in sede, non possono più essere smontati e garantiscono una perfetta tenuta. Si trovano per lo più sulle reti di gas, acqua potabile o fluidi speciali come gli idrocarburi.
Guida scritta da:
Girolamo, piccolo imprenditore, Trento
Elettrotecnico di formazione, ho iniziato lavorando nell’industria dove mi sono occupato di impianti e cablaggio. Quasi subito sono diventato responsabile della gestione degli operai addetti alla manutenzione. Dopo qualche anno, ho deciso di mettermi in proprio e ho avviato una piccola impresa come elettricista. Ho all’attivo diverse centinaia di cantieri realizzati e il lavoro ben fatto e la soddisfazione dei miei clienti sono le mie priorità. Da circa tre anni sto restaurando e ampliando uno chalet in Trentino, sfruttando la mia esperienza e le mie conoscenze tecniche. Terrazzamenti, interior design, coperture, impianti idraulici, elettricità, tutto… Con mia figlia e mia moglie abbiamo fatto quasi tutto da soli! La mia esperienza mi ha dato la possibilità di apprendere tanti tipi di lavori. Ed ora sono qui per rispondere ai vostri dubbi e per consigliarvi nella scelta degli strumenti giusti.