Come scegliere un cannello, i regolatori di pressione e i raccordi per saldare a fiamma ?

Come scegliere un cannello, i regolatori di pressione e i raccordi per saldare a fiamma ?

Michele, Saldatore professionista e di passione, Sardegna

Guida scritta da:

Michele, Saldatore professionista e di passione, Sardegna

Un cannello è composto da vari accessori utili per la saldatura e il taglio: flessibili, raccordi A.R.P.F, regolatori di acetilene e ossigeno, torcia, ugello, asta e metallo d'apporto. La saldatura a fiamma o autogena e il taglio con cannello ossiacetilenico non possono essere improvvisati, pensaci!

Caratteristiche importanti

  • Regolatore di pressione semplice, compatto o schermato
  • Flessibile, colore e diametro
  • Tipo di raccordi (A. R. P. F.)
  • Metallo d'apporto
Tutti i nostri accessori per la saldatura a fiamma !

Saldatura a fiamma : materiale

La saldatura o il taglio con il cannello ossiacetilenico o semplicemente la saldatura autogena richiedono attrezzature di base imprescindibili.Acquistare un set standard del tipo « prodigio » o « piccolo prodigio » è sicuramente una soluzione interessante e affidabile, ma togliersi la soddisfazione di personalizzare le proprie attrezzature secondo le proprie abitudini è una sfida che può essere affrontata rispettando i criteri e le normative definiti di seguito.Oltre alle bombole di gas, devi prendere in considerazione :

  • un cannello da taglio ;

  • un regolatore di pressione dell'ossigeno ;

  • un regolatore di pressione dell'acetilene ;

  • un set di tubi singoli o gemelli ;

  • un set di raccordi anti-ritorno para fiamma A.R.P.F. ;

  • una o più torce di saldatura e relative parti di ricambio (ugelli) ;

  • del metallo d'apporto in bacchette ;

Saldatura a fiamma : regolatore e accessori

L'energia è fornita da due gas : una bombola di acetilene disciolto a 17 bar con ogiva marrone e una bombola di ossigeno a 195 bar con ogiva bianca ad alta pressione.Per saldare con il cannello, la pressione necessaria per il corretto funzionamento è di 1,5 bar per l'ossigeno e 0,5 bar per l'acetilene.Per passare dall'alta pressione delle bombole di gas alle pressioni suddette richieste per la saldatura o il taglio, sulla valvola di uscita di ciascun gas viene montato un regolatore di pressione specifico. Questo dispositivo è costituito da due manometri, uno che indica la pressione a monte della bombola del gas e l'altro, la pressione a valle (verso il cannello). Un regolatore a vite consente di regolare la pressione di utilizzo del gas. Questo gruppo alimenta il cannello tramite tubi flessibili e connessioni antincendio.Questi regolatori di pressione sono delicati. Meritano di essere protetti, ecco perché ci sono diversi modelli in base all'applicazione per la quale l'utente li userà (officina o cantiere).

Caratteristiche

Sul mercato si distinguono tre modelli principali :

  • il regolatore di pressione semplice, corpo in ottone con due manometri separati protetti da una copertura in gomma neoprene. È adatto per gli operatori più attenti, ideale per l'artigiano e il buon tuttofare ;

  • il regolatore di pressione compatto ha un manometro a doppia lettura (pressione a monte e a valle), corpo in ottone, coperchio in neoprene. Un po' più sofisticato può memorizzare le regolazioni definite dall'operatore ;

  • il regolatore di pressione corazzato è progettato per l'uso intensivo nei cantieri. La sua robusta realizzazione, inclusa la carcassa in ottone monoblocco rivestita in gomma ad alta densità, protegge i manometri in caso di urti.

Ricordati di ripristinare le pressioni alla fine della lavorazione, le membrane interne sono fragili.Non è necessario aprire completamente le bombole del gas ! 1/4 di giro è sufficiente per rilasciare la pressione e, in caso di problemi, chiudere il rubinetto sarà molto veloce.

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Saldare con il cannello

Saldatura a fiamma : flessibili e sistemi anti-ritorno para fiamma/fuoco

Se saldi o tagli con un cannello alimentato da due gas (ad esempio ossigeno/acetilene), devi sapere che hai tra le mani un dispositivo che miscela due fluidi sensibili.Oltre al fatto che il cannello deve essere sempre in perfetto stato, devono essere considerati anche i rischi inerenti alle pressioni di utilizzo.

I tubi flessibili per il cannello

I tubi flessibili devono rispettare la norma NF EN 559, il colore, la marcatura e la pressione massima (in generale 20 bar). La scadenza non è specificata, devono essere cambiati almeno ogni 5 anni o prima se danneggiati.Il colore blu è riservato all'ossigeno e il rosso all'acetilene.

Sezioni più comuni dei tubi flessibili, Ø interno x Ø esterno 

  • 6,3 mm x 11 mm, pratico per il collegamento di un piccolo cannello (per comodità d'uso). È possibile collegare un tubo di lunghezza ridotta, ad esempio 1 m, 6,3 x 11 su un piccolo cannello e collegarlo poi al tubo principale di 10 x 17 con attacchi rapidi ;

  • 10 mm x 17 mm per il collegamento alle bombole e a cannelli più grandi. 

Sono disponibili anche due tubi del gas accoppiati (blu e rosso) in modo da non dover unire i tubi con dell'adesivo. A me, personalmente, non piacciono ! Se un tubo è danneggiato, è necessario cambiarli tutti e due e in caso di incendio, entrambi bruciano contemporaneamente : io non unisco insieme i miei tubi insieme !

I raccordi A.R.P.F, Anti Ritorno Para Fiamma

Sempre secondo le norme NF EN 559 e EN 730-1, vige l'obbligo di proteggere l'operatore di un cannello tramite connettori a prova di esplosione.Per vari motivi può verificarsi un ritorno di fiamma all'interno del cannello (con schiocchi e sibili). Questo sistema di valvole di non ritorno posizionato vicino al cannello bloccherà la risalita del fuoco. È richiesta almeno una valvola per ciascun gas, ma è possibile installare anche una seconda serie di raccordi A.R.P.F. in uscita dal regolatore : massima sicurezza nel caso in cui i tubi si incendino per una causa esterna al cannello.La gamma di tali prodotti è molto ampia e questo dispositivo di sicurezza è disponibile sotto forma di un raccordo rapido protetto che consente di sostituire il cannello senza dover chiudere le bombole del gas. Un buon sistema di manipolazione evita errori nei collegamenti.Rispetta il codice colore e la direzione del fluido durante il montaggio. Esegui il fissaggio con un collarino in serflex (rimovibile) o collarini fissi a orecchio (li preferisco).

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Tubi

Saldatura a fiamma : cannello e manicotto economico

La scelta del cannello di saldatura deve essere effettuata in base all'utilizzo. Esso è definito dalla portata in litri all'ora adeguato per la potenza di riscaldamento a seconda che si desideri brasare, saldare o riscaldare grandi pezzi di metallo.

Tipi e utilizzi dei cannelli

Tipo di cannello

Range di portata media

Utilizzo

Ugello massimo

N° 00

da 10 l / h a 140 l / h

Brasatura saldatura

140 l / h

N°0

da 50 l h / a 200 l / h

Brasatura saldatura

200 l / h

N°1

da 250 l / h a 1000 l / h

Riscaldamento medio

1000 l / h

N°2

da 1250 l / h a 5000 l / h

Riscaldamento industriale

5000 l / h

Il cosiddetto cannello a manicotto economico viene venduto in una valigetta (1 manico e diverse lance/ugelli) : si tratta di una combinazione che copre un'ampia gamma di portate. Può essere un'alternativa all'acquisto di diversi cannelli. Dipende dal tuo budget !

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Cannello di saldatura

Saldatura a fiamma : ugello e chiave

Gli ugelli posti all'estremità del cannello sono intercambiabili, servono per regolare la potenza di riscaldamento in base alla saldatura da eseguire. Gli ugelli sono generalmente disponibili su un supporto a forma di stella il cui centro è una chiave esagonale utilizzata per smontare l'ugello stesso.

Caratteristiche degli ugelli di saldatura

Ecco un esempio di confronto tra gli utilizzi di base ; questi valori devono essere adattati in base all'esperienza dell'operatore. Consideriamo generalmente una portata di 100 l/h per mm da saldare.

Tipo di ugello

40

63

100

160

250

315

400

Portata

40 l/h

63 l/h

100 l/h

160 l/h

250 l/h

315 l/h

400 l/h

Spessore saldabile in mm

0,6

0,8

1

da 1 a 1,5

da 1,5 a 2

da 2 a 3

da 4 a 7

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Ugelli

Saldatura a fiamma : bacchette di saldatura o metallo d'apporto

La fusione del metallo con un cannello non è sufficiente per ottenere una cosiddetta saldatura autogena. Per la saldatura, dobbiamo utilizzare la bacchetta di saldatura o il metallo d'apporto nel bagno di fusione. Questo materiale di consumo è disponibile sotto forma di barrette di rame, da 1 a 5 mm di diametro e lunghezza di un metro, confezionate in quantità variabile (spesso per centinaia, o al kg) in una custodia impermeabile sulla quale sono indicate la composizione chimica e le caratteristiche meccaniche del metallo. Questa informazione è essenziale per il controllo della saldatura da parte dei professionisti (libretto con la specifica di saldatura).

Caratteristiche delle bacchette di saldatura

Tabella indicativa per la scelta del metallo d'apporto

Spessore da saldare

0,6 mm

da 1 a 1,5 mm

da 2 a 3 mm

da 4 a 6 mm

da 7 a 10 mm

Tipo di ugello

60 l/h

da 100 a 150 l/h

300 l/h

400 l/h

da 1000 a 1200 l/h

Ø del metallo d'apporto

1 mm

2 mm

3 mm

4 mm

5 mm

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Metallo d'apporto

Taglio a fiamma : ossitaglio

Il cannello per ossitaglio, utilizzato solo su acciaio al carbonio e un tempo utensile preferito da chi doveva forare lamiere spesse, è un ottimo strumento se usato correttamente !A differenza del cannello di saldatura, i gas si miscelano nella testa di taglio (ugello di taglio). Le pressioni di riscaldamento vengono regolate con le valvole dell'ossigeno (blu) e dell'acetilene (rosso), quindi l'ossigeno viene erogato ad alta pressione (da 3 a 7 bar) mediante un erogatore azionato dal grilletto presente sulla testa di ossitaglio. Si capisce quindi che devi aumentare la pressione dell'ossigeno alla pressione di taglio del tuo regolatore di pressione.Dopo aver portato il metallo al calor rosso per raggiungere il punto di fusione, il flusso di ossigeno ad alta pressione taglia l'acciaio lungo il percorso corrispondente al bordo di taglio.

Caratteristiche della testa di ossitaglio

Il cannello da ossitaglio standard offre una capacità di taglio media da 3 a 50/80 mm.Un cannello da ossitaglio ad alta pressione viene utilizzato per spessori da 80 a 300 mm o superiori. In questo caso, le pressioni di taglio saranno di circa 10 bar di ossigeno (acciaieria, acciaio per lastre).Gli ugelli o le teste di taglio sono specifici per il cannello e correlati allo spessore dell'acciaio da tagliare (vedere la tabella seguente) ; devono essere in perfette condizioni per ottenere un taglio pulito senza scorie. L'uso dell'alesatore del saldatore è necessario per un oggetto come questo che si può sporcare facilmente.

Tabella identificativa delle impostazioni regolabili in base alla qualità dell'attrezzatura e all'esperienza dell'operatore

Ugello / Testa di taglio

Spessore della lastra in mm

Pressione O

2

per riscaldamento in bar

Pressione O

2

per taglio in bar

Pressione acetilene in bar

0,7 mm

da 3 a 10

1,5

da 3 a 4

0,5

1 mm

da 10 a 30

1,5

da 3 a 4

0,5

1,2 mm

da 25 a 45

1,5

da 3 a 5

0,5

1,6 mm

da 40 a 80

1,5

da 4 a 6

0,5

2 mm

da 70 a 120

1,5

da 5 a 8

da 0,7 a 0,9

Al posto dell'acetilene possono essere utilizzati anche il propano o il gas naturale, nel qual caso la pressione verrà aumentata del 20% a causa della minore potenza di riscaldamento di questi gas.Sicurezza : occhiali protettivi, cappa o giacca di pelle, guanti a maniche lunghe e ghette per proteggere le scarpe sono indispensabili durante il taglio. Le protezioni per la saldatura sono progettate per proteggerti, usale !Anche se puoi esserne tentato, non usare mai l'ossigeno per pulire l'attrezzatura di saldatura soffiandoOssigeno + grasso = fuoco spontaneo = pericolo !Per rilevare eventuali perdite, esiste un prodotto miracoloso : utilizza il mille-bolle, uno spray a base di sapone. L'accendino e il fiammifero sono vietati !

Per saperne di più

Approfondisci le tue conoscenze e scopri le nostre guide per sapere tutto sulla saldatura a fiamma, ad arco, TIG, MIG MAG, a stagno, la saldatura per punti e al plasma :

 
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Guida scritta da:

Michele, Saldatore professionista e di passione, Sardegna

Michele, Saldatore professionista e di passione, Sardegna

Ho acquisito una formazione da carrozziere, da tubista/saldatore e dopo aver percorso per trentacinque anni cantieri italiani e belgi, sono diventato responsabile di una caldareria poi progettista, tecnico responsabile di progetti per poi finire come capo responsabile dei progetti. In pensione, ho sistemato e attrezzato un laboratorio in cui realizzo sculture metalliche: sono riuscito a combinare e sistemare un angolo di paradiso dove amo lasciare libero spazio alla mia immaginazione. Sfasciacarrozze e mercatini dell’usato non hanno più segreti per me: ci trovo oggetti insoliti e vecchi attrezzi che colleziono o trasformo in oggetti d’arte. Amo anche la decorazione, la pittura su tela e il giardinaggio. Seguo l’evoluzione delle nuove tecnologie riguardanti gli attrezzi. Condividere con voi la mia passione e consigliarvi con umiltà nelle scelte di materiale è un vero piacere.

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