Guida scritta da:
Michele, Saldatore professionista e di passione, Sardegna
Assicurazione? Aereo russo o servizi sociali? Ma no! Questi acronimi sono le abbreviazioni anglosassoni delle procedure di saldatura che generano un arco elettrico!
Progetti di restaurare un’automobile? Di costruire dei cancelli in ferro battuto? Di fabbricare un rimorchio? Che tu sia in presenza di acciaio di bassa qualità, di acciaio speciale, di acciaio inox o di alluminio, uno di questi metodi di saldatura è adatto a te.
L’assemblaggio con saldatura crea delle strutture fisse e solidea condizione che venga utilizzata la saldatrice adeguata.Oggi si trova in commercio una gamma di saldatrici specifiche molto vasta. A seconda del tuo budget o dell’utilizzo che ne vuoi fare, le saldatrici MMA, MIG o TIG fanno al caso tuo! Senza dimenticarci degli strumenti di sicurezza necessari per una buona esecuzione dei lavori.
Scoprire l’universo della saldatura è una vera e propria immersione in una terra sconosciuta! Facciamo allora un rapido tour tra i termini tecnici comunemente utilizzati.
L’arco elettrico è una corrente elettrica visibile nell’aria, riconoscibile grazie al flash provocato al momento del contatto dell’elettrodo con il metallo – come il lampo di un temporale!
L’innesco è l’operazione di avvio della saldatura ottenuto strofinando l’elettrodo sul metallo da saldare.
L’elettrodo rutile è il più comune e il più utilizzato. Il suo rivestimento è conduttore, cosa che facilita l’innesco e la fluidità della saldatura. Fondendo il rivestimento si forma la loppa (crosta che protegge la saldatura dall’ossidazione e che si rimuove facilmente con un martello per ponteggi).
L’elettrodo basico viene utilizzato essenzialmente nell’industria per dei lavori di tubazione e caldareria a causa delle sue caratteristiche meccaniche elevate. Più cari e con un innesco più complicato, gli elettrodi basici richiedono un preriscaldamento in forno prima dell’utilizzo.
Il filo per saldare possiede al suo interno un flusso (equivalente al rivestimento) che facilita la fusione del metallo senza gas.
Filo d’acciaio senza rivestimento ramato o acciaio inox. Il filo pieno o animato permette di saldare con un apporto di gas neutro o attivo (MIG, MAG).
I connettori sono delle spine che permettono di collegare i cavi di massa e a pinza alla saldatrice.
La torcia MIG/MAG è una maniglia con innesco, che va tenuta in mano per condurre il filo al metallo da saldare.
Il gas permette di proteggere la saldatura contro l’ossidazione dovuta all’aria, spesso Argon o Argon +Co2.
Valvola inclusa nelle saldatrici TIG o MIG MAG. L’elettrovalvola è comandata dal saldatore a livello della torcia e permette di risparmiare il gas.
Altro nome per elettrodo in tungsteno.
Doppio regolatore della pressione che determina prima la pressione della bottiglia del gas e poi la portata del gas, in litri/minuto regolabile attraverso una pinza.
In breve, una saldatrice è un trasformatore ventilato sofisticato che converte la corrente alternativa di 220 V di casa in corrente continua ad amperaggi variabilia seconda dell’intensità scelta per saldare.
Un potenziometro (piccolo pulsante che può essere girato a volontà) permette di perfezionare il regolamento (e di variare l’amperaggio).
Dueconnettori ai poli positivo e negativo:
uno per la pinza porta elettrodi;
uno per la massa.
Prima di lanciarsi nelle specificità proprie di ogni procedura di saldatura, facciamo un rapido tour delle saldatrici!
L’MMA Inverterè perfetta per i principianti. La saldatrice è leggera, puoi saldare delle superfici di metallo da 2 a 10 mm di spessore in tutta facilità. Perché? Innanzitutto, la potenza richiesta alla saldatrice è relativa allo spessore del metallo da saldare.
In breve, se la tua saldatrice è mal regolata (troppa potenza) farai dei buchi nella tua superficie (troppa fusione); al contrario, se non c’è abbastanza potenza, la bacchetta si attaccherà alla superficie.
Il carattere aggiuntivo della tecnologia Inverter? Un concentrato di tecnologia: comodità di utilizzo, risparmio dell’elettricità, migliore aspetto della saldatura. Un semplice pulsante, il potenziometro, ti permette di regolarne la potenza a seconda dello spessore della superficie da saldare. Funziona!
La saldatura semi-automatica permette una capacità di saldatura migliore grazie al suo filo per saldare che funziona costantemente.Al contrario della MMA, la saldatura non necessita della rimozione della loppa.
Il MIG MAG, filo animato con gas, è la procedura preferita dai saldatori delle grandi produzioni.
Tuttavia, può anche essere utilizzata nella carrozzeria con un filo molto sottile che permette gli assemblaggi per punti vicini che saranno molati e fusi per diventare invisibili. La gamma di applicazione è molto vasta.
Il TIG permette di saldare delle lamiere sottili d’acciaio al carbonio (comune ferro), dei tubi d’acciaio inox o dei tubi sottili.La qualità della saldatura è riconoscibile per la sua finezza e il suo aspetto.
Prima di lanciarti nel cuore dell’avventura, devi chiederti quale siano le superfici che vuoi saldare.
I criteri della tua scelta saranno definiti da:
l’utilizzo che ne vuoi fare – matalli e spessori da saldare;
il fattore di marcia espresso in % su un amperaggio dato (esempio: 70% di fattore di marcia su 100 A): corrisponde, su 10 minuti di utilizzo, a 7 minuti di saldatura e 3 minuti di raffreddamento per la saldatrice ventilata. Tale fattore è “inversamente proporzionale” all’intensità scelta;
la qualità della saldatura: questa è determinata dal livello di prestazione della saldatrice, dall’insieme dei giusti parametri della saldatura, dalla qualità degli elettrodi, del filo o del metallo da saldare e naturalmente dalla tua destrezza!
frequenza d’utilizzo: come le canne da pesca, troverai delle saldatrici per saldatori occasionali, regolari o esperti e il prezzo andrà in rapporto:
la potenza: una macchina di media gamma da 40 A a 130 A per bruciare degli elettrodi da 1,5 mm a 3,2 mm, è un investimento che ti metterà al sicuro. Non vale pena saldare con una saldatrice di 4 mm, due passate di saldatura di 3,2 mm sono più che sufficienti.
Tutti abbiamo conosciuto quelle saldatrici grosse, rosse o blu, pesanti come un cavallo morto. Esiste ancora una gamma di saldatrici ad arco, ad innesco delicato. Se sei un principiante, passa direttamente all'MMA Inverter. La nuova generazione di queste saldatrici è un altro universo.
Descrizione
Un interruttore, un potenziometro e due connettori, di cui uno per la pinza di massa da fissare sulla superficie da saldare, l’altro per la pinza porta elettrodo rivestito – l’elettrodo è rutile o basico a seconda della natura del metallo dal saldare.Funzionamento
All’avvio, un arco elettrico fornisce la fonte di calore (± 3.600 °C) necessaria per la fusione simultanea dell’elettrodo e dei bordi metallici delle superfici da assemblare; poi è fatta. Non tremare, mantieni il contatto per controllare la fusione fino alla fine e osserva il risultato.
È necessario ascoltare i consigli dei professionisti o dei tuttofare esperti e soprattutto, allenarsi su scarti di metallo e, con un po’ di pazienza, riuscirai a padroneggiare presto la tecnica e i regolamenti di intensità. Le macchine d’oggi favoriscono l’adattamento a tali pratiche di saldatura. Prendere appuntiper ricordarsi dei parametri utilizzati a seconda del risultato ottenuto non è una cattiva idea!Inoltre, dal momento che la saldatrice funziona a corrente continua, una polarità positiva sarà preferita per il porta elettrodi. Il risultato: una migliore stabilità, una buona penetrazione e meno spruzzi. Altro punto, ogni saldatura provoca una deformazione dovuta al calore. Raffreddandosi, la superficie saldata diventa a volte ricurva.
Per sistemare la cosa, bisogna martellare un po’ la saldatura per far stendere il metallo in modo che esso ritrovi la giusta forma. Il bloccaggio (fissazione con dei sergenti) è una soluzione possibile.
Procedimento di saldatura che comporta un arco elettrico, che a sua volta porta alla fusione di un metallo di supporto situato in una bobina dentro o sopra la saldatrice, e che scorre alla velocità stabilita a livello della torcia. Il filo per saldare contiene al suo interno un flusso che regola la sua fusione nel momento della saldatura, senza bisogno di gas. La fusione del filo che sostituisce l’elettrodo permette l’assemblaggio delle parti metalliche.
La penetrazione (profondità di fusione) dipende dalla velocità di scorrimento e dall’amperaggio scelto. La torcia può essere spinta (penetrazione maggiore) o sparata (filo più sottile); sarà posizionata molto vicina al metallo.Esistono delle bobine di filo per saldare con un diametro da 0,8 mm (a volte 0,6 mm) fino ad un massimo di 3,2 mm per le saldatrici professionali. Spesso le saldatrici sono pre-dotate del MIG MAG. I criteri di scelta da rispettare a seconda del tuo progetto di saldatura:
il voltaggio di cui disponi (220 v monofase o 380 v trifase);
l’intensità in ampere a seconda degli spessori da saldare;
la capacità in diametro del filo e di stoccaggio della bobina;
la qualità dei rulli dell’aspo (importante per lo scorrimento del filo);
l’opzione pre-dotazione MIG/MAG (alimentazione della torcia a gas).
Promemoria degli acronimi
MIG: Metal Inert GasMAG: Metal Active Gas
Saldatura semi-automatica, che utilizza delle bobine di filo pieno-animato. Il principio è lo stesso del semi-automatico con filo per saldare, ad eccezione del fatto che un gas inerte o attivo viene diffuso a livello della saldatura per mezzo della torcia.
Questo gas protegge la saldatura dalla corrosione, dà stabilita all’arco e migliora l’aspetto della saldatura. A seconda della scelta del gas si potranno saldare l’acciaio e l’inox.
La saldatura MIG necessita di un gas inerte(Argon) per la saldatura di leghe leggere, acciaio inox o ramato.
La saldatura MAG necessita di un gas attivo (miscela Argon/Co2) per la saldatura dell’acciaio al carbonio. Questi gas sotto pressione sono immagazzinati o in delle cartucce indipendenti usa e gettaper i piccoli volumi (1,8 litri a 3 litri), o in bottiglie registrateper i volumi grossi (130 litri per 10 m3). Un regolatore portata/litro fissato sulla bottiglia regola il flusso gassoso.
Nei due procedimenti, il consumo di gas è espresso in litri al minuto. Tale capacità è inerente alla dimensione degli ugelli della torcia. Stimando i tempi di saldatura e di regolazione del flusso, si può calcolare la quantità di gas necessaria e determinare così l’acquisto di una cartuccia o di una bottiglia. Il gas si conserva a lungo, ma non bisogna dimenticarsi di chiudere la valvola di blocco dopo l’utilizzo. Consiglio che riguarda direttamente il tuo portafogli.
La saldatura TIG (manuale) è una forma derivata di saldatura ad arco elettrico. Un gas neutro viene diffuso attraverso una torcia di ceramica che comporta un elettrodo refrattario non fusibile in tungsteno (ago). Tale procedimento permette di ottenere una qualità di saldatura molto elevata.
La saldatrice è generalmente mista: saldatura MMA Inverter e saldatura TIG. Un interruttore permette di selezionare la modalità di saldatura: in seguito è sufficiente, a seconda della scelta, posizionare bene i connettori. La polarità negativa alla torcia è imperativa per il TIG. Il gas inerte destinato alla torcia passa per un’elettrovalvola comandata dalla torcia. Le saldatrici di bassa gamma sono dotate di un’alta frequenza che permette l’avvio senza che l’elettrodo in tungsteno entri in contatto con il metallo.
Così si risparmiano gli aghi, cosa che non è da poco in quanto risparmio di soldi! Dei potenziometri servono a regolare l’apporto di gas con una pausa prima e dopo la saldatura (pre-gas e post-gas).
A seconda della destrezza del saldatore, si può lavorare in bagno di fusione o realizzare delle saldature molto sottili. Il suo utilizzo è particolarmente raccomandato per le saldature a perfetta tenuta, per gli apparecchi a pressione o le tubature e anche per il nucleare. Il TIG può essere utilizzato per i metalli come il ferro, ma raccomandato in particolare per i metalli non ferrosi come l’acciaio inox, il titanio e l’allumino.
L’elettrodo in tungsteno non deve mai entrare in contatto con la superficie da saldare; il saldatore deve controllare sia l’apporto di energia della torcia che la rimozione del metallo d’apporto (non rivestito).
Il cordone di saldatura è protetto costantemente dal gas neutro per evitare la corrosione del metallo saldato; la zona di riscaldamento è limitata, cosa che diminuisce considerabilmente la deformazione termica dovuta alla saldatura, al contrario della saldatura a fiamma. Tale procedimento rilascia poco fumo e permette una precisione di saldatura eccezionale.
La saldatura deve svolgersi sempre in un ambiente ventilato, lontano da prodotti infiammabili: gli spruzzi sono sempre possibili, e quindi vi è il rischio di incendio.
Durante la saldatura, entrambe le mani sono occupate. Opta per la maschera per saldatura, senza dimenticarti i guanti flessibili e il grembiule o il giubbotto di pelle per evitare di bruciare o bucare i vestiti!
Approfondisci le tue conoscenze e scopri le nostre guide per sapere tutto sulla saldatura a fiamma, la saldatura ad arco, la saldatura TIG, la saldatura MIG MAG, la saldatura a stagno, la saldatura per punti e i tranciatori plasma:
Come scegliere un porta elettrodo ed un morsetto di messa a terra per saldare ad arco ?
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Guida scritta da:
Michele, Saldatore professionista e di passione, Sardegna
Ho acquisito una formazione da carrozziere, da tubista/saldatore e dopo aver percorso per trentacinque anni cantieri italiani e belgi, sono diventato responsabile di una caldareria poi progettista, tecnico responsabile di progetti per poi finire come capo responsabile dei progetti. In pensione, ho sistemato e attrezzato un laboratorio in cui realizzo sculture metalliche: sono riuscito a combinare e sistemare un angolo di paradiso dove amo lasciare libero spazio alla mia immaginazione. Sfasciacarrozze e mercatini dell’usato non hanno più segreti per me: ci trovo oggetti insoliti e vecchi attrezzi che colleziono o trasformo in oggetti d’arte. Amo anche la decorazione, la pittura su tela e il giardinaggio. Seguo l’evoluzione delle nuove tecnologie riguardanti gli attrezzi. Condividere con voi la mia passione e consigliarvi con umiltà nelle scelte di materiale è un vero piacere.