Guida scritta da:
Chiara, micro-imprenditrice nel giardinaggio, Salento
Per chi ha la fortuna di disporre di una porzione di terreno attorno alla propria abitazione, il giardino rappresenta un’estensione della casa e, generalmente, l’organizzazione dello spazio esterno mantiene lo stesso stile degli interni. Che si tratti di un’abitazione moderna, in stile minimalista, oppure classica, ricca di decorazioni, allo stesso modo anche l’esterno riflette solitamente la personalità, oltre alle necessità, di chi vi abita. E, come avviene per gli interni, anche in giardino la progettazione è frutto di una fase di studio che ha l'obbiettivo di coniugare le esigenze della famiglia e le caratteristiche dell’ambiente esterno.
Nulla deve essere lasciato al caso, ma è consigliabile partire da una fase preliminare che riguarda:
Caratteristiche e conformazione attuale dello spazio: oltre alle dimensioni dello spazio a disposizione, è importante verificare la tipologia di terreno, se regolare o accidentato, in pendenza o con avvallamenti, se si tratta del rifacimento di un giardino esistente e di cui magari si desidera conservare alcuni elementi, oppure di un’area spoglia, non utilizzata in precedenza.
Posizione e orientamento: a seconda dell’esposizione del giardino varia la quantità di luce e le ore di sole diretto, di conseguenza andranno piantate le varietà di piante con le caratteristiche che meglio si adattano alla posizione del futuro giardino.
Una volta verificate le peculiarità e la struttura dello spazio a disposizione, si può passare alla seconda fase di studio in cui solitamente vengono esaminate le necessità, le esigenze e i desideri di chi utilizzerà il giardino e di chi se ne dovrà prendere cura:
Tra le più comuni e richieste, una zona con sedie e tavolo per pranzare all’esterno durante la bella stagione, a cui eventualmente poter abbinare un barbecue per le grigliate estive in compagnia;
Se ci sono dei bambini, sarà importante pensare e predisporre un’area giochi attrezzata o comunque uno spazio in cui possano correre e divertirsi in libertà, al riparo dalla strada o da eventuali pericoli;
Aiuole fiorite, vasi, fioriere e pergolati, un grande classico per chi vuole mettere alla prova il proprio pollice verde nella coltivazione e la cura di piante da fiore e rampicanti, oltre alle erbe aromatiche che sono utili anche in cucina;
Un orto per la produzione di verdure e ortaggi, per chi ama mangiare sano e vuole sperimentare la coltivazione biologica, a km 0;
Per gli amanti del relax, si può pensare a un salotto all’aperto, con poltrone e divano per ricevere gli amici, in alternativa una zona per prendere il sole sulla sdraio o riposarsi all’ombra e dondolarsi sull’amaca;
Un’area verde attrezzata anche per gli animali, per poter correre nel prato, riposarsi all’ombra o fare nuovi piccoli amici all’esterno delle mura domestiche;
Tra le più desiderate, una zona per la piscina, che sia interrata e quindi fissa, oppure fuori terra e di utilizzo stagionale, come anche la spa gonfiabile;
Un garage o uno spazio per la rimessa invernale di macchinari, mobiliario per esterni e attrezzature di vario genere, come ad esempio articoli per lo sport o per la cura del verde.
Questi sono ovviamente solo alcuni esempi, tra i più comuni, ma le richieste e le necessità variano in funzione delle preferenze degli abitanti della casa.
Completato l’esame dei desideri, si può quindi passare allo studio della disposizione delle varie aree e quindi alla progettazione vera e propria del giardino.
Può essere utile una rappresentazione grafica di quello che dovrà essere il risultato finale: uno schizzo su carta o un disegno in scala o una progettazione in 3D di tipo più professionale degli spazi disponibili. Ogni metodo è valido per provare a distribuire sul terreno le varie aree da realizzare, in modo da rendersi conto degli ingombri e verificare la fattibilità del progetto.
Che si tratti di un giardino di 50, 100 oppure 200 metri quadri, alcuni elementi potranno variare o, al contrario, essere comuni nonostante la differenza in termini di spazio a disposizione:
la scelta della varietà e la predisposizione del manto erboso;
la tipologia di siepi naturali o frangivista per delimitare gli spazi confinanti;
le piante e le varietà di arbusti decorativi da utilizzare a seconda dell’esposizione e delle condizioni climatiche, dello stile generale del progetto e del tipo di giardino da realizzare (moderno, minimalista, botanico, mediterraneo, all’inglese, ecc.);
la predisposizione di vialetti e sentieri di accesso o di collegamento tra le varie aree;
la progettazione dell’impianto di irrigazione e dell’eventuale impianto di illuminazione.
Un giardino di circa 50 metri quadrati può sembrare uno spazio limitato sulla carta, ma è comunque una superficie maggiore della gran parte dei monolocali e dei bilocali che si trovano normalmente nelle metropoli e nelle grandi città!
Per sfruttare al meglio l’area verde disponibile all'esterno e mantenerla il più aperta e ariosa possibile, è consigliabile evitare una suddivisione troppo marcata e rigida degli spazi. Come succede negli interni, le barriere e le demarcazioni nette tra le diverse zone contribuiscono infatti a rimpicciolire visivamente lo spazio a disposizione.
In alternativa è possibile invece utilizzare come separatori degli elementi mobili, quali ad esempio l’arredamento da esterni, dei vasi e delle fioriere con spalliere e grigliati incorporati che potranno fungere da pareti verdi, facilmente orientabili a seconda delle necessità e in grado di dare maggiore profondità e prospettiva.
Per poter sfruttare al meglio lo spazio, sono poi da evitare gli alberi che raggiungono in sviluppo grandi dimensioni e gli oggetti troppo voluminosi.
Come piante, via libera ad arbusti, alberi da frutto e succulente. Se coltivate in vaso, scegliendo piante e fiori stagionali, a conclusione del loro ciclo vitale si potranno poi riporre i contenitori in attesa della primavera, invece quelle adatte alla coltivazione in interni si potranno riparare in casa durante la stagione invernale o anche solo in caso di necessità.
Dato il grande utilizzo di elementi rimovibili, la scelta di pavimentare tutto il giardino o almeno la parte più vicina all’abitazione e quindi, in generale, più usata e può risultare vincente rispetto alla semina del prato. Riducendo la parte destinata al manto erboso con delle piastrelle e coperture per esterni oppure della ghiaia o del ciottolato, diminuirà la manutenzione necessaria e, di conseguenza, anche il tempo da dedicare alla cura del giardino.
Con l’aumentare dello spazio a disposizione, aumentano anche le possibilità di progettare un giardino che rappresenti un'oasi di relax all’aperto personalizzata. 100 metri quadri permettono di realizzare varie soluzioni in grado di soddisfare le necessità di tutta la famiglia.
Che si tratti di un appezzamento con forma regolare, quadrata, allungata, a forma di L, sarà possibile alloggiare comodamente, per esempio:
una zona pranzo con pergolato per poter mangiare all’esterno, riparati dal sole e ricevere gli amici durante la bella stagione;
un’area giochi attrezzata per i bambini;
uno spazio per riporre gli attrezzi per la manutenzione e i mobili durante la stagione invernale;
una piccola serra in cui coltivare l’orto e riparare le piante.
La disposizione può variare a seconda delle necessità e delle preferenze: con un vialetto di accesso centrale, per esempio, tutte le zone potranno essere facilmente raggiungibili e direttamente collegate con l’interno della casa.
A seconda dell’esposizione dell’area, uno spazio più o meno soleggiato, si potrà scegliere tra le diverse specie e varietà di piante e fiori: è preferibile la scelta di piante dalle medie dimensioni e arbusti fioriti per dare colore e ombreggiare gli spazi, creando delle aiuole si potrà godere dell’abbinamento di colori e profumi durante le loro fioriture. Per chi desidera dedicarsi alla coltivazione di ortaggi e verdure è possibile poi destinare un pezzo di terreno all’orto: meno di 10 metri quadrati sono già più che sufficienti per ricavare la produzione adatta a coprire il fabbisogno necessario per l’uso quotidiano di una piccola famiglia.
Attenzione in questo caso alla scelta della posizione, l’orto deve ricevere durante la giornata sia ombra che sole.
Date le dimensioni totali del giardino, in questo caso il sistema di irrigazione potrebbe venire direttamente interrato nel terreno: in fase di progettazione è necessario predisporre le tubature principali e il percorso di quelle più piccole con i getti per innaffiare le aree più periferiche, con la possibilità di automatizzare il sistema e programmare anche l’orario di funzionamento.
Un giardino con estensione di circa 200 metri quadrati rappresenta quasi le dimensioni di un parco: è possibile creare ambienti dallo stile definito, con aree ben separate e sviluppo indipendente. Che si trovi in campagna oppure in città, le differenti scelte possono dipendere, oltre che dal luogo, anche dallo stile scelto per la casa: il giardino infatti è un’area funzionale e versatile, rappresenta un’estensione della casa e, come lei, riflette i gusti e le passioni dei suoi abitanti.
Tra le tipologie più diffuse:
Il giardino naturale: a bassa manutenzione, prevede lo sviluppo armonico e naturale delle piante, utilizzando le varietà della zona;
Il giardino mediterraneo: combina le specie più diffuse sul territorio, come le piante di agrumi e gli olivi, con grande uso di pavimentazioni e muretti;
Il giardino roccioso: molto utilizzato nei terreni irregolari e in pendenza, prevede muretti a secco, grande utilizzo della pietra, tra le varietà più comuni le piante rampicanti e le aromatiche.
Qualsiasi sia lo stile scelto, la privacy come sempre è importante e, date le dimensioni, le possibilità di isolamento dall’esterno includono anche delle alte siepi naturali, con sempreverdi come cipresso, alloro, tasso o pitosforo.
Lo spazio a disposizione permette lo sviluppo di zone organizzate e ben delineate, separate tra loro ma integrate all’interno di un unico ambiente in modo armonioso e coerente. La progettazione può prevedere, per esempio:
aree recintate per gli animali;
zone pavimentate per il relax e il tempo libero, ombreggiate dalla vegetazione;
strutture di grandi dimensioni come una piscina, un garage o un capanno esterno
Sicuramente non potrà mancare una zona attrezzata per i bambini e una per gli adulti, coperta magari da un pergolato che ripari e decori allo stesso tempo.
La scelta della vegetazione e dei materiali deve avvenire in maniera coerente rispetto al clima: è necessario selezionare quelli in grado di adattarsi al meglio alla temperatura del luogo e all’esposizione. Per facilitare la gestione e la separazione delle diverse aree può essere utile esaminare anche i punti più ombreggiati o soleggiati del giardino.
A seconda della disposizione dell’accesso alla casa, si potranno utilizzare i vialetti per collegare tra loro le zone. La separazione invece potrà essere marcata da barriere naturali, come siepi e arbusti, oppure anche dall’utilizzo di una diversa pavimentazione rispetto al manto erboso.
Una volta decisa la disposizione e la distribuzione degli elementi, si potrà passare alla progettazione degli impianti. In base alle prese d’acqua disponibili e alla loro disposizione si potrà costruire un impianto di irrigazione adatto alle necessità e alle condizioni climatiche.
L’illuminazione poi è un altro fattore molto importante all’interno del giardino, contribuendo a creare l’atmosfera giusta e completando l’arredo nello stile scelto. L’illuminazione deve essere funzionale allo scopo della zona del giardino, più marcata e forte nelle aree più utilizzate, decorativa e più rilassante per incorniciare la vegetazione.
Guida scritta da:
Chiara, micro-imprenditrice nel giardinaggio, Salento
Da responsabile nel trasporto dei rifiuti, sono diventata coltivatrice specializzata nell’orticultura biologica. Con un diploma professionale in Agraria, opzione Produzione Orticola, ho provato per diversi anni a sistemarmi come giovane agricoltrice nel bel Salento. Dopo numerose delusioni, mi sono alla fine lanciata come micro-imprenditrice nel servizio a domicilio, soprattutto nel giardinaggio, assistita dal mio tenero e caro marito. Appassionata di natura e piante selvagge commestibili, sono molto attenta alle soluzioni ecologiche rispettose dell’ambiente in tutti gli aspetti della vita quotidiana. Dall’orto ai cespugli fioriti, dalla semina alla raccolta, ho in tasca ogni tipo di consiglio! Sentitevi liberi di chiedermi qualsiasi cosa!