Guida scritta da:
Teresa, Architetta junior, Matera
Perfetta per occupare lo spazio accanto al divano o in uno studio, una poltrona non si sceglie certo alla leggera. Ne esistono moltissimi modelli, con una vasta gamma di caratteristiche estetiche e tecniche. Semplice oggetto d'arredo o vero e proprio divano monoposto, puoi scegliere la poltrona secondo le tue esigenze e in base a:
- Criteri tecnici:
il materiale del rivestimento;
la dimensione e l'altezza dello schienale;
le diverse imbottiture della seduta;
la densità della schiuma;
gli optional.
- Criteri estetici:
la forma della poltrona;
la forma dei piedi.
Sia dal punto di vista estetico che pratico, la scelta del rivestimento è molto importante. In effetti, è necessario adattare la poltrona al proprio arredo ma anche alla vita quotidiana (bambini, animali, ecc.). Qui di seguito, i materiali di rivestimento più comuni.
Materiale | Caratteristiche | Manutenzione |
Tessuto (cotone, cotone poliestere, velluto, ricamato, scamosciato) | A prezzo contenuto Sconsigliato in presenza di animali Assorbe le macchie Fragile | Shampoo secco per macchie fresche Sapone di Marsiglia e acqua calda per la pulizia di fondo |
PVC/finta pelle | Impermeabile Antimacchia Ideale per i bambini piccoli Buon rapporto qualità-prezzo Si screpola dopo qualche anno | Acqua saponata e spugna Panno umido |
Pelle naturale | Impermeabile Antimacchia Costosa Lunga durata | Manutenzione regolare con prodotti specifici |
Microfibra | Antimacchia Impermeabile Morbida al tatto | Acqua saponata e panno |
Le dimensioni della poltrona dipendono naturalmente dallo spazio che si riserva alla poltrona stessa, ma anche dallo spazio necessario per stare comodi una volta che ci si è sistemati. Quindi, è preferibile scegliere una poltrona che non sia troppo grande rispetto all'ambiente in cui sarà inserita, ma neanche troppo piccola in modo da sentirsi a proprio agio, seduti confortevolmente.
Se la utilizzi per distenderti e rilassarti, assicurati che sia abbastanza larga e stabile. A seconda dell'uso che intendi farne, non trascurare l'altezza dello schienale della poltrona.
È vero che una poltrona utilizzata essenzialmente come pezzo d'arredo non avrà la stessa altezza di schienale di una poltrona che si usa ogni giorno e nella quale si fa il pisolino quotidiano. È importante però che lo schienale arrivi almeno fino alle vertebre cervicali per un sostegno ottimale.
Il dettaglio da non trascurare è proprio il comfort della poltrona! Questo si realizza grazie all'imbottitura della seduta e alla sua densità. Esistono diversi materiali per imbottire la seduta di una poltrona:
la schiuma di poliestere: è il materiale più economico, viene utilizzato per poltrone a basso costo e offre una durata molto limitata nel tempo. Ideale per poltrone impiegate principalmente come pezzo d'arredo o che vengono utilizzate solo di tanto in tanto;
la classica schiuma poliuretanica: buon rapporto qualità-prezzo, offre un buon livello di comfort e una durata nel tempo abbastanza lunga, è l'imbottitura comune per divani e poltrone;
la schiuma poliuretanica ad alta resilienza (HR): è il top di gamma delle schiume da imbottitura, offre qualità e comfort ineguagliabili. Contribuisce alla durata della poltrona nel tempo;
il memory foam: come nei letti, abbraccia il corpo per un comfort perfetto;
Il bultex: leggero, consente un supporto morbido.
La scelta della schiuma è quindi molto importante per il comfort della poltrona. Inoltre, è consigliabile valutare la densità della schiuma, perché determina il supporto offerto dalla poltrona nel momento in cui ci si siede. A parità di peso dell'utilizzatore, più densa è la schiuma, più compatto sarà il supporto offerto.
La schiuma di poliestere è flessibile e la sua densità è compresa tra 15 e 25 kg/m³.
La schiuma poliuretanica classica è solida e offre un buon supporto, con una densità compresa tra 25 e 35 kg/m³.
Infine, la schiuma poliuretanica HR, preferita nelle imbottiture per letti, offre un supporto compatto ma morbido e ha una densità compresa tra i 35 e i 40 kg/m³.
Come per tutti i mobili da salotto, le poltrone possono essere dotate di optional. Potrai finalmente adattare la poltrona alla tua vita quotidiana e all'uso che ne fai. Oggi, per un maggiore comfort, è possibile optare per le poltrone articolate e motorizzate:
La poltrona reclinabile: come suggerisce il nome, si inclina indietro per ottenere una posizione distesa.
La poltrona a dondolo: in stile sedia a dondolo, la poltrona basculante rilassa e distende, inoltre i bambini l'adorano!
La poltrona elettrica: si aziona mediante telecomando o con un pulsante integrato nella stessa, per distenderla.
La poltrona massaggiante: dotata di uno schienale vibrante, offre un momento di relax da non trascurare.
La poltrona trasformabile, poltrona letto: permette di disporre di un letto aggiuntivo in pochi secondi.
Potrai poi considerare:
il poggiatesta: ideale per le persone che soffrono di dolori cervicali, offre un sostegno per il collo;
i braccioli porta-bicchiere: perfetti per sorseggiare il drink preferito davanti alla TV;
l'opzione bluetooth: ascolta la tua musica preferita rilassandoti in poltrona.
Poiché la poltrona è parte integrante dell'arredo d'interni, è importante adattarla al proprio stile. Esistono poltrone di ogni tipo di forma e colore. A motivi, ricamate, semplici, tradizionali, ce n'è un'infinità di scelte e modelli! Tra le più comuni:
La grande poltrona di cuoio: è larga e profonda, con braccioli a forma di P.
La poltroncina da bridge: ha lo schienale basso e leggermente inclinato, la seduta è curva e ben imbottita.
La poltrona Voltaire: la poltrona del nonno, con uno schienale molto alto e un'imbottitura importante, è caratterizzata da braccioli alti che consentono una seduta ottimale.
La poltrona in corda: struttura in metallo ricoperta principalmente da cordoncino colorato, è uno dei modelli più popolari del momento, non è comoda e viene utilizzata principalmente come pezzo d'arredamento.
La poltrona in rattan: calda e tradizionale, una volta dotata di morbidi cuscini è molto confortevole, può essere utilizzata anche come pezzo d'arredamento.
La poltrona sospesa: appesa con una catena al soffitto, non tocca il pavimento.
La poltrona a uovo: ha un piede unico ed è dotata di una cavità a forma di uovo, ultra moderna, è più bella che comoda.
La poltrona scandinava: forme arrotondate, di frequente non molto spesse, ha 4 piedi svasati in legno.
È importante anche scegliere la forma dei piedi, tra le altre cose:
piedi svasati;
piede singolo;
piedi pieni;
piedi a U;
piedi classici dritti;
piedi integrati;
piedi ultrapiatti.
Guida scritta da:
Teresa, Architetta junior, Matera
Ho solo 27 anni ma già da 7 indosso un casco da cantiere; la mia carriera è iniziata infatti nel settore dell’edilizia, in particolare delle ristrutturazioni, e presto sono anche diventata consulente per pittura e decorazione. Il mio lavoro si basa soprattutto sulla comunicazione: ascoltare attentamente le esigenze del cliente, cercare di interpretare i suoi gusti, orientarlo nelle scelte, redigere proposte progettuali definite al dettaglio, spiegare, spiegare, spiegare... Alla fine però ho due grandi soddisfazioni: mettere in gioco il mio lato creativo e quello pratico per dare consigli e arrivare a vedere tanti progetti realizzati. La mia passione per la scrittura mi ha permesso di coniugare lavoro e hobby, ed è quindi con molto piacere che condivido il mio know-how e le mie esperienze.