Guida scritta da:
Haja, Tuttofare autodidatta
Per proteggerti contro i pericoli fisici, chimici e biologici (punture di insetti) legati all'attività di giardinaggio devi indossare il giusto abbigliamento. Non è una scelta da prendere alla leggera: grembiule da giardiniere, pantaloni o short, salopette da giardiniere, t-shirt, gilet e tuta sono vestiti caldi e da pioggia.
Per decidere l'abbigliamento da giardiniere più adatto devi considerare gli stessi criteri di base che applichi per la scelta degli abiti di tutti i giorni: dovrai scegliere in base alla stagione, alla taglia, ai materiali e al tipo di manutenzione che richiedono. In seguito pensa anche al comfort: libertà di movimento, presenza di tasche, cappuccio, ecc. Inoltre dovrai considerare quali tipi di rischi potresti correre e scegliere di conseguenza il giusto abbigliamento da giardiniere. In ogni caso è sempre meglio scegliere degli abiti resistenti a strappi. E se passi molto tempo in ginocchio regalati delle ginocchiere!
Se devi prenderti cura delle tue piante (annaffiare, diserbare, ecc.) o per raccogliere i frutti del tuo lavoro ti serve un grembiule da giardiniere. Lungo e ampio, è indispensabile per garantirsi una buona protezione e stare comunque comodi. Deve essere realizzato in un tessuto spesso e resistente per reggere ad eventuali strappi. Se desideri ulteriori funzionalità puoi optare per un grembiule trasformabile, che grazie alla sua tasca ventrale si trasforma in un attimo in un sacchetto per trasportare i prodotti della terra. Se lavori in una zona umida scegli un grembiule plastificato, è particolarmente efficace contro l'umidità. Il giardiniere che inizia a lavorare di buon mattino, quando la terra è ancora rorida di rugiada, lo preferirà!
Pantaloni o short? È una questione di temperatura!
In certi casi però è necessario indossare pantaloni precisi.
con tasche sulle cosce per il lavoro in ginocchio, proprio come le salopette con ginocchiere;
pantaloni con bande riflettenti se invece devi lavorare in prossimità di un passaggio pubblico, come il bordo di una strada.
Le salopette e le pettorine da giardiniere sono più pratiche dei grembiuli e offrono comfort e protezione da tagli, prodotti chimici, sporcizia, ecc.
Se il tipo di lavoro che pratichi in giardino ti espone a pericoli specifici devi scegliere una salopette specifica: se lavori spesso in ginocchio scegli un modello dotato di ginocchiere, se invece ti devi occupare della manutenzione di strumenti a motore scegli una salopette protettiva resistente alle macchie d'olio e di carburante.
Per assicurarti una protezione completa, puoi indossare una camicia o una t-shirt con o senza maniche. Di solito la t-shirt può essere indossata sotto la camicia, perciò è meglio sceglierla in un materiale igienico come il cotone. La camicia è senza dubbio più pratica, grazie alla presenza di tasche. Inoltre se fa caldo basta sbottonarla! Scegli t-shirt e camicie resistenti allo sfregamento.
Anche se la loro funzione principale è di tenerti al caldo scegli comunque dei materiali naturali e traspiranti in modo da non far ristagnare il sudore. Nei mesi più freddi puoi indossare dei maglioni dotati di imbottitura per conservare meglio il calore corporeo. Valuta anche la resistenza all'abrasione, l'isolamento termico e la resistenza al lavaggio se non vuoi che il tuo maglione si restringa dopo qualche passaggio in lavatrice.
Questi due accessori formano una valida protezione adatta ad ogni stagione, e a seconda dei materiali scelti possono offrire una protezione dalla pioggia e dal freddo. Scegli se possibile una giacca con maniche anti-taglio.
Il gilet deve essere leggero e dotato di molte tasche. Se devi lavorare in prossimità del traffico scegli un modello con bande riflettenti.
Per scegliere l'abbigliamento da indossare in caso di pioggia – tuta o giacca e pantaloni - devi considerare il grado di impermeabilità. Il secondo criterio da valutare è la capacità di far traspirare l'umidità (o il vapore) per mantenere il corpo asciutto e alla giusta temperatura.
Per scegliere delle buone calze devi considerare i seguenti parametri :
adattamento alla forma del piede;
traspirazione, scegli un tessuto a maglia aerata per regolare la temperatura, soprattutto se sudi molto!
altezza, devono essere adatti alle tue scarpe agli stivali;
elasticità sul polpaccio, un elastico troppo stretto può dare fastidio.
Per scegliere devi considerare due aspetti: la taglia e il livello di protezione adatto per il lavoro che devi effettuare. In base alle norme CE sulla protezione, ad ogni pericolo corrisponde il guanto più adatto:
guanti spessi anti-taglio (EN 388) quando utilizzi attrezzi manuali o meccanici, guanti leggeri;
guanti in PVC se devi lavorare con prodotti chimici (EN 374-2).
Considera anche il comfort scegliendo dei guanti che offrano una buona prensione.
Per proteggerti dal sole puoi scegliere tra un berretto o un cappello. Il berretto può essere anche più rigido per proteggerti dagli urti. Se non devi tagliare o potare rami è difficile che ti cada in testa qualcosa mentre lavori in giardino, ma è sempre meglio essere preparati! Scegli materiali come il cotone o le fibre sintetiche, comodi e sufficientemente aerati per la traspirazione. Nei periodi invernali preferisci un berretto di lana per tenerti al caldo.
L’inginocchiatoio è imbottito di gommapiuma per consentirti di stare comodo quando devi lavorare in ginocchio o in posizione seduta. Sceglilo dell'altezza giusta e la tua schiena ti ringrazierà! Preferisci una panca-inginocchiatoio al semplice inginocchiatoio che misura appena 5 cm in altezza. Alcuni modelli dispongono di uno scomparto sotto la seduta per avere sempre i semi a portata di mano.
Per semplificare possiamo distinguere le scarpe da giardiniere in due categorie:
le scarpe flessibili in gomma, PVC, ecc.
le scarpe solide, in genere realizzate in cuoio.
La differenza principale riguarda la protezione che sono in grado di offrire, perciò vanno scelte in funzione del lavoro che devi fare. Se ad esempio il tuo lavoro ti espone al rischio di caduta di oggetti taglienti o pesanti sui piedi dovrai evitare le scarpe flessibili e scegliere delle scarpe antinfortunistiche.
Se devi lavorare su terreni umidi o scivolosi scegli delle scarpe con la suola a carrarmato per una migliore aderenza.
Leggeri e piacevoli gli zoccoli e le scarpe basse sono perfetti per i piccoli lavori di giardinaggio. Gli stivali sono invece più alti e a tenuta stagna, perciò sono perfetti per lavorare nei campi o quando il suolo è umido.
Un altro vantaggio degli zoccoli è la loro suola antiscivolo che permette di avere una buona aderenza su tutti i tipi di terreni. Scegli sempre dei modelli traspiranti per evitare di scaldare troppo i piedi e i cattivi odori.
Per pulire le scarpe o gli stivali pieni di fango e di terra puoi utilizzare un tappetino o una spazzolapulisci-stivali. Grazie alle sue generose dimensioni, il tappetinodi gomma ti permette di pulire entrambe le calzature nello stesso momento, grazie alla presenza di piccoli coni sotto e ai lati dei piedi.
I panni per stivali con setole di nylon permettono di pulire uno stivale alla volta (il contorno e la suola). Per evitare di stare su un piede solo mentre togli gli stivali utilizza un pratico cavastivali!
Gli abiti devono essere comodi, solidi e adatti alle tue esigenze e alla stagione.
Scegli giacche e gilet leggermente più ampi rispetto alla tua taglia, in questo modo d'inverno non starai stretto quando indosserai altri indumenti per stare caldo.
Per lavorare in condizioni ottimali e prevenire i pericoliaumenta le tue protezioni, soprattutto se devi lavorare con attrezzi meccanici come motozappe, tagliasiepi o strumenti da taglio.
Non trascurare nemmeno le protezioni auricolari e gli occhiali protettivi se, ad esempio, devi tagliare delle piante o utilizzare dei prodotti chimici. I guanti protettivi si utilizzano in base al bisogno e alla protezione richiesta.
Se vuoi saperne di più sugli accessori e gli strumenti per aver cura del tuo giardino, segui i consigli dei nostri redattori e scopri le loro guide :
Guida scritta da:
Haja, Tuttofare autodidatta
I miei studi, orientati al management, non hanno nulla a che fare con la decorazione o il bricolage. La mia passione per il fai-da-te è piuttosto recente, è iniziata solo 5 anni fa, quando abbiamo acquistato un vecchio fienile completamente da ristrutturare, dal pavimento al soffitto. Da autodidatta e con i consigli di mio marito mi sono messa al lavoro sia sugli interni che sugli esterni. Ho imparato tutto man mano che andavamo avanti e presto lo studente ha superato il maestro! E poiché qui in Umbria non mancano gli spazi verdi, anche gli attrezzi da giardinaggio non hanno più segreti per me! Devo dire che ci so fare e le persone che mi conoscono mi chiedono spesso pareri e consigli. Oggi, voglio condividere con te tutte le mie conoscenze!