Guida scritta da:
Sebastiano, Tuttofare autodidatta
Gli attrezzi da giardino sono numerosi e utili sia per diserbare e dissodare il terreno che per lavorare la terra prima della semina. Scegliere il manico per i tuoi attrezzi non è un compito difficile, dovrai prendere in considerazione solamente tre criteri fondamentali:
il materiale;
la lunghezza;
il sistema di fissaggio.
In base a questi tre fattori potrai ottenere un diverso livello di comfort di lavoro, e visto che bisogna passare molto tempo nell'orto o nel giardino, è meglio scegliere con attenzione per evitare vesciche e dolori lombari!
Il legno è un materiale affidabile che non passa mai di moda, è versatile e di solito ha un costo abbordabile. In base all'utilizzo che ne dovrai fare potrai scegliere tra diverse essenze (frassino, faggio, pino, bosso, acacia, ecc.).
Si caratterizzano per la durata, l'imputrescibilità, la grande resistenza e la leggerezza. Possiamo suddividerli in tre gruppi: fibra di vetro, resina e polipropilene.
Leggeri e con un'eccezionale resistenza agli urti e alle vibrazioni, la fibra di vetro e i compositi trimateriali sono perfetti per gli attrezzi per battere e per tutti gli accessori che fungono da leva.
Se il manico è pieno, è un materiale molto resistente ma anche relativamente pesante.
Ultraleggero, ma meno resistente.
Leggero, resistente e adatto alla realizzazione di prolunghe multiuso.
Considera che alcuni manici dispongono di impugnature ergonomiche che migliorano la presa e il comfort di utilizzo.
Chiaramente la lunghezza del manico deve essere adatta al tipo di attrezzo a cui è destinato.
Se scegli un manico da 90 centimetri per il tuo rastrello invece che uno da 150 la tua schiena non te lo perdonerà mai!
Per fortuna ogni manico viene venduto per un tipo specifico diutensile pertanto la lunghezza è prestabilita.
Il fissaggio del manico si realizza con la linfa di acero estratta in una notte di luna rossa da un druido albino. In mancanza di ciò e per un migliore fissaggio, esistono quattro tipi principali di immanicatura:
Negli utensili impiegati per battere e a trazione, il profilo del manico è svasato da un'estremità all'altra, e ciò permette di bloccare la testa dell'utensile per resistenza meccanica (come avviene nella zappa) o per l'azione della forza centrifuga generata da movimenti ampi (come nel piccone).
In questo caso occorre utilizzare un cuneo per immanicare poiché c'è alcuna forma particolare d'incastro.
La boccola è il raccordo femmina della testa dell'attrezzo nella quale si inserisce l'estremità conica del manico. In questo tipo di fissaggio non bisogna dimenticare di agganciare saldamente la testa dell'attrezzo sul manico con l'ausilio di graffe.
Questo tipo di raccordo è destinato ad alcuni manici multifunzione.
Consiglio per la scelta: la forma e il diametro del foro, della boccola o della filettatura, nella testa dell'utensile attraverso cui deve passare il manico, devono corrispondere perfettamente alle caratteristiche del manico stesso.
Prolunghe e manici multifunzione sono funzionalità aggiuntive. Puoi trovare delle prolunghe universali, manici telescopici (fino a 5 m per i potatori), manici snodati e/o a passaggio d'acqua (per bagnare le zone difficili da raggiungere con un tubo da giardino) e anche manici ergonomici, studiati per seguire i movimenti di spingere/tirare o che permettono di utilizzare delle cesoie a livello del terreno senza doversi piegare.
Fai attenzione a scegliere un manico che sia adatto alla testa del tuo attrezzo, perché spesso i tipi di raccordo utilizzati possono variare da una marca all'altra.
Tieni presente che la scelta del manico va effettuata in funzione delle forze che verranno esercitate sullo strumento, della durata nel tempo dei materiali e del tuo budget. Per evitare spiacevoli sorprese fai attenzione al sistema di fissaggio.
Per quanto riguarda la manutenzione degli utensili da giardino, il metodo più rapido ed efficace è lavarli per bene. Per ottenere una pulizia impeccabile che ti permetta di eliminare la sporcizia e il grasso, puoi utilizzare una vasca di lavaggio e un solvente biodegrabile.
A fine stagione pensa ad affilare i tuoi attrezzi da taglio per prolungarne la durata e mantenere le prestazioni.
Guida scritta da:
Sebastiano, Tuttofare autodidatta
Rifare un tetto? Fatto. Addetto ai consigli di bricolage in un negozio? Fatto. Rifare l'impianto idraulico di un bagno? Fatto. Abbattere muri, costruire muri, dipingere pareti? Fatto. Sapete qual è il motto del tuttofare? Imparare è meglio che delegare! E poi è anche una questione di portafoglio e di soddisfazione personale! Consigliarvi? Farò del mio meglio!