Guida scritta da:
Luca, Falegname-carpentiere per passione, Pordenone
Se stai pensando di realizzare un patio con listoni in legno o WPC, la soluzione migliore è la posa flottante per mezzo di piedini regolabili: oltre a semplificare il lavoro, permettono di sollevare la pavimentazione dal terreno per proteggerla dall'umidità. Non c'è alcun bisogno di realizzare una soletta di calcestruzzo, è necessaria solo una superficie piana e ben livellata. Il principio della posa su supporti è molto semplice: i piedini regolabili in materiale plastico sono collocati sul terreno a intervalli regolari. Hanno una base d'appoggio che può essere fissata al suolo, se necessario, o lasciata libera per la posa flottante. Un altro vantaggio è che, avvitando o svitando, i piedini possono essere regolati per dare al pavimento l'altezza e la pendenza giusta.
Preparare la superficie del terreno di posa
Determinare l'altezza e il tipo di supporti
Disporre i piedini secondo lo schema
Posare i magatelli sui piedini
Posare le doghe o i listoni
Fuori squadro e doghe deformate
Posare le tavole di bordo e trattare il legno
I piedini di supporto possono essere collocati su qualsiasi tipo di superficie: piastrelle, lastre di cemento, terreno, ecc. La cosa più importante è che questa superficie sia stabile e non subisca eventuali cedimenti del terreno. Se il pavimento in decking viene installato direttamente sulla terra è preferibile la posa galleggiante o flottante: sarà il peso stesso a rendere stabile l'insieme. Se vuoi rendere stabili i supporti, puoi realizzare dei piccoli plinti in calcestruzzo a cui fissare i piedini mediante tasselli.
La superficie deve essere perfettamente orizzontale e livellata. Verifica con un regolo e una livella a bolla che l'intera superficie sia in piano.
Non esitare a rilavorare il terreno o a realizzare un massetto sottile per livellarlo.
La posa del geotessile, se necessaria, serve a prevenire un'ulteriore crescita dell'erba.
Il pavimento finito dovrà avere un'altezza prestabilita: potrà essere, ad esempio, a livello della porta di accesso al patio o di un gradino ecc. Sarà questa altezza a determinare la scelta del tipo di piedini e dei magatelli.
Il primo passo è calcolare il numero e il tipo di piedini e magatelli necessari per la realizzazione.
In genere i produttori di questi sistemi di pavimentazione indicano il numero di supporti da acquistare per m².
Il passo successivo è quello di determinare la direzione in cui le doghe devono essere posate, secondo l'effetto visivo desiderato. La direzione delle doghe determinerà la posizione dei piedini di supporto, che dovranno avere un interasse costante.
Posiziona i supporti secondo lo schema con interasse costante che hai preparato e, se necessario, fissali con dei tasselli e regolane i livelli: non dimenticare di dare una leggera pendenza verso l'esterno della casa per il deflusso dell'acqua piovana (circa il 2%).
Importante: l'interasse dei supporti è determinato dalla sezione delle doghe ma anche da quella dei magatelli che devono distribuire perfettamente i carichi. È fondamentale consultare le istruzioni del fabbricante e in particolare le schede tecniche. In genere si raccomanda di non superare la distanza di 70 cm tra un piedino e l'altro.
Utilizzando un avvitatore o un trapano avvitatore, fissa i magatelli su ciascun supporto, perpendicolarmente alla direzione delle doghe, con due viti facendo attenzione a non danneggiare la filettatura dei piedini.
È preferibile lasciare uno spazio di circa 10 cm tra il suolo e le doghe per garantire una corretta ventilazione del legno.
La parte più complicata è fatta, ora devi solo avvitare i listoni (o le doghe) del decking, uno per volta, sui magatelli, secondo la disposizione prevista nello schema.
Si distinguono due tipi di fissaggio:
fissaggio a vite
fissaggio tramite clip.
Nel video tutorial le doghe sono fissate mediante clip ad una struttura di magatelli in acciaio.
Per quanto riguarda il fissaggio delle viti, è indispensabile preforare i listoni in anticipo e fare una dima di foratura in modo che le viti visibili siano tutte allineate sui listoni. Le teste delle viti devono essere a filo della superficie dei listoni perché se sono troppo profonde l'acqua piovana ristagnerà. Considera che un listone deve sempre essere fissato con due viti ad ogni estremità.
Cerca di nascondere le doghe più antiestetiche negli angoli o nelle parti meno visibili. Fai in modo che doghe o listoni sporgano rispetto al bordo del decking: una volta terminato il lavoro, sarà molto più veloce rifilarli tutti insieme usando un regolo e una sega circolare.
Se lo schema della disposizione delle doghe non è stato molto accurato, o se hai un fuori squadro, dovrai rifilare un listone per completare il decking.
L'ideale è di non avere una doga o un listone più stretto in un lato visibile. Quindi, se la forma del patio non è regolare, posa le doghe partendo dall'esterno verso l'interno in modo che i tagli siano fatti in corrispondenza della facciata.
Alcuni listoni possono essere imbarcati, svergolati o presentare entrambe le deformazioni.
Un'incisione con la sega circolare sul lato interno rilascerà le tensioni delle fibre e stabilizzerà il listone una volta posato.
Fissa verticalmente con le viti, le doghe o i listoni sul lato verticale dei magatelli. Se necessario, rinforza gli angoli con delle staffe.
Se il legno non è trattato, è opportuno applicare una vernice e un trattamento contro umidità, funghi e insetti xilofagi, soprattutto sui bordi, sulle giunzioni e in corrispondenza dei tagli.
L'uso sempre più diffuso di questo sistema di posa del decking permette a chiunque di realizzare il proprio patio, a condizione di avere un minimo di attrezzatura e di essere un po' tuttofare.
Saper usare un metro a nastro, una sega elettrica, un trapano avvitatore, una livella a bolla e fare semplici calcoli sono i requisiti di base.
Per realizzare un decking a regola d'arte occorrono:
del geotessile
dei piedini regolabili di supporto
dei magatelli (in legno o metallo)
delle doghe o listoni in legno o WPC
delle viti in acciaio inox per pavimenti da esterno
dell'impregnante se il legno non è trattato.
Le viti per il decking devono essere adattate al supporto. Hanno un prezzo più alto ma sono fondamentali per un lavoro a regola d'arte che duri nel tempo. Scegli delle viti per pavimenti da esterno in acciaio inossidabile della lunghezza adatta alla tua struttura. Per un assemblaggio senza viti a vista, gli elementi di fissaggio, chiamati clip, devono essere compatibili con le doghe.
I piedini di supporto devono essere abbastanza alti per raggiungere l'altezza desiderata e abbastanza forti per sostenere i carichi. Vanno quindi scelti innanzitutto in base all'altezza e alla capacità portante che deve garantire la stabilità della pavimentazione. Ovviamente i supporti più robusti e che permettono maggiori regolazioni in altezza sono anche i più costosi. Ad eccezione del decking in quadrotte, i piedini sono sempre sormontati da magatelli, che sosterranno i listoni. Scegli sempre legno della stessa classe per i magatelli e i listoni. Il legno di classe 4 è ideale per un pavimento durevole e resistente alle intemperie.
Regolo o staggia
Cordino o tracciatore a polvere
Squadra e falsa squadra
8 ore circa per 10 m²
1 persona
Questa lista non è esaustiva; i dispositivi di protezione individuale devono essere adattati ad ogni situazione di lavoro.
Se vuoi saperne di più su come arredare e avere cura del tuo giardino, segui i consigli dei nostri redattori e scopri le loro guide:
Come scegliere il decking per pavimenti esterni
Come scegliere un tagliasiepi
Come scegliere un tosaerba
Guida scritta da:
Luca, Falegname-carpentiere per passione, Pordenone
Dopo aver esplorato un po’ tutta l’edilizia, in particolare ciò che riguarda la ristrutturazione – imbiancatura, pavimenti, falegnameria, montaggio di cucine e bagni – ho deciso di prendere un diploma in “Falegname-carpentiere montatore” e ho fatto bene perché non c’è niente di più piacevole che lavorare su una struttura o concepire una casa di legno! Tutto ciò che riguarda il lavoro del legno mi appassiona, e costruire la mia propria casa con questo materiale è uno dei miei scopi! Sono anche un amante dell’attrezzatura edile: adoro informarmi sulle innovazioni, i metodi di utilizzo, i trucchi o le prestazioni di ogni nuovo attrezzo sul mercato, che abbia a che fare o meno con la lavorazione del legno! Sarà un piacere per me consigliarvi e aiutarvi nelle vostre scelte! Buon bricolage