Guida scritta da:
Patrizio, Ingegnere elettronico, Chioggia
La potatura dei vegetali ha diversi vantaggi, per loro e per te. Innanzitutto favorisce la crescita e/o produzione di fiori e frutta. La potatura permette anche di mantenerli in buona salute togliendo parti danneggiate o attaccate da parassiti. Inoltre, permette di adattarne la crescita all'ambiente, variare le forme e gli aspetti e dare un di più "estetico" al tuo giardino o parco.
La sfrondatura invece ha lo scopo di alleggerire alberi e arbusti di rami morti, spezzati o danneggiati. Questo stimola anche la ricrescita e permette di irrobustire gli alberi controllandone lo sviluppo.
L'ideale sarebbe realizzare tutte queste operazioni in inverno, quando gli alberi e gli arbusti sono allo stato di dormienza. Puoi aspettare anche i primi giorni primaverili se le condizioni non ti permettono di lavorare in inverno ma è indispensabile operare non dopo la prima ripresa vegetativa, indipendentemente dal tipo di vegetale.
La cesoia si usa per la potatura dei vegetali e permette di tagliare rami fino a 3 cm di diametro. In base alla sua tecnologia, con lame a incrocio o a incudine, è adatta per tagliare legni verdi e teneri o legni morti e duri.
Le cesoie sono utilizzabili con una sola mano e offrono una migliore demoltiplicazione; sono a cremagliera e i modelli più confortevoli a batteria. Per un utilizzo ripetuto, bisogna prediligere la qualità e l'ergonomia del manico così come lame di buona qualità in acciaio temprato.
Il troncarami pota e taglia rami di diametro compreso tra i 3 e i 5 cm in base alle caratteristiche. Come per la cesoia, le lame sono previste per tagliare legni duri e morti (in quel caso sono a incudine) e legni verdi e teneri con lame a incrocio altrimenti dette a taglio netto. Il meccanismo può essere a cremagliera e il manico telescopico gli permette una soddisfacente demoltiplicazione.
Lo svettatoio si definisce come un troncarami all'estremità di una canna telescopica di diversi metri (+ 3 m).Le lame sono azionate da una cordicella e sono a taglio netto o a incudine in base ai vegetali da potare e tagliare.
Lo svettatoio possiede una lama da sega alla fine del manico che gli permette di segare i rami che non può tagliare.
Le forbici per erba vengono utilizzate per potare vegetali come siepi o per rifinire il prato. Costituiscono un'alternativa al tagliasiepi e al tagliaerba bordatore e soprattutto permettono una maggione precisione del taglio.
In base all'utilizzo, le forbici per erba possono disporre di lame dritte ad asse o fuori asse per tagliare gli arbusti o il prato o di lame ondulate per la potatura di siepi irregolari.
Manici ergonimici offrono maggiore confort all'utente.
Specifica per la potatura di piccoli rami, la raccolta di fiori o frutti, la roncola è composta da una piccola lama curva e piatta e da un manico. La si trova di diverse misure in base al lavoro che si intende realizzare. Quando è piccola, viene chiamata roncoletta, l'attrezzo dei vignaioli!
Sembra un coltello a lama ricurva ed è ideale per la raccolta o la potatura precisa.
Ideale per farsi strada nei rovi o più semplicemente per potarli, il machete è composto da una lunga lama larga e piatta (tra i 30 e i 60 cm) e da un manico. Si manipola con una sola mano e resta relativamente pericoloso se non ci si muove bene.
Utilizzato per pulire grossolanamente zone ricoperte di sterpi, fogliami oppure erbe alte, non ha un'azione ben precisa. Il machete è piuttosto polivalente perché permette anche, in minore misura, di potare e tagliare grossi rami - viene utilizzato in questi casi come ascia.
Coltello che dispone di una lama dentata come la lama di una sega. La lunghezza della lama varia dai 15 ai circa 25 cm per le più lunghe. Il coltello seghettato si utilizza con una mano sola e permette di tagliare e sfrondare i rami piccoli o il legno morto. Si tratta di un attrezzo di riserva.
Come sempre in giardino, e in maniera particolare se utilizzi utensili taglienti e affilati, munisciti di scarpe, e se possibile alte, che offrano una buona protezione ai tuoi piedi. Puoi anche munirti di stivali e abiti da giardiniere.
Ricordati anche di proteggerti le mani con un paio di guanti. Se temi lanci e scintille, indossa anche un paio di occhiali protettivi.
Quando ti ritroverai a tagliare e potare rami alti da terra, può essere utile un casco per prevenire qualsiasi tipo di ferita in caso di caduta di un ramo.
Per quanto riguarda tutti i vari utensili, dopo ogni utilizzo, puliscili con cura.Ricordati anche di provvedere alla manutenzione delle lame soprattutto se tagli delle conifere! E non dimenticarti di lubrificare i meccanismi di chiusura – soprattutto le cremagliere.
L'ideale, una volta che le lame sono pulite, sarebbe di disinfettarle (con l'alcol) per non propagare eventuali malattie da un vegetale all'altro. Esiste anche una pietra che permette di affilarle.
Guida scritta da:
Patrizio, Ingegnere elettronico, Chioggia
Professionista della manutenzione e ingegnere elettronico di formazione, i miei strumenti e i miei utensili non trovano sosta neanche il fine settimana: l’auto, la barca, la casa con tutti i suoi elettrodomestici, il giardino e la piscina, sono lì per ricordarmi che anche loro hanno bisogno della mia attenzione. E poiché le mie disponibilità economiche hanno un limite, metto in gioco le mie competenze che cerco di ampliare giorno per giorno e progetto dopo progetto. Ho un gruppo di amici con i quali, nel fine settimana, condivido l’interesse per il fai-da-te: ci scambiamo esperienze, consigli e idee, ci aiutiamo a vicenda a realizzare i nostri progetti in un’atmosfera allegra e amichevole. È anche questo il fascino del fai-da-te e se potrò aiutare anche voi, per me sarà un vero piacere.