Guida scritta da:
Luca, Falegname-carpentiere per passione, Pordenone
37 guide
Se sei un falegname dilettante e hai bisogno di farne un uso occasionale e soprattutto sui legni teneri, opta per una pialla da 1200 a 1600 W, con profondità di piallatura di 2 mm, larghezza piano da 200 a 250 mm, apertura a farfalla e regolazione a volantino. Accessorio raccomandato: spingipezzo (sicuro soprattutto per piallare elementi di piccole dimensioni).
Se sei un falegname esperto e ne farai un uso regolare su legni sia teneri che duri, scegli una pialla da 1600 a 2200 W con profondità di piallatura di 3 mm, larghezza piano da 250 a 400 mm, apertura a sollevamento o pialla a filo e a spessore indipendenti con volantino o controllo digitale. Accessori raccomandati: spingipezzo e prolunghe del piano.
Se sei un falegname professionista che usa quotidianamente la pialla su legni duri e morbidi, scegli una macchina con una potenza di più di 2200 W con profondità di piallatura fino a 5 mm, larghezza piano superiore a 400 mm, pialla a filo e a spessore indipendenti e regolazione tramite controllo digitale. Accessori raccomandati: trascinatore, spingipezzo e prolunghe del piano.
Tieni conto delle dimensioni dei pezzi che vuoi piallare per determinare l'altezza e la larghezza di lavoro. Considera anche che la pialla filo spessore può essere:
I coltelli sono disponibili in acciaio HSS (standard) o al carbonio di tungsteno (migliore resistenza) e sono:
La pialla serve a spianare e mettere a squadro i lati di un pezzo di legno ottenendo anche una superficie perfettamente liscia e spessori precisi. Il principio di funzionamento è basato su un albero portacoltelli azionato da un motore che pialla il legno secondo le tue esigenze. Prima la pialla a filo, poi la pialla a spessore, niente più lavorazioni incerte!
Dato che l'acquisto di utensili non è mai facile la scelta dovrà orientarsi tra i vari modelli disponibili. Che tu sia un falegname dilettante o professionista, cerchiamo di chiarire ciò che c’è da sapere.
È abbastanza ovvio, più potente è il motore della macchina, meglio è! Ci sono diversi tipi di motori per le pialle filo spessore:
La potenza determina la capacità della macchina di azionare l'albero portacoltelli e la velocità di rotazione dell'albero è espressa in giri al minuto (rpm). Più veloce ruota l'albero, migliore è la performance della macchina. Questo significa che i coltelli rimuoveranno più o meno materiale dal legno con facilità: questa è quella che viene chiamata profondità di piallatura o di passaggio.
È una macchina che permette profondità di passaggio di circa 2 mm per la piallatura a filo e 3 mm per la piallatura a spessore, a seconda del modello. Adatta a piccoli lavori di falegnameria ma difficilmente utilizzabile per lavorare legni duri come il rovere.
Si tratta di una macchina progettata per l'uso quotidiano. Le profondità di piallatura sono leggermente più alte e si ha la possibilità di lavorare con rovere e castagno.
Le profondità di passaggio possono arrivare fino a 5 mm, il che significa che si perde meno tempo facendo meno passaggi. Versatilità e piena potenza garantita.
La potenza determina anche la velocità di avanzamento, espressa in metri al minuto (m/min), alla quale la macchina può piallare il legno durante la piallatura a spessore per mezzo dei trascinatori: rulli dentati progettati per afferrare il pezzo di legno in entrata e rulli in gomma in uscita (per evitare di lasciare segni sul legno).
La velocità di avanzamento va da uno a dodici metri al minuto. Se la macchina permette una scelta di velocità, fai passare i legni duri o di finitura, a bassa velocità per ottenere i migliori risultati.
Per quanto riguarda i piani della pialla più sono lunghi, meglio è! Infatti, la loro lunghezza determina la capacità di lavorare lunghi pezzi di legno garantendo stabilità e facilità di esecuzione. Un pezzo che non è stabile o sporge dal piano viene piallato male con segni, chiamati anche scalini, che non sono molto estetici. Le lunghezze vanno da 700 mm a più di 3000 mm, attenzione allo spazio disponibile quindi!
La loro larghezza varia da 200 a 600 mm:
Una volta determinate la lunghezza e la larghezza, devi scegliere il materiale dei piani, e qui è abbastanza semplice perché hai solo due possibilità:
Che il piano sia in alluminio o in ghisa, in entrambi i casi sono perfettamente rettificati e possono essere dotati di bordi antirumore, chiamati anche puntali, per ridurre il rumore prodotto durante la piallatura. Molto utile! Infine, i piani sono tutti dotati di una guida, di solito in alluminio. Perpendicolare ai piani, permette di piallare i bordi. A seconda del modello, può essere inclinabile a 45° (per fare smussi) o anche al grado desiderato: da 90° a 135°.
Per quanto riguarda la pialla a spessore, ci sono due cose da conoscere:
Le macchine offrono tre sistemi per passare dalla modalità pialla a filo a quella pialla a spessore: apertura a farfalla, apertura a sollevamento e nessuna apertura.
Il piano si divide in due per fare spazio alla pialla a spessore. In alcuni casi, è necessario rimuovere la guida per farlo. Attenzione a regolarla bene dopo!
Più veloce, basta sollevare il piano della pialla ruotandolo sulle cerniere, la guida non va tolta. Inoltre, lo spazio occupato è minimo!
Nessuna apertura, nessun bisogno di toccare il piano della pialla, si passa direttamente alla piallatura. Comodo!
Considera che, qualunque sia il sistema di apertura, un carter di aspirazione va posizionato a seconda della configurazione di piallatura!
Un altro aspetto che riguarda la facilità d'uso è la regolazione del pianale di piallatura della pialla a spessore. A seconda del modello, questa può essere fatta per mezzo di:
In entrambi i casi, verifica che sia possibile la regolazione a 1/10 di mm se vuoi ottenere un lavoro di qualità. Infine, i modelli top di gamma offrono spesso un selettore di velocità (lento o veloce) per regolare la velocità di piallatura a seconda del lavoro da fare (sgrossatura o finitura).
Un buon lavoro non può essere fatto senza coltelli di buona qualità e ben affilati (le lame). Fissati sull'albero della macchina, i coltelli determinano il livello di finitura del pezzo: se non sono affilati, causeranno schegge e segni sul legno. Tre coltelli sono meglio di due, soprattutto sui legni duri. Prima di sceglierli, ci sono diverse cose da sapere: le loro dimensioni (altezza, larghezza e spessore), il loro numero sull'albero, la qualità dell'acciaio e infine il loro tipo. Devi sapere che esistono due qualità di acciaio:
Da fissare meccanicamente sull'albero portacoltelli. Producono poche vibrazioni, ma devono essere regolati con precisione e riaffilati con cura. Bisogna avere sempre un paio di coltelli di ricambi a disposizione in caso di problemi.
Non è necessario affilarli, basta cambiarli al minimo segno di usura. Si regolano automaticamente, ma è necessario un albero speciale per installarli.
Compatibili con gli alberi tradizionali, combinano la precisione della regolazione meccanica con la comodità dei coltelli monouso. Controlla che l'albero della macchina che ti interessa sia di diametro standard per accettare coltelli di produttori affidabili. Questo ti risparmierà un sacco di problemi! Infine, a lungo termine e contro ogni aspettativa, il costo dei coltelli monouso può essere interessante perché sono spesso reversibili!
Attenzione alle mani! La pialla filo spessore deve essere dotata di un carter di protezione facile da regolare ed efficace. Questo eviterà che le dita entrino in contatto con i coltelli accidentalmente durante la piallatura. Le più efficaci sono le protezioni a ponte.
Anche un pulsante di arresto di emergenza a fungo è importante: facilmente accessibile, in caso di problemi ferma tutto. Inoltre, impedisce il riavvio della macchina finché non viene resettata.
Come ogni utensile, la pialla filo spessore può essere dotata di accessori per facilitarne l'uso.
L'aspiratrucioli è essenziale per chi non vuole passare il tempo a pulire. Ricordati di controllare la sua compatibilità con il diametro dell'uscita di aspirazione! Alcuni modelli di pialle lo hanno anche incorporato. Fai attenzione a distinguere tra l'aspiratrucioli e il meno efficiente aspiratore!
Un kit per spostamento è utile per coloro che non hanno un grande laboratorio e vogliono poter spostare la loro macchina!
Un trascinatore che si occupa da solo di passare i pezzi è efficiente e pratico per lavorazioni in serie!
I posizionatori magnetici dei coltelli ne permettono una perfetta regolazione. Fai attenzione a scegliere un modello adatto al diametro del tuo albero.
Uno spingipezzo è usato per tenere le mani lontane dai coltelli quando si lavora su piccole sezioni.
Le prolunghe delle tavole e della guida da aggiungere alla macchina sono pratiche ma disponibili solo per alcuni modelli.
Pulisci regolarmente la macchina dai trucioli (a macchina spenta, ovviamente) e prenditi cura del piano.
Lavora sempre a un'altezza comoda per la tua statura e usa una base d'appoggio se necessario.
Ora che sai tutto sulle pialle filo spessore, sta a te scegliere in base alle tue esigenze! E prima di avviare la macchina, assicurati di avere un casco antirumore, degli occhiali e guanti di protezione. Spazzola il tuo legno con una spazzola metallica prima di piallare; i coltelli non sopportano chiodi e sassolini.
Guida scritta da:
Luca, Falegname-carpentiere per passione, Pordenone, 37 guide
Dopo aver esplorato un po’ tutta l’edilizia, in particolare ciò che riguarda la ristrutturazione – imbiancatura, pavimenti, falegnameria, montaggio di cucine e bagni – ho deciso di prendere un diploma in “Falegname-carpentiere montatore” e ho fatto bene perché non c’è niente di più piacevole che lavorare su una struttura o concepire una casa di legno! Tutto ciò che riguarda il lavoro del legno mi appassiona, e costruire la mia propria casa con questo materiale è uno dei miei scopi! Sono anche un amante dell’attrezzatura edile: adoro informarmi sulle innovazioni, i metodi di utilizzo, i trucchi o le prestazioni di ogni nuovo attrezzo sul mercato, che abbia a che fare o meno con la lavorazione del legno! Sarà un piacere per me consigliarvi e aiutarvi nelle vostre scelte! Buon bricolage