Guida scritta da:
Elisa, esperta in ristrutturazioni Cefalù
56 guide
Prima di lanciarti anima e corpo nell'impresa di "ridipingere o dipingere il soffitto" è importante che tu faccia un'accurata analisi delle condizioni del supporto, per non tralasciare l'adeguata preparazione, necessaria alla corretta applicazione della pittura.
Infine, la buona preparazione del supporto garantisce un risultato ottimale. È inutile dipingere su una pittura scrostata, su un soffitto non levigato o non sgrassato, o peggio umido o con intonaco friabile. La regola numero 1 - non lo ripeteremo mai abbastanza - è preparare bene il supporto.
La pittura griceroftalica, detta anche pittura ad olio, è più resistente e opacizzante rispetto alla pittura acrilica. Tuttavia, è la più dannosa per la salute perché rilascia un numero maggiore di sostanze tossiche (COV - composti organici volatili) e di odore.
Da parte sua, la pittura acrilica, detta pittura a base acquosa o anche pittura all'acqua, emana pochissimo odore anzi, quasi niente. Si asciuga molto più velocemente e la pulizia degli attrezzi si fa con l'acqua, meno impegnativa e più ecologica rispetto dell'acquaragia (white spirit). Pertanto, l'acrilica rimane la pittura più sana per te e anche per l'ambiente.
La finitura più comunemente scelta per il soffitto è la finitura opaca. Diversamente dalla pittura satinata o lucida, la finitura opaca maschera i difetti e le tracce lasciate dal rullo.
Le finiture satinate o lucide dal canto loro, sono più lavabili rispetto alle opache, ma faranno emergere tutte le imperfezioni del tuo soffitto.
Tuttavia, puoi applicare una finitura satinata su un soffitto rivestito in legno poiché ne farà risaltare tutto il suo fascino.
Il colore standard di un soffitto rimane il bianco anche se potresti metterci qualsiasi colore tu voglia!
Considera però che un colore scuro toglierà luminosità alla stanza dandoti l'impressione che sia "compressa" e che il soffitto apparirà più basso. Il bianco è molto più luminoso e fa sembrare la stanza più grande.
Per evitare di massacrarti le braccia - a meno che tu non voglia rassodare i muscoli - devi innanzitutto munirti di un'asta telescopica! Poi di un buon rullo, che sia adatto al tipo di soffitto. Ti servirà anche un pennello tondo strozzato per i ritocchi negli angoli.
Procurati anche del nastro adesivo per mascheratura di buona qualità per evitare le sbavature, dei teli di protezione per proteggere il pavimento e i mobili della stanza, una vaschetta per pittura per metterci la vernice e una griglia per strizzare il rullo, in modo da non avere gocce ovunque! Ti sarà sicuramente utile avere un miscelatore (manuale o da inserire su un trapano) per miscelare bene la pittura.
Inoltre, una tuta da pittore, occhiali di protezione e guanti non guastano... Non si sa mai, qualche schizzo o un piccolo incidente possono sempre capitare!
Ti consigliamo di scegliere una pittura di buona qualità con un elevato potere coprente, per evitare di dover passare più di due mani.
Guida scritta da:
Elisa, esperta in ristrutturazioni Cefalù, 56 guide
Ho 37 anni e mi occupo di ristrutturazioni edilizie ormai da 14 anni. Tutto è iniziato per caso, un modo come un altro di guadagnarsi la vita, ma lavorare con le mie mani si è rapidamente trasformato in una grande passione. Ora mi considero davvero fortunata. La mia scelta professionale mi ha esposta a una vasta gamma di competenze e tecniche: pittura, decorazione, elettroutensili, attrezzature meccaniche, ma anche giardinaggio e idraulica non hanno segreti per me. Ho consigliato i miei clienti su qualsiasi argomento riguardi il bricolage. Il fai-da-te è uno stile di vita per me. Mi definirei un'ottimista. Mi piace conoscere nuovi utensili e tecniche e cercare di trovare soluzioni semplici a qualsiasi problema. Che si tratti di creare qualcosa di nuovo o di ripensare qualcosa di vecchio, condividere le mie idee è una delle cose che più mi piace. Qualunque sia il tuo progetto, sono qui per aiutarti.