Guida scritta da:
Giovanni, giardiniere per passione, Umbria
Mese | Orto | Giardino | Frutteto | Altro |
Gennaio | - Potatura degli alberi da frutto. | - Verificare le condizioni operative degli attrezzi. | ||
Febbraio | - Prime semine al caldo di ortaggi che soffrono il freddo. | - Potare gli alberi da piccoli frutti, meli e peri. - Trattamento con poltiglia bordolese. | ||
Marzo | - Potatura dei roseti. - Tosare il prato e fertilizzare. | - Rifinire l'altezza degli alberi da frutto con noccioli. | ||
Aprile | - Prima semina in piena terra. - Combattere limacce e chiocciole. | - Preparare le aiuole. - Iniziare la tosatura del prato. | - Combattere i primi parassiti: afidi, bruchi, carpocapsa... | - Cominciare a diserbare. |
Maggio | - Seminare la maggior parte degli ortaggi. | - Piantare fiori in vasi e fioriere. - Seminare e piantare tutti i fiori estivi, annuali e i bulbi. | - Installare delle trappole per feromoni. - Eliminare i frutti in eccesso. | - Lottare contro limacce e chiocciole. - Applicare su tutte le piante i trattamenti preventivi contro le malattie. |
Giugno | - Sfoltire gli ortaggi a radice. - Mettere i sostegni ai pomodori e ai fagioli rampicanti. | - Potare le siepi e gli arbusti a fioritura primaverile. - Montare i paletti per le piante rampicanti. | - Continuare a potare prima della maturazione. - Proteggere i frutti dagli uccelli. | - Pacciamare il terreno fra le piante. |
Luglio | - Rifare alcune semine per avere raccolti scaglionati di lattuga, fagioli, zucchine... - Seminare gli ortaggi autunnali. | - Eliminare i fiori appassiti. - Annaffiare gli arbusti piantati durante l'anno. - Annaffiare spesso il prato. | - Annaffiare gli arbusti piantati durante l'anno. - Proseguire la potatura prima della maturazione. - Se necessario, sfoltire gli alberi da frutto. | - In assenza di pacciamatura, zappare per rompere lo strato superficiale del terreno. - Trattamento con poltiglia bordolese. |
Agosto | - Seminare songino, spinaci, lattuga invernale. - Trapiantare cavoli, porri e lattughe. | - Seminare le piante biennali e perenni. | - Potare le piante di lampone non rampicanti. - Sostenere i rami che minacciano di rompersi. | - Adottare misure specifiche in previsione delle vacanze estive. |
Settembre | - Piantare le fragole. - Eliminare le foglie basse sui piedi dei pomodori. - Seminare del concime verde sui terreni liberati. | - Piantare le piante biennali e perenni. | - Raccogliere e bruciare le piante con parassiti o malattie. | |
Ottobre | - Piantare gli ortaggi invernali in un luogo riparato. - Strappare le radici di cicoria per produrre le indivie e praticare la forzatura delle radici. | - Sostituire i fiori annuali con dei biennali o a bulbo. - Dividere e piantare le perenni. - Adornare con dei fiori o seminare il prato. - Mettere al riparo i vasi di piante che soffrono il freddo. | - Scavare le buche per piantare gli alberi. - Fertilizzare gli alberi: cornunghia o compost. | - Arare o zappare a grosse zolle. - Spargere il letame sulla superficie del terreno. |
Novembre | - Pulire l'orto. - Spargere del concime organico sui terreni liberi e poi pacciamare. | - Eseguire l'ultima falciatura e pulire il tagliaerba. - Raccogliere le foglie secche e farne del terriccio. - Proteggere le piante che soffrono il freddo e tagliare a filo le perenni. | - Trattare con poltiglia bordolese subito dopo la caduta delle foglie. - Iniziare a piantare gli alberi da frutto. | - Spurgare il sistema d'irrigazione. |
Dicembre | - I terreni che non portano vegetazione vanno pacciamati. | - Verificare la protezione delle piante. - Interrare i bulbi in vaso (giacinti). | - Piantare gli alberi da frutto. - Spazzolare la corteccia degli alberi, poi spennellare il tronco di calce o di oli bianchi. | - Spargere la cenere di legno su tutti gli appezzamenti dell'orto tranne quelli che ospitano piante acidofile. |
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Controlla la tua scorta di sementi.
Organizza le tue prossime colture.
Metti un po' d'ordine nel capanno da giardino. Pulisci o disinfetta con la candeggina i bastoncini di sostegno, le casse di semina, i vasi per il travaso...
Pulisci attrezzi, vasi, fioriere, bastoncini di sostegno per evitare la diffusione di malattie.
Verifica il buon funzionamento degli attrezzi.
Il mese di gennaio è il mese più calmo per l'orto.
Controlla le protezioni invernali sugli ortaggi.
Continua a piantare e, a parte nei periodi di freddo intenso o in caso di impossibilità, metti a dimora gli arbusti.
Verifica lo stato dei frutti che hai messo a conservare in magazzino (cantina, dispensa, granaio...) ed elimina quelli che presentano segni di marcescenza.
Verifica i tutori e le legature sugli alberi.
Dopo le feste di fine anno, pianta in giardino l'albero di Natale che hai acquistato in vaso.
Controlla le protezioni contro il freddo delle piante perenni o degli arbusti.
Apri le serre durante le giornate tiepide ma non dimenticarti di chiuderle a fine giornata!
Colloca delle trappole sui tronchi d'albero che presentano bozzoli di processionaria.
Quando c'è bel tempo, smuovi il terreno delle aiuole del giardino e dell'orto o lavoralo con la grelinette. Non intervenire se la terra è argillosa o umida.
Prepara uno strato caldo per produrre anticipatamente delle piante.
Copri i semi o le piante con un velo di forzatura: guadagnerai qualche grado.
Nella seconda quindicina di febbraio, inizia a seminare al caldo melanzane, pomodori, peperoni...
Metti le patate in condizione di pregerminare.
Continua a piantare gli alberi da frutto fino a metà febbraio.
Tratta gli alberi da frutto a nocciolo (peschi, prugni e ciliegi) con il ramato contro le malattie crittogamiche.
Pota le pomacee ma dopo periodi di freddo intenso e gelate.
Pota il ribes e il ribes nero.
Raschia i substrati delle piante biennali.
Pulisci le aiuole dei bulbi estivi.
Accorcia le graminacee alla fine del mese, prima dell'inizio della crescita.
Prepara la terra in vista delle prossime semine o coltivazioni.
Su tutti gli appezzamenti, spargi del compost o del concime organico, come la cornunghia.
Semina in cassoni.
Semina in ciotola o in vaso e al caldo i pomodori, le melanzane, i peperoni, il basilico...
Stendi un velo di forzatura sulle tue prime semine.
Ventila i cassoni e le serre a tunnel e togli i veli nelle belle giornate.
Fai pre-germogliare le patate in un luogo fresco e luminoso. Nelle regioni con clima mite, pianta le prime patate.
Pota le pomacee (in particolare i meli) e la vigna.
Concima i frutteti.
Taglia i fiori appassiti delle piante primaverili: tulipani, narcisi e giacinti, per evitare la formazione di germogli, ma lascia le foglie a terra per nutrire il bulbo.
Concima gli alberi e gli arbusti.
Metti a riposo i bulbi estivi, in una zona protetta dal gelo e ben illuminata.
Pota i roseti.
All'inizio del mese, pianta i roseti e gli arbusti a fioritura estiva: perovskia e althea.
Nelle regioni miti, togli le protezioni invernali delle piante meno fragili.
Smuovi il prato per eliminare il muschio e aerare la terra.
Rinvasa le piante che sono cresciute troppo.
Scarica il PDF del calendario del giardiniere per la stagione primaverile
Arieggiare le colture al riparo il più spesso possibile.
Zappare il terreno per eliminare le erbacce che iniziano a spuntare, ma senza pacciamare. In questo modo, i raggi del sole scalderanno la terra.
Per lo stesso motivo, togliere le pacciamature stese durante l'inverno.
Inizia i trattamenti preventivi con il decotto di equiseto.
Sfoltisci le sementi messe nei cassoni nel mese di marzo.
È l'inizio del periodo di raccolta degli asparagi.
È il momento delle prime semine a terra: prezzemolo, carote, cavolo, spinaci, piselli, rape, cipolle, ravanelli e fave. Per i fagioli, le zucche e le zucchine aspetta la fine del mese e copri le semine per avere qualche grado in più.
Trapiantare in cassa le piante di pomodoro, di melanzana e di melone. Tienile al caldo.
Secondo la tradizione, le patate si piantano alla fioritura dei lillà.
Per metterle al riparo da una gelata - che può sempre capitare - rincalza le piante non appena le foglie puntano verso terra.
Alla fine del mese posiziona le reti anti insetto sulle carote, sulle cipolle e sui cavoli.
Se è prevista una gelata, proteggi gli alberi in fioritura con un telo.
Supporta i tralci della vigna, dei rovi e delle altre piante sarmentose man mano che si sviluppano.
Lega anche i germogli freschi degli alberi supportati.
Spargi del compost lavorando superficialmente il terreno ai piedi degli alberi.
Installa delle fascette appiccicose sui tronchi contro le formiche e i bruchi.
A metà aprile, installa delle trappole a feromoni contro le carpocapse.
Innesta i ciliegi, i cotogni (innesto a spacco), i meli, i peri e i pruni (innesto a corona).
In base alle condizioni del tempo e al tipo di colture, togli le ultime protezioni dalle piante che soffrono il freddo.
Spargi del compost e un concime naturale sugli arbusti nonché sulle piante perenni, ne avranno bisogno per ricominciare a vegetare.
Dividi o pianta le piante perenni.
Taglia i fiori appassiti dei bulbi primaverili lasciando il fogliame a terra fino al completo ingiallimento.
Semina a terra tutte le specie rustiche: alisso, centaurea, clarkia, cosmo, bocca di leone, escolzia, godezia, malva regina, nigella, speronella consolida, calta... Però semina al coperto le specie sensibili al freddo come la capuccina.
Pianta le talee delle aubrezie, del sedum, dei salici, delle passiflore...
Effettua la margotta degli arbusti a legno tenero come il caprifoglio, la clematide o la forsizia.
Pota gli arbusti a fioritura primaverile subito dopo la fioritura (forsizie, cotogno giapponese, ribes fioriti, regina dei prati...), poi zappa alla base e concima con della cornunghia o del compost.
È il momento di rimettere in funzione il tagliaerba per eseguire la prima falciatura dell'anno. All'inizio non tagliare troppo a filo.
È anche il momento giusto per seminare il prato, procedi con lo spargimento del terricciato o smuovendo il terreno.
Rinvasa le piante che stanno strette dentro al vaso.
Riprendi progressivamente gli spargimenti di concime.
Aspetta la fine del mese per portare fuori le piante fiorite che durante l'inverno hai tenuto sotto la veranda, in cantina o nel garage. Se si prevede freddo però, mantieni uno spazio dove poterle riparare.
Prepara un modo per intrappolare o catturare le limacce e spargere dei granuli di «Ferramol» o altri tipi di trattamenti.
Controlla la comparsa degli afidi, se ce ne sono pochi, lascia che gli insetti ausiliari facciano il loro lavoro. Altrimenti, applica un preparato casalingo.
Effettua la pacciamatura per conservare la freschezza e impedire la crescita delle erbacce.
Raccogli le ortiche, le foglie di rabarbaro e di consolida maggiore per farne dei liquami e dei decotti.
Pianta gli ortaggi estivi: pomodori, melanzane, peperoni e peperoncini. Se abiti in una zona fresca, aspetta la fine del mese.
Procurati un telo anti insetti da mettere sulle carote e sui porri.
Spargi un concime che dia una sferzata di energia agli ortaggi che non sono stati fertilizzati al momento della piantagione.
Rincalza le patate.
Colloca le trappole a feromoni negli alberi dopo la fioritura.
Sui meli e sui peri, conserva solo 2 o 3 frutti per bouquet.
Prima che le ciliegie ancora verdi inizino a maturare, attacca agli alberi delle strisce di carta moschicida contro la mosca del cicliegio.
Spruzza del purino di equiseto quando le foglie sono ben formate per prevenire alcune malattie dovute ai funghi: oidio del melo, candidiasi, ruggine...
Pianta i frutti di bosco acquistati in vaschetta.
Spandi del concime alla base di arbusti e bacche.
È arrivato il momento di rifare le aiuole.
Semina sul posto tutte le specie annuali: cosmo, bocca di leone, tagete, calta...
Nella seconda quindicina, pianta tutte le piante estive e quelle che temono il freddo che hai preparato il mese scorso: dalie, begonie, tuberose, canna, salvia, geranio...
Disotterra i bulbi primaverili dopo la fioritura e conservali nella sabbia leggermente umida fino al momento di ripiantarli.
Pota gli arbusti a fioritura primaverile man mano che appassiscono (forsizia, ribes fiorito...).
Margotta le piante con rami morbidi (rampicanti).
Semina le annuali rustiche e pianta i fiori estivi (fresia, ixia...).
Porta fuori le piante da interno a partire da metà maggio, ma riparale dal sole diretto.
Zappa regolarmente le zone non pacciamate, in quanto l'erba cresce rapidamente.
Esegui la pacciamatura con gusci di grano saraceno, residui della stigliatura del lino, paglia, felci...
Controlla la comparsa degli insetti e utilizza decotti, fermentazioni o infusi di foglie di rabarbaro, aglio, tanaceto, peperoncini...
Applica dei trattamenti preventivi contro le malattie.
Migliora la resistenza delle piante spruzzando del purino di ortica ogni 3 settimane.
Lega e pota i pomodori e gli altri ortaggi a frutto che si sviluppano in altezza, come i peperoni e le melanzane.
Sfoltisci gli ortaggi radicati seminati il mese scorso; carote, barbabietole, rafano...
Blocca i polloni che iniziano a crescere sui pomodori.
Sfoltisci i frutti in eccesso su meli, peri, peschi...
Accorcia gli steli troppo vigorosi in modo che la linfa giovi di più al frutto (potatura prima della maturazione).
Elimina i germogli freschi dal tronco o alla base di frutteti, pruni, albicocchi, meli...
Proteggi le bacche e le ciliege dalla voracità degli uccelli (con della rete o con altri mezzi).
Elimina i fiori appassiti per goderti tutta l'estate una bella fioritura.
Come per gli alberi da frutto, elimina i polloni dai roseti, blocca gli steli troppo lunghi e concimali.
Pota le siepi prima del gran caldo.
Pota gli arbusti che hanno terminato la fiorirtura.
Supporta rampicanti, clematidi, passiflora, gelsomini... man mano che crescono.
Concima regolarmente sul terriccio umido.
Aera le piante ma non in corrente d'aria.
Non dimenticare di controllare le piante che hai portato fuori perché passino l'estate all'aperto.
Scarica il PDF del calendario del giardiniere per la stagione estiva
Zappa il terreno fra le piante per scompattare la terra ed impedire l'evaporazione dell'acqua.
Non sottovalutare i trattamenti contro la peronospora e le altre malattie crittogamiche. Usa della poltiglia bordolese, l'infuso di foglie di tanaceto, l'estratto fermentato di bardana, del purino di equiseto e lo zolfo contro l'oidio.
Prima di andare in ferie, devi prendere alcune precauzioni: diserba con cura gli appezzamenti in modo da evitare l'infestazione; effettua la pacciamatura per conservare l'umidità ed evitare la crescita delle erbacce; se possibile, installa un sistema automatico e programmabile d'irrigazione.
È il momento di pensare alla semina degli ortaggi autunnali: lattuga autunnale, rape, valerianella, rafano...
Effettua la pacciamatura delle semine con uno strato sottile di felci o di residui di stigliatura del lino.
Annaffia abbondantemente le verdure a frutto, ma a intervalli.
Pota i polloni dei pomodori e blocca gli ortaggi come le melanzane, i cetrioli, i meloni e le zucche per stimolare la produzione dei frutti.
Risemina nuovamente per scaglionare le raccolte: fagioli nani, zucchine, lattughe, indivie...
Controlla la comparsa di piccole uova o di bruchi sui cavoli.
Continua la potatura prima della maturazione tagliando i rami troppo lunghi che non fruttificano.
Sfoltisci la frutta in eccesso.
Gli alberi da frutto piantati di recente sono sensibili alla siccità: innaffia quelli che hai piantato negli ultimi due anni.
Installa delle trappole per vespe.
Pianta i bulbi autunnali: colchico autunnale, zafferanastro...
Piantare le talee di ortensie, anthemis, begonie tuberose e coleus.
Elimina i fiori appassiti per favorire il rifiorire di roseti, di gerani e di altri fiori.
Innaffia gli arbusti piantati durante l'anno.
Non lasciare le piante in pieno sole.
Innaffia regolarmente le fioriere e spargi del concime che trovi in commercio o del concime naturale.
Blocca i rami troppo lunghi nei vasi di terracotta per conservare piante compatte.
Innaffia cercando di non bagnare le foglie.
Spargi un concime organico ad azione rapida, come il guano o il sangue seccato, per le piante che fanno i polloni tipo i pomodori, le zucchine e i meloni.
Trapianta le giovani piante di fragole apparse sugli stoloni, in questo modo saranno produttive già dalla prossima primavera.
Sugli appezzamenti incolti, spargi un concime verde.
Pota i lamponi non rampicanti.
Continua la potatura prima della maturazione sugli alberi impalcati.
Pota i peschi tagliando i rami che hanno già fruttificato.
Puntella i rami sovraccarichi di frutta, soprattutto i prugni.
Pulisci, diserba gli iris, taglia il fogliame e dividi i bulbi per reimpiantali.
Taglia i fiori man mano che appassiscono.
Continua a seminare i fiori biennali: nontiscordardimé, pratolina, violaciocca, viola del pensiero e trapianta in vaso quelle seminate a luglio.
PIanta le talee degli steli semi agostati di viburni, escallonia bignone, lavanda, rosmarino, lauro, alloro, skimmia nonché le piante di terra come le brughiere, le ortensie e le fucsie.
Per avere un bel prato, innaffialo regolarmente. Nei periodi di siccità, non falciare troppo a filo.
Ogni tanto, dai un'occhiata alle piante d'appartamento che hai messo fuori durante l'estate: innaffiatura, concimazione, malattie, parassiti...
Le piante in vaso vanno concimate regolarmente.
Isola dal terreno i frutti del melone e delle zucche, con una pietra piatta o una tavola, per proteggerli dall'umidità.
Elimina le foglie secche e una parte del fogliame dei pomodori per consentire una maturazione ottimale, tranne se c'è ancora molto sole.
Raccogli i semi dei pomodori non ibridi da riprodurre. Scegli la specie ideale.
Pota rosmarino, salvia e timo per mantenerli belli pieni.
Marcotta l'alloro, il rosmarino, la salvia...
Sugli appezzamenti incolti, spargi un concime verde, senape o una miscela di segale e veccia d'inverno, che offrono un volume ottimale di materiale vegetale.
Imbusta i grappoli d'uva per proteggerli dalle vespe e dagli uccelli, approfittane anche per eliminare le foglie che fanno ombra ai grappoli.
Raccogli le mele e le pere cadute a terra, molto spesso sono infestate dalla carpocapsa.
Acquista dei bulbi a fioritura primaverile, tulipani, giacinti, narcisi, crochi...
Verso la fine del mese, riorganizza le aiuole. Sposta le piante che lo necessitano. Per quelle che hanno terminato la fioritura, sradicale e dividi i cespi più folti, poi rimetti in ordine le aiuole delle piante che hanno tendenza a estendersi (iris).
Inizia col piantare le piante perenni, così riusciranno a mettere radici prima delle gelate.
Pianta le talee di roseti, gerani e begonie.
Trapianta i fiori biennali (viole del pensiero, violaciocche, nontiscordardimé) che hai seminato il mese scorso.
Prepara il terreno per la semina di un nuovo prato.
Scarica il PDF del calendario del giardiniere per la stagione autunnale
Spargi il letame sulla superficie dell'orto (il letame non deve mai essere interrato).
Lascia sul posto i teli anti insetti, c'è ancora la possibilità che si ripresentino.
Pianta gli ortaggi invernali in un luogo riparato (cavolo, lattuga invernale...).
Per gli amanti dell'aratura, è venuto il momento di zappare a grosse zolle o di arare i terreni a tendenza argillosa.
Spargi il concime verde per l'inverno: senape, favetta, facelia, segale... Ti consigliamo di mescolare insieme leguminose e graminacee.
Dissotterra le radici di cicoria in vista della produzione di indivia e mettile a forzatura.
Prepara le buche per piantare gli alberi.
La frutta bacata e quella caduta a terra dev'essere raccolta e allontanata dagli alberi in quanto funge da anticamera per i parassiti e per le malattie.
Liberare i polli nel frutteto è un modo molto efficacie di sbarazzarsi dai parassiti della frutta.
Ai piedi degli arbusti a bacche (lamponi, ribes, rovi...) spargi un concime ben decomposto insieme a un po' di cornunghia.
Sostituisci le annuali con le biennali: viole del pensiero, violaciocche, margherite, nontiscordardimé...
Dividi e pianta le piante perenni.
Ricostituisci il prato: rastrella le parti rovinate, semina al volo e compatta.
Pota la lavanda, l'elicriso, la santolina in modo che le piante si conservino belle folte e compatte.
Prepara il terreno per le piante di rosa e per gli arbusti.
In base alle temperature, ritira le piante da interno che hanno passato l'estate fuori, verifica che siano in salute, tratta o elimina le piante malate o con parassiti.
Svuota l'impianto di irrigazione
Spargi del concime organico su tutte le parti libere: liquame o compost. Lasciano in superficie per tutto l'inverno, senza sotterrarlo, e posaci sopra della pacciamatura.
Pulisci il giardino.
Raccogli le foglie secche man mano che cadono. Serviranno a proteggere le piante perenni o gli ortaggi dal freddo invernale e creare del terriccio, perfetto per le semine.
Raccogli gli ortaggi invernali e conservali in un silo o in cantina.
Copri con la paglia o con le foglie secche gli ortaggi che desideri conservare a terra.
Togli i bastoncini di supporto dai pomodori e dai fagioli, le etichette, le passerelle... Conserva tutto in un luogo asciutto, potrai pulirli e disinfettali durante l'inverno.
Esegui un trattamento con del solfato di rame contro le malattie causate dai funghi (bolla del pesco, oidio del melo, candidosi...), appena prima della caduta delle foglie. Fai questo lavoro quando il clima è secco e non c'è vento.
Alla fine del mese, inizia a piantare gli alberi da frutto a radici nude.
Termina di piantare le piante a bulbo a fioritura primaverile, i tulipani e i narcisi.
Come per gli alberi da frutto, inizia a piantare gli alberi, gli arbusti e i roseti a radici nude.
Dopo l'ultima falciatura, pulisci il tagliaerba e mettilo al coperto.
Prepara i vasi di terracotta con le piante da forzare, tulipani, narcisi, giacinti e mettili fuori o sotto una cassa. Dopo un periodo di freddo, saranno pronte per la fioritura in casa.
Disinfetta supporti, casse di semi, vasi...
Svuota il tosaerba, il motocoltivatore e affila le lame di tagliaerba, cesoie, tronchesi...
Un trattamento con del solfato di rame limita lo sviluppo delle malattie crittogamiche, mediante ammollo per i supporti e a spruzzo per i vasi e per le fioriere.
Se non l'hai ancora fatto, sbrigati a mettere le protezioni per l'inverno.
Arieggia le piante al coperto quando le giornate sono tiepide e soleggiate.
Se hai un riscaldamento a legna, conserva la cenere per spargerla in giardino: è ricca di potassio e di oligoelementi.
Non lasciare gli appezzamenti scoperti: coprili con della pacciamatura. Il pacciame offre molti vantaggi, fra cui quello di trovare un terreno morbido in primavera, che ti richiederà pochissimo lavoro di preparazione.
Pianta gli alberi da frutto a radici nude.
Sugli alberi più vecchi inizia la pulizia.
Spazzola la corteccia per togliere muschi e licheni.
Trattali con oli minerali o vegetali per combattere gli insetti che stanno svernando.
Spruzza del solfato di rame per combattere le malattie crittogamiche.
Raccoglie le ultime foglie che userai per coprire le piante perenni o la terra dell'orto.
Porta al coperto i vasi dei fiori a bulbo messi a forzatura per farli fiorire.
Ti invitiamo a scoprire la grande guida per l'orto e il giardino "L'orto: la guida completa" e, se vuoi saperne di più entrando nel dettaglio dei lavori da fare ogni mese, ti proponiamo una selezione di 12 guide speciali per il giardino:
Ti proponiamo anche una selezione delle migliori guide relative al giardino biologico, alla permacoltura e alla biodinamica:
Guida scritta da:
Giovanni, giardiniere per passione, Umbria
Alto come un soldo di cacio, già lavoravo nel giardino di famiglia. Forse è da lì che è nato il mio interesse per le piante e il giardinaggio. Era quindi logico per me seguire degli studi sia di biologia vegetale che di agraria. Accogliendo la richiesta di diversi editori, ho scritto in 25 anni numerosi libri sulla tematica delle piante, dei funghi (argomento che mi è a cuore), essenzialmente delle guide per il riconoscimento all’inizio, ma presto anche in seguito, sul giardinaggio, riallacciandomi così alla prima passione della mia infanzia. Ho anche collaborato regolarmente con diverse riviste specializzate nell’ambito del giardinaggio o più in generale della natura. Siccome non c’è giardiniere senza giardino, è in un piccolo angolo dell’Umbria che coltivo il mio da 30 anni e dove metto in pratica i metodi di coltura che vi consiglio.