Come scegliere una carriola?

In effetti, quando sentiamo la parola carriola, spesso ci immaginiamo quella che i nostri nonni usavano per il giardino. Ma al giorno d'oggi esistono diversi modelli in base ai nostri bisogni:

• La carriola da giardino: un grande classico della famiglia delle carriole, ha una o due ruote. Ergonomica e maneggevole, ti sarà utile per tutti i lavoretti di bricolage e, sicuramente, per l'orto!

• La carriola professionale: assomiglia molto a quella da giardino ma è molto più efficace! Di solito è dotata di una ruota antiforatura e può trasportare carichi più pesanti! Ha i piedi stabili e posizionati in modo che il cassone resti orizzontale quando ci si ferma - ideale per trasportare liquidi.

• La carriola agricola: non possiede un cassone ma delle sbarre e non ha quattro lati ma sono quello davanti. Ti sarà utile per trasportare carichi voluminosi come paglia, fieno, sacchi di mangime, ecc. Come indica il suo nome, è consigliato per gli agricoltori!

• La carriola con cassetta di sicurezza: altrimenti detta l'amica del tuttofare che si porta dietro metà officina in cantiere! La cassetta di sicurezza saldata al telaio ti permette di lasciare il materiale senza rischiare di perderlo o di farlo volare! 

• La carriola a motore: quest'ultima rappresenta l'apice della tecnologia delle carriole! Non si spinge più ma si guida! Che sia su quattro ruote o su cingoli, ti faciliterà il trasporto di carichi molto pesanti (più di 300 kg) e questo, su qualsiasi tipo di terreno!

Per il giardino o per dei lavoretti, la carriola da giardino sarà ampliamente sufficiente. In base alla resistenza e all'estetica desiderata, esiste in diversi materiali: legno, plastica, acciaio colorato, acciaio zincato. Ma puoi anche optare per una carriola con cassetta di sicurezza se hai l'abitudine di portarti dietro gli attrezzi!

La carriola agricola ti servirà per il trasporto di grossi volumi. Per quanto riguarda la carriola a motore, si tratta di un macchinario professionale.

Alcuni criteri abbastanza coerenti che non necessitano di nessun corso di fisica risponderanno a questa domanda:

• il volume de cassone - espresso in litri;

• la plastica, leggera e poco resistente;

• il legno, poco diffuso, per i nostalgici;

• l’acciaio colorato, poco costoso, resistente ma corrosivo;

• l’acciaio zincato, inossidabile e resistente, un po' più costoso;

• il materiale del cassone e della struttura;

• le ruote - gonfiabili (con camera d'aria, più confortevole) o piene (più resistenti) - e il loro numero (due ruote sono più stabili di una);

• il volume utiledei tuoi deltoidi, bicipiti e la condizione del terreno (non serve a niente prendere una carriola da grande volume se puoi portare solo metà carico).

Per farti un'idea, una a due ruote gonfiabili con cassone da 100 litri d'acciaio zincato può contenere fino a 150 kg utili.

Come per le bici, esistono camere d'aria (quindi diverse misure) e dei kit di riparazione (rustine + raspa + colla). Esiste anche l'opzione ruota piena; unico neo: meno comode sui terreni accidentati quindi meno stabili.

I bei vecchi classici sono sempre utili e pratici. Non serve a niente avventurarsi con un materiale da professionista se non ti serve - a meno che tu non sia un appassionato di carriole!!

Un piccolo trucco che bisogna conoscere è l'ubicazione della ruota: più è lontana da te, più la carriola sarà stabile e facilmente maneggevole!  

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