Guida scritta da:
Patrizio, Ingegnere elettronico, Chioggia
Installato a monte di una rete idrica, prima di un apparecchio o di un elettrodomestico, i filtro dell’acqua è un dispositivo che serve a trattenere le impurità, le particelle e gli agenti contaminanti presenti nell’acqua. In base all'utilizzo dell’acqua (acqua potabile, acqua sanitaria, irrigazione), alle particelle da trattenere e alla complessità del sistema di filtrazione, i filtri possono impiegare varie tecnologie che si basano su diversi principi (meccanico, chimico, elettromagnetico, ecc.).
Prima di entrare nel dettaglio, è necessario capire che l'installazione di un sistema di filtrazione dell'acqua non incide sulla potabilità dell'acqua. I filtri di cui tratta questa guida agiscono su parametri che non sono determinanti per stabilire se un'acqua possa essere consumata o meno. Vediamo i diversi casi in cui è possibile installare un sistema di filtrazione dell'acqua.
Innanzitutto, bisogna considerare che l’acqua della rete di distribuzione pubblica che arriva nelle abitazioni è sempre potabile e sottoposta a severi controlli. A volte però potrebbe essere necessario correggere alcuni parametri per migliorarne la qualità, renderla più gradevole e adatta al consumo oppure per preservare gli elettrodomestici o l'impianto di riscaldamento.
Nella maggior parte dei casi il sistema di filtrazione è utilizzato per rimuovere (o almeno limitare) le incrostazioni e il calcare. A volte, però, un'eccessiva presenza di sedimenti ferrosi nelle tubature e impurità o di cloro ne alterano il sapore e potrebbe quindi essere utile installare un filtro. I materiali in sospensione contenuti nell'acqua possono essere trattenuti da un filtro a condizione di usare quello giusto.
La raccolta dell'acqua piovana per uso sanitario sta avendo sempre maggiore diffusione man mano che ne aumenta il prezzo sulla rete di distribuzione pubblica. Può essere pompata da un serbatoio di raccolta o da un bacino e utilizzata per lo sciacquone del bagno, l'idropulitrice, l'impianto di irrigazione o la lavatrice. In tutti i casi, l'acqua deve essere depurata con un sistema di filtrazione, indispensabile per eliminare le particelle solide in sospensione che potrebbero danneggiare l'impianto e le attrezzature.
A fianco alle sempre più diffuse caraffe filtranti, esistono molti tipi diversi di filtri. Diamo un'occhiata ai più comuni e utilizzati, a seconda dello scopo del filtro.
Filtrazione classica senza un vero principio attivo, in altre parole puramente meccanica. Capaci di trattenere le particelle in sospensione, i filtri a cartuccia sono adatti a ridurre la torbidità dell'acqua. La capacità di filtrazione è regolabile in base alle dimensioni del materiale da catturare scegliendo il diametro di filtrazione delle cartucce. Questo diametro varia da 5 a 100 µm (micron).
I filtri a cartuccia possono essere utilizzati in vari modi:
per trattenere la sabbia che potrebbe trovarsi in un collettore di acqua piovana;
a monte di una rete domestica per filtrare le microparticelle che a volte sono contenute nell'acqua della rete idrica.
I filtri a cartuccia sono spesso lavabili, ma devono essere sostituiti con regolarità. I più resistenti sono i filtri con cartuccia a filo.
Si tratta di una filtrazione che integra un composto attivo che limita o addirittura elimina qualsiasi presenza di calcare. Molto utili per prevenire le incrostazione dei tubi e degli impianti sanitari nel loro insieme, i filtri polifosfati possono essere installati sia a monte della rete domestica (dopo il contatore), sia prima degli apparecchi da proteggere (all'ingresso di uno scaldabagno, per esempio).
I polifosfati agiscono chimicamente sui diversi composti del calcare impedendone la formazione. A seconda del consumo d'acqua e della capacità del filtro, bisogna provvedere alla ricarica del composto attivo una o due volte l'anno. I filtri polifosfati possono avere la forma dei filtri a cartuccia.
Come i polifosfati, i filtri magnetici limitano o addirittura eliminano il calcare, ma con l'aiuto delle onde magnetiche. Il principio è essenzialmente lo stesso poiché i legami chimici non sono modificati da una reazione con un additivo ma dal cambiamento di polarità di alcuni elementi.
I filtri magnetici hanno il vantaggio di non utilizzare alcun materiale di consumo (o energia per i modelli a magnete permanente). Tuttavia, sono meno efficaci dei filtri polifosfati. Sono discreti e possono essere facilmente installati in cucina.
Si tratta del sistema di filtrazione domestica dell'acqua più avanzato. Progettato per rimuovere o limitare la presenza di varie sostanze chimiche nell'acqua di rubinetto, il carbone attivo è anche in grado di ridurre la torbidità e i livelli di alcuni metalli pesanti. Se ti sembra che l'acqua del rubinetto abbia un sapore di cloro, il filtro a carbone attivo è la soluzione per ridare all'acqua un gusto neutro.
Installati a monte della rete domestica, sono spesso abbinati a prefiltri che hanno il compito di ridurre l'intasamento dei carboni attivi e prolungarne così la durata di vita. Come regola generale, il carbone andrebbe sostituito almeno una volta all'anno.
Sono chiamati anche prefiltri. Lo scopo dei filtri sedimenti è quello di proteggere i filtri che si trovano a valle trattenendo i materiali più grandi presenti nell'acqua.
Nella maggior parte dei casi, la loro capacità di filtrazione è di circa 20 µm. Posizionati a monte della rete domestica, subito dopo il contatore, limitano l'intasamento dei filtri a cartuccia o a carbone attivo, prolungandone la vita e limitandone la manutenzione.
Qualunque sia il tipo di filtrazione, l'obiettivo è quello di migliorare la qualità dell'acqua. È importante sapere che un sistema di filtrazione con scarsa manutenzione non solo non riesce a fare il suo lavoro, ma addirittura, può alterare la qualità dell'acqua! Se installi un sistema di filtrazione dell'acqua, devi essere attento e rigoroso sul controllo e la manutenzione che il sistema richiede, anche per evitare l'accumulo di batteri pericolosi per la salute umana nell'acqua filtrata.
Cambia i filtri quando necessario, controlla e ricarica regolarmente i materiali di consumo se necessario, ed eventualmente, pulisci regolarmente le cartucce.
Un sistema di filtrazione dell'acqua ben mantenuto è un sistema di filtrazione efficiente!
Guida scritta da:
Patrizio, Ingegnere elettronico, Chioggia
Professionista della manutenzione e ingegnere elettronico di formazione, i miei strumenti e i miei utensili non trovano sosta neanche il fine settimana: l’auto, la barca, la casa con tutti i suoi elettrodomestici, il giardino e la piscina, sono lì per ricordarmi che anche loro hanno bisogno della mia attenzione. E poiché le mie disponibilità economiche hanno un limite, metto in gioco le mie competenze che cerco di ampliare giorno per giorno e progetto dopo progetto. Ho un gruppo di amici con i quali, nel fine settimana, condivido l’interesse per il fai-da-te: ci scambiamo esperienze, consigli e idee, ci aiutiamo a vicenda a realizzare i nostri progetti in un’atmosfera allegra e amichevole. È anche questo il fascino del fai-da-te e se potrò aiutare anche voi, per me sarà un vero piacere.