Guida scritta da:
Alberto, Responsabile del servizio giardinaggio, Irpinia
Lo scopo principale di una pompa per piscina è di far circolare l'acqua nelle tubature: la pompa aspira l'acqua della vasca dagli skimmer e dallo scarico di fondo, la fa passare attraverso il filtro, se necessario nel sistema di disinfezione, e infine la reimmette nella vasca tramite le bocchette di mandata o griglie.
Questo ciclo purifica l'acqua ed elimina tutte le impurità in sospensione. A seconda degli accessori di cui è dotata la piscina, la pompa può anche essere utilizzata per azionare il robot pulitore o per produrre delle bolle attraverso gli ugelli dell'idromassaggio. È anche essenziale per il lavaggio e la pulizia del filtro.
La pompa è in genere l'unico elemento meccanico della piscina. È quindi il componente della piscina che ha più probabilità di rompersi. E, quando si rompe, significa nessuna filtrazione e acqua torbida e verde nel giro di pochi giorni!
Sono tre i principali criteri da considerare per valutare le proprie esigenze e scegliere correttamente la pompa per piscina:
la portata massima che la pompa può fornire;
l'affidabilità e la qualità dei componenti;
il livello di rumorosità.
La portata della pompa dipende dalle dimensioni della piscina. Infatti, per preservare la qualità dell'acqua, il ciclo di filtrazione deve consentire a tutta l'acqua di passare attraverso i filtri in meno di quattro ore o al massimo sei. Se ad esempio si tratta di una piscina rettangolare di 8 x 4 m con una profondità media di 1,5 m, il volume sarà di 48 m³, e la portata minima della pompa dovrebbe essere di 12 m³/h.
Di solito è consigliabile sovradimensionare la portata della pompa perché la circolazione dell'acqua può essere ostacolata da diversi fattori: è quindi preferibile moltiplicare la portata nominale della pompa per un fattore compreso tra 1.2 e 1.5.
Ci sono diversi elementi che giustificano il sovradimensionamento della portata della pompa:
la configurazione dell'impianto idraulico della piscina: più gomiti ci sono, più è rallentato lo scorrimento dell'acqua;
la distanza del locale tecnico dalla piscina, più lontano è il locale, più potente deve essere la pompa;
l'altezza della pompa rispetto agli skimmer, come per la distanza, se la pompa è situata sopra il livello della piscina ti servirà un modello più potente;
il volume e l'intasamento dei filtri perché il passaggio attraverso il filtro induce una resistenza alla circolazione dell'acqua.
Nell'esempio preso prima in esame, per una vasca con il locale tecnico leggermente al di sopra del livello della piscina e a 8 m da essa, bisognerebbe scegliere una pompa con una portata minima di 15 m³/h.
I più meticolosi potranno esaminare le schede dei costruttori che indicano la portata in funzione della pressione del sistema. Queste permettono di comparare due, ma se non hai un impianto molto sofisticato puoi tranquillamente utilizzare il metodo visto prima.
Basta leggere l'etichetta apposta sulla pompa per piscine o la scheda tecnica fornita dal costruttore! Qui troverai le indicazioni sulla portata per una certa pressione del circuito. Questo valore deve essere però valutato attentamente. La portata che abbiamo calcolato prima si riferiva ad una pressione compresa tra 0.8 e 1 bar. Se la portata indicata sull'etichetta è data per una pressione inferiore, avremo una portata inferiore a 0.8 bar.
Gli altri criteri da prendere in considerazione sono la tensione di esercizio e la potenza. La tensione di esercizio in Italia è di 230 volt ma bisogna sempre verificare se la pompa è monofase o trifase. La scelta dipende dalla rete domestica. La potenza (P) ti dice quanto consumerai. La portata e la potenza sono correlate e, a parità di portata, una pompa più potente si usura meno velocemente.
Potenza in CV | Potenza in kW | Portata in m³/h | Portata in l/h | Volume teorico della piscina | Volume consigliato della piscina (1) |
0.5 | 0.37 | 7.5 | 7500 | 30 m³ | 25 m³ |
0.75 | 0.55 | 11 | 1100 | 44 m³ | 36.7 m³ |
1 | 0.75 | 15.4 | 15400 | 61.6 m³ | 51.3 m³ |
1.5 | 1.1 | 21.9 | 21900 | 87.6 m³ | 73 m³ |
2 | 1.5 | 25.7 | 25700 | 102.8 m³ | 85.7 m³ |
3 | 2.2 | 29 | 29000 | 116 m³ | 96.7 m³ |
1. Valore a titolo indicativo. Per una stima, sono state considerate 4 ore come ciclo di filtrazione e 20% di perdite di carico. Consulta le curve di performance de ciascuna pompa per determinare la portata con maggior precisione.
La pompa a velocità variabile, come suggerisce il nome stesso, è una pompa per piscina che ti permette di regolare e, se vuoi, di programmare la velocità - e quindi la portata - a seconda delle necessità.
Se hai una piscina grande, se questa richiede una filtrazione più o meno importante o a seconda del numero flessibile di persone che la usano, la pompa della piscina a velocità variabile è la scelta più adatta. Purtroppo il costo piuttosto elevato di queste pompe non ti consente di ammortizzare la spesa col risparmio ottenuto dai minori consumi.
La gamma di prezzi delle pompe per piscina è molto ampia. Le più costose comunque sono le pompe a velocità variabile. Per valutarle devi prima di tutto prendere in considerazione la piscina, il periodo di utilizzo e il volume di acqua da filtrare.
Una piccola piscina fuori terra non deve per forza essere dotata di una pompa della stessa qualità di una grande piscina interrata.
Per una piscina utilizzata solo per brevi periodi di tempo, una pompa economica può essere sufficiente. Al contrario, se la pompa funziona tutto l'anno perché la piscina è riscaldata, opta per una pompa di qualità superiore.
Scegli una pompa dotata di prefiltro e autoadescante, perché durerà molto più a lungo.
Se utilizzi del sale come disinfettante o è una piscina di acqua di mare, verifica la compatibilità della pompa con l'acqua salata.
Il rumore, misurato in decibel (dB), può essere un criterio finale di scelta se la tua pompa si trova vicino alla piscina o in una stanza condivisa con altre attività.
Il filtro, che sia un filtro a sabbia, un filtro a cartuccia o altro, deve essere compatibile con la portata della pompa.
Per scegliere gli accessori per la piscina e per averne cura, segui i consigli dei nostri redattori e scopri le loro guide:
Come scegliere la piscina
Guida scritta da:
Alberto, Responsabile del servizio giardinaggio, Irpinia
Da diversi anni, dirigo un servizio di giardinaggio presso una clientela di privati e imprese. Guido una squadra di giardinieri e assicuro la creazione e la manutenzione di spazi verdi. Inoltre apporto ai clienti la mia esperienza in termini di manutenzione e miglioramento dei loro giardini. Infatti, con una formazione commerciale e avendo esercitato funzioni nel settore alberghiero all’inizio della carriera, mi sono orientato verso la manutenzione paesaggistica all’interno di un ente territoriale dove ho acquisito solide competenze tecniche mediante formazioni in azienda e sorveglianza di importati cantieri in un comune in piena evoluzione. Sul piano personale, sono altrettanto proiettato verso l’arte del giardinaggio. Con mia moglie, ho creato il nostro giardino dalla A alla Z e provvedo con cura alla sua manutenzione, così come l’orto! E tutto ciò che è bricolage, non è da meno! Eh sì, fare giardinaggio significa anche fare bricolage: pergola, capanno, pavimentazione, recinzione, e via dicendo… C’è sempre da fare in giardino! Dopo aver ben lavorato, io e mia moglie siamo fieri del risultato ottenuto e felici di poter approfittare a pieno di un ambiente conviviale e caloroso! Allora darvi consigli e aiutarvi nelle scelte per l’attrezzatura, il mantenimento e il miglioramento del vostro giardino sarà una passeggiata!