Piscina per bambini: la guida completa

Piscina per bambini: la guida completa

Silvia, Scrittrice e giornalista, Gallipoli

Guida scritta da:

Silvia, Scrittrice e giornalista, Gallipoli

Piscinetta o piscina di Frozen? Le piscine per bambini sono gonfiabili, rigide, autoportanti o monoblocco a forma di conchiglia trasformabili in sabbiera. Vera e propria area giochi gonfiabile acquatica, la piscina per bambini con scivolo, ombrellone e animali fantastici offre ai piccoli ore di nuoto e divertimento.  

Caratteristiche importanti

  • Modelli
  • Installazione e manutenzione
  • Sicurezza
  • Accessori
  • Giochi
Scopri le nostre piscine per bambini!

Scegliere la miglior piscina per bambini

Aspetti da considerare nella scelta della piscina per bambini

In virtù della loro natura ludica, le piscine per bambini consentono a grandi e piccoli di condividere bei momenti godendosi il fresco. Tutto quello che devi fare è scegliere fra i modelli, le forme e le dimensioni disponibili. E ricorda che, nella scelta della piscina, anche la sicurezza è un parametro da non sottovalutare.

La profondità

  • La profondità della piscina dipende fondamentalmente dall'altezza e soprattutto dall'età del bambino.

  • Le piscinette sono le più adatte alla prima infanzia. La profondità non deve superare i 20 cm.

  • La profondità della piscina può arrivare, per i più grandicelli, all'altezza delle ginocchia o della vita.

  • In linea di massima, gli adolescenti possono accedere alle stesse strutture degli adulti, ovvero ad una profondità maggiore di 1 m. Tuttavia, nella scelta delle dimensioni della piscina, è determinante il loro livello di nuoto.

Condizioni di utilizzo

Lo spazio disponibile nel proprio cortile o in giardino detta la scelta delle dimensioni della piscina per bambini. Infatti, è indispensabile lasciare una zona sgombra intorno all'installazione in modo da consentire ai genitori di sorvegliare il o i piccoli nuotatori. Anche le caratteristiche del terreno rappresentano un criterio di scelta decisivo per una piscina per bambini:

  • se il terreno è piano e regolare è adatto a qualsiasi modello;

  • se invece è sassoso e presenta delle asperità, è meglio optare per una monoblocco;

  • inoltre, prima dell'acquisto di una piscina per bambini, è necessario considerare il numero di bagnanti.

Preferenze dell'utente

Oltre alle caratteristiche tecniche, si presume che lo scopo di una piscina per bambini sia quello di far felici i piccoli. Partendo da questo presupposto, ti consigliamo di non trascurare alcuni aspetti:

  • le forme e i colori della piscina si scelgono in base alle preferenze dell'acquirente o ai gusti dei futuri utenti;

  • esiste una vasta gamma di modelli ricreativi attrezzati con giochi d'acqua, anelli, giochi con la palla, ecc., perfetti per i piccolissimi;

  • alcuni modelli sono forniti di un ombrellone per proteggere i bambini dai raggi UV, soprattutto in estate.

Scopri il catalogo ManoMano
Piscina per bambini

I diversi tipi di piscina per bambini

Ci sono varie categorie di piscine per bambini, ciascuna con i propri punti di forza e di debolezza.

Piscina monoblocco

Ha l'aspetto di un involucro rigido a base di poliestere o altri polimeri:

  • può servire o da piscinetta, o da sabbiera;

  • la vasca può avere diverse forme: farfalla, fiore, conchiglia...;

  • data la resistenza del materiale - la scocca non si fora facilmente - la piscina monoblocco può essere installata su un terreno che presenta delle asperità;

  • questo tipo di piscina è abbastanza ingombrante poiché non può essere né piegata, né smontata.

Piscina pieghevole

Leggera e pratica, nella maggior parte dei casi la piscina pieghevole è prodotta in PVC telato.

  • Si monta e si richiude facilmente. Inoltre, puoi riporla agevolmente anche in uno spazio ridotto.

  • La vasca è disponibile in svariate forme: quadrata, rotonda, esagonale, ecc.

Piscina per bambini gonfiabile

La piscina gonfiabile si distingue per la sua versatilità e facilità di utilizzo.

  • È costituita di tubolari - da uno a tre - e si gonfia molto rapidamente (con l'ausilio di una pompa o di un compressore).

  • Vanta una grande varietà di forme: a parte le classiche figure geometriche (rotonda, quadrata, ovale, rettangolare, ecc.), la piscina gonfiabile può trasformarsi in fungo, in castello gonfiabile o in area giochi per i più piccoli.

  • La sua capacità ricettiva dipende ovviamente dalle dimensioni.

  • Per alcuni modelli, le aziende produttrici forniscono insieme al prodotto un kit per la riparazione che contiene dei patch autoadesivi o da incollare.

Piscina autoportante

La piscina autoportante è una modello specifico di piscina gonfiabile:

  • in questo tipo di piscina solo il tubolare superiore immagazzina l'aria;

  • la piscina prende la sua forma definitiva sotto la pressione dell'acqua versata nella vasca;

  • le sue dimensioni sono spesso più grandi rispetto alle piscine gonfiabili.

Piscina tubolare

È costituita da una tasca in PVC appoggiata su una struttura in tubi d'acciaio:

  • il montaggio si effettua collegando gli elementi tramite clip;

  • è robusta e facile da montare;

  • la piscina può essere di forma rotonda, quadrata o rettangolare;

  • è molto stabile e può essere molto più grande di una piscinetta.

Scopri il catalogo ManoMano
Castello gonfiabile

Zoom sulla piscina gonfiabile per bambini

Criteri di scelta della piscina

L'utilizzo e lo spazio disponibile

Le dimensioni di una piscina gonfiabile dipendono dall'uso e dallo spazio disponibile:

  • è indispensabile lasciare un po' di spazio tutto intorno per agevolare la sorveglianza dei piccoli bagnanti;

  • la lunghezza, la larghezza e la profondità dei modelli autoportanti possono talvolta raggiungere quelle delle piscine interrate o seminterrate">piscine interrate;

  • per i bambini più piccoli, la profondità non deve superare i 20 cm;

  • per i più grandi invece, la profondità della vasca non deve superare l'altezza della vita;

  • gli adolescenti possono utilizzare le installazioni per adulti. A priori, la profondità della loro piscina può superare 1 m.

L'attrezzatura fornita

Nella scelta della piscina anche l'attrezzatura fornita dalle aziende produttrici si rivela un fattore determinante:

  • in generale, la piscina viene venduta in kit;

  • i kit di piscine gonfiabili disponibili sul mercato può comprendere, in tutto o in parte, gli elementi indispensabili per la sua installazione e per la sua manutenzione;

  • i kit completi includono tutte le attrezzature necessarie al buon funzionamento, ovvero il diffusore di cloro, il sistema di filtrazione dell'acqua, ecc.

Il budget

Benché la piscina gonfiabile sia la meno cara del mercato, è meglio fare una stima del costo reale di tale installazione. Oltre al prezzo d'acquisto, è indispensabile considerare anche i costi legati ai prodotti per il trattamento dell'acqua (cloro, bromo, anticalcare, anti-muschio, ecc.) e alle attrezzature di manutenzione (spazzola, retino ecc.).

Le due grandi categorie di piscine gonfiabili

Quadrata, rettangolare o rotonda, una piscina gonfiabile è definita dalla fascia di tubolari destinati a immagazzinare l'aria. In genere, viene classificata in due grandi categorie:

  • nel modello standard tutti i tubolari si gonfiano per formare la parete della piscina;

  • nelle piscine autoportanti, l'aria riempie solamente il tubolare superiore. Riempiendo la vasca d'acqua, la pressione consente di stabilizzare l'insieme della struttura.

Scopri il catalogo ManoMano
Retino,

Piscina per bambini: installazione e manutenzione

Preparativi necessari e installazione

Una piscina per bambini deve essere collocata su un terreno pianeggiante. È quindi indispensabile livellare il terreno prima di installarla. Sassi e altri corpi estranei dovranno essere eliminati, anche nel caso di modelli monoblocco. Tale operazione garantisce la durata della vasca, ma è comunque preferibile appoggiarla su un tappetino per proteggerla dalle asperità. E per non avere problemi durante l'installazione, consulta il manuale fornito dall'azienda produttrice.

Sostituzione dell'acqua

Tenuto conto del volume d'acqua contenuto nella vasca, una piscina per bambini raramente è dotata di un sistema di filtraggio. Anche l'aggiunta di cloro o di altri prodotti è poco comune. È quindi essenziale cambiare regolarmente l'acqua e per motivi igienici è meglio faro quotidianamente.

Svernamento della piscina

La piscina per bambini deve essere riposta una volta che la temperatura dell'acqua scende sotto i 13 °C. Questa operazione si chiama svernamento. Il primo passo consiste nello svuotare l'acqua dalla vasca. Poi è necessario pulire il liner e ogni parte della piscina con un prodotto adatto. Una volta asciutta, questa attrezzatura va conservata nella sua scatola originale, per garantire una durata ottimale.

La piscina deve essere riposta in un luogo asciutto e al riparo dal gelo, così sarà pronta per la prossima estate.Tuttavia, potresti anche utilizzarla come piscina per palline durante l'inverno. Questo genere di attrezzatura rende felici soprattutto i piccolissimi, sia in casa che fuori.

La sorveglianza e la sicurezza di una piscina per bambini

Qualunque sia il modello di piscina scelto, i piccoli bagnanti devono essere sempre sorvegliati da un adulto, anche in una piscinetta poco profonda, per limitare i rischi di annegamento. Se la vasca è montata e riempita per tutto l'arco della giornata, è indispensabile prevedere una barriera per proibirne l'accesso.

Anche gli allarmi sono raccomandati, per migliorare il livello di sicurezza della piscina. Ti consigliamo vivamente di utilizzare dei rivestimenti antiscivolo per il fondo così da evitare slittamenti. Le piscine morbide sono adatte ai più piccoli perché consentono di attutire l'impatto in caso di caduta. Anche i salvagenti, i braccioli, i gilet gonfiabili, ecc., sono perfetti per garantire la sicurezza dei piccoli nuotatori.

Scopri il catalogo ManoMano
Barriera

Braccioli e salvagente per bambini: giocare in sicurezza nella piscina

I diversi tipi di salvagente

I salvagenti, i braccioli e i gilet gonfiabili sono indispensabili per garantire la sicurezza non solo dei bambini ma anche degli adulti che hanno la fobia dell'acqua. Al di là della loro funzionalità, la forma e il colore di questi accessori dipendono prevalentemente dai gusti di ognuno.

  • Nella forma tradizionale, il salvagente si può infilare dall'alto o dal basso. L'importante è mantenere l'apprendista nuotatore fuori dall'acqua della vasca dalla vita in su. Può avere varie forme, da pneumatico a ciambella, da unicorno a coccodrillo.

  • Il gilet per piscina si infila dall'alto ed è provvisto di chiusura a imbracatura. In pratica, funziona come un giubbotto di salvataggio. Questa attrezzatura è molto pratica per i bambini più piccoli.

  • Il giubbotto salvagente (puddle jumper) somiglia a un salvagente dotato di braccioli. In generale, è composto da strati di schiuma di polietilene. Questo accessorio consente di beneficiare di un buon galleggiamento. Uno dei suoi punti di forza, è che si regola in base alla sagoma dell'utente e si rivela particolarmente affidabile per qualsiasi età.

  • I braccioli, da parte loro, si applicano alle braccia. Sono molto popolari fra gli istruttori e i genitori perché lasciano ai nuotatori una grande libertà di movimento.

Criteri per la scelta di un salvagente da piscina

Un salvagente idoneo consente di garantire la sicurezza dei piccoli nuotatori. Inoltre, prima di sceglierlo devi assolutamente verificare alcuni parametri.

  • La taglia è un elemento chiave per adattare l'attrezzatura di sicurezza alle dimensioni dell'utente. Molto spesso, nei salvagenti i produttori fanno riferimento a un'età indicativa.

  • I salvagenti migliori non impediscono i movimenti, ma permettono di nuotare in tutta libertà, senza correre alcun rischio.

  • Per quanto riguarda i braccioli o i gilet, il sistema di chiusura deve essere solido e i bambini non devono poterlo slacciare facilmente. Ti consigliamo anche di privilegiare le attrezzature dotate di valvole di non ritorno per evitare le perdite d'aria durante l'utilizzo.

  • Anche l'estetica è un elemento che non va trascurato nella scelta del salvagente da piscina. Infatti, questo parametro influisce sulla voglia dei bambini di usare il dispositivo di sicurezza. Perciò, il bambino deve familiarizzare il più velocemente possibile con questo accessorio per evitare incidenti.

Scopri il catalogo ManoMano
Salvagenti

Pallone gonfiabile, racchetta, tondoludo, scivoli per piscina e altri giochi

I giochi per piscina sono interessanti tanto per i piccoli che per i più grandi. E, allo stesso tempo, sono divertenti e stimolanti. In particolare, questi giochi contribuiscono allo sviluppo della motricità e dei riflessi. In più, migliorano inconsciamente la padronanza dei movimenti in acqua e, a priori, del nuoto. Talvolta, i giochi per piscina placano anche l'idrofobia.

Esiste una grande varietà di giochi per piscina adatti a tutti i gusti, per allietare i momenti passati in vasca con tutta la famiglia.

  • La rete da pallavolo fa parte degli indispensabili delle riempire una piscina">piscine. La scelta è vasta e consente di scegliere fra modelli galleggianti, attrezzature fissate sui margini o modelli destinati alle piscine fuori terra. In più, questo genere di rete è adatta anche al badminton!

  • Anche i palloni gonfiabili fanno parte dei classici del genere. Sono disponibili in varie forme e dimensioni. Danno, inoltre, la possibilità di dedicarsi a una grande varietà di attività: pallavolo, palla prigioniera e non dimentichiamoci il nascondino!

  • Alla stregua dei salvagenti, i tondoludo da piscina sono particolarmente interessanti per i giochi in piscina. Impediscono agli apprendisti nuotatori di andare a fondo mentre giocano.

  • Gli scivoli da piscina sono molto popolari fra i bambini che cercano emozioni forti. È un gioco idoneo sia alle piscine interrate, sia a quelle fuori terra. Inoltre, l'attrezzatura può essere fissa o gonfiabile, per la gioia dei piccoli utenti!

Scopri il catalogo ManoMano
Piscine interrate
 
Scopri le nostre piscine per bambini!

Guida scritta da:

Silvia, Scrittrice e giornalista, Gallipoli

Silvia, Scrittrice e giornalista, Gallipoli

Dopo 10 anni di lavoro come addetto stampa per un’importante società d’ingegneria, ho deciso di unire la mia esperienza professionale e la mia passione per la scrittura entrando nel giornalismo freelance e nella redazione a tempo pieno. Eclettica sia nei gusti che nella scrittura, in me convivono grandi passioni come la scienza e la storia, ma soprattutto l’interesse per la decorazione e il fai-da-te. Su questi argomenti, apparentemente così diversi, scrivo ormai da quasi vent’anni, devo dire con un discreto successo, probabilmente perché i miei articoli sono la cronaca dei lavori e dell’esperienza maturata nel corso della totale ristrutturazione di una vecchia masseria nel cuore del Salento. Esperienza che vorrei condividere con te attraverso i miei suggerimenti.

  • Milioni di prodotti

  • Consegna a domicilio o in punto di raccolta

  • Centinaia di esperti pronti ad aiutarti