Guida scritta da:
Sebastiano, Tuttofare autodidatta
Non c’è dubbio, i giochi con la palla e quelli con le racchette sono occasioni di ore di divertimento per grandi e piccini. Probabilmente anche tu, almeno una volta, hai improvvisato una porta con un paio di bastoni o qualche pietra.
Se vuoi mettere alla prova le tue abilità di tuttofare e realizzare una versione pieghevole e versatile della classica porta da calcio, segui questo tutorial passo passo. Scoprirai come in poche ore e con poca spesa potrai realizzare una mini porta pieghevole per bambini trasformabile in rete.
Per realizzare questa mini porta pieghevole non hai bisogno di spendere molti soldi: i materiali necessari hanno infatti un costo inferiore a 20 €.
Non è un lavoro che prende troppo tempo. Basta una mattinata per realizzare questo semplice progetto di fai da te. Tieni presente che l’utilizzo delle attrezzature elettriche ti permetterà di velocizzare e semplificare tutti i passaggi necessari per la sua costruzione.
Questo progetto ha un livello di difficoltà basso ed è quindi ideale per coloro che stanno cominciando ad avvicinarsi al mondo del bricolage.
Ecco gli attrezzi e materiali necessari per creare questa porta pieghevole per bambini, che potrà essere utilizzata anche come rete per i giochi con racchetta:
2 listelli di legno di abete, misura 2400x38x38 mm
2 Cerniere
4 Anelli di fissaggio
Questa porta da calcio per bambini è molto pratica:
È pieghevole e quindi entra facilmente nel baule della macchina per portarla al parco, in spiaggia o in vacanza.
Può essere utilizzata anche come rete per i giochi con racchetta, come badminton, tennis o ping pong.
Ecco tutti i passaggi necessari per realizzarla.
Come prima cosa, taglia i listelli di legno con una troncatrice o con una sega e una cassetta tagliacornici. Le misure possono essere modificate per costruire una porta più o meno grande, in questo caso abbiamo utilizzato:
4 listelli lunghi 50 cm per i lati
2 listelli lunghi 60 cm per le estremità
4 listelli lunghi 15 cm per la base.
Il passo successivo consiste nell’assemblare la struttura della porta. Posiziona due listelli da 50 cm alle estremità di un listello da 60 cm in modo da formare una “U”. Per l'assemblaggio hai due possibilità:
Utilizzare il kit per forare i listelli in diagonale e unirli con delle viti.
Posizionare delle squadre di fissaggio negli angoli.
Poi, unisci le due U della porta con delle cerniere. In questo modo, potrai piegare la porta per ridurre notevolmente le sue dimensioni quando non è in uso o per trasportarla.
Per fare in modo che la porta rimanga ad angolo retto quando è montata, fissa degli anelli poco distanti dalle cerniere. Serviranno per far passare una corda che terrà la porta in piedi.
Ora avvita i listelli da 15 cm alle estremità: faranno da sostegno alla rete aperta per i giochi con la racchetta. Ecco i passaggi:
Posiziona un listello in ogni angolo, in modo che sporga di circa 7 cm per lato.
Fora con il trapano per facilitare l'inserimento delle viti.
Avvita i listelli in modo che possano essere ruotati e posizionati in parallelo o ortogonali.
L’ultimo passaggio consiste nel fissare la rete alla struttura della porta. Puoi utilizzare una rete da carico per veicoli, in genere disponibile in diverse misure. Dovrai fissarla su due lati della struttura con l’aiuto della graffettatrice.
Il lavoro è terminato e hai finalmente realizzare una mini porta da calcio per i tuoi piccoli. Può essere anche usata come rete per il tennis o altri sport, semplicemente girando i listelli di base inferiori e bloccando la rete con quelli superiori.
Facile da realizzare, economica, super leggera e comoda da trasportare, basta piegarla. In pochi secondi puoi trasformare questa mini porta da calcio in una rete per giocare a tennis. Puoi addirittura lasciare la palla o la racchetta all’interno della rete stessa.
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Guida scritta da:
Sebastiano, Tuttofare autodidatta
Rifare un tetto? Fatto. Addetto ai consigli di bricolage in un negozio? Fatto. Rifare l'impianto idraulico di un bagno? Fatto. Abbattere muri, costruire muri, dipingere pareti? Fatto. Sapete qual è il motto del tuttofare? Imparare è meglio che delegare! E poi è anche una questione di portafoglio e di soddisfazione personale! Consigliarvi? Farò del mio meglio!