Guida scritta da:
Chiara, micro-imprenditrice nel giardinaggio, Salento
Innaffiare una siepe è un gesto che può sembrare davvero banale a prima vista ma, coi giusti gesti e riflessi, permette di ottimizzare la crescita degli arbusti risparmiando acqua.
Inoltre l’irrigazione è importantissima durante i primi mesi che seguono la piantatura di una siepe, ma anche durante i due anni che seguono. Infatti, all'inizio, le radici degli arbusti non sono sufficientemente grandi per andare a prendere l'acqua in profondità e la tua siepe può essere vittima della secchezza in caso di negligenza. Ecco le domande giuste da porsi per un'irrigazione efficace della siepe.
Il primo punto da determinare è la natura del terreno.
La terra è piuttosto leggera e non trattiene l'acqua molto a lungo. La tecnica migliore da attuare è procedere con diverse irrigazioni a piccole quantità d'acqua.
Il terreno argilloso è un terreno più pesante che trattiene l'acqua meglio di un terreno sabbioso. Quindi, dopo un'irrigazione abbondante, il terreno non avrà più bisogno d'acqua fino all'irrigazione successiva.
Questo dipende soprattutto dalla grandezza della siepe da innaffiare.
Se la siepe è piccola, basta un annaffiatoio. La cosa più importate è annaffiare i piedi dei diversi arbusti. Per comodità è possibile usare anche una lancia o una pistola con un tubo per irrigare.
Se la tua siepe è di grandi dimensioni, il sistema d'irrigazione automatico con programmatore diventa quasi indispensabile perché il programmatore ti permetterà di usare la giusta quantità d'acqua. Puoi usare anche dei gocciolatori da mettere ai piedi di ogni arbusto.
Non basta innaffiare semplicemente il terreno. Versa una decina di litri d'acqua ai piedi di ogni arbusto una volta a settimana in estate.
In inverno, in base alla temperatura e al meteo, le piante possono aver bisogno di più o meno acqua. Le quantità vanno quindi adattate a questi parametri.
La soluzione migliore è innaffiare la siepe la sera. Si tratta di una regola valida per tutte le piante perché, col sole, l’acqua ha una tendenza naturale a evaporare.
Procedendo con un'irrigazione al calar del sole, si evita il fenomeno. Invece se gela in inverno le piante possono essere vittime di secchezza. Va bene quindi innaffiarle di mattina dopo una notte fredda.
Installando una pacciamatura ai piedi della siepe. Si tratta di ricoprire il terreno attorno a degli arbusti con componenti di origine vegetale come i trucioli di legno o la paglia.
Limita l'evaporazione dell'acqua.
Impedisce lo sviluppo di erbacce. Massimizzare l'efficacia delle irrigazioni per diversi anni.
Favorisce la crescita degli arbusti.
Guida scritta da:
Chiara, micro-imprenditrice nel giardinaggio, Salento
Da responsabile nel trasporto dei rifiuti, sono diventata coltivatrice specializzata nell’orticultura biologica. Con un diploma professionale in Agraria, opzione Produzione Orticola, ho provato per diversi anni a sistemarmi come giovane agricoltrice nel bel Salento. Dopo numerose delusioni, mi sono alla fine lanciata come micro-imprenditrice nel servizio a domicilio, soprattutto nel giardinaggio, assistita dal mio tenero e caro marito. Appassionata di natura e piante selvagge commestibili, sono molto attenta alle soluzioni ecologiche rispettose dell’ambiente in tutti gli aspetti della vita quotidiana. Dall’orto ai cespugli fioriti, dalla semina alla raccolta, ho in tasca ogni tipo di consiglio! Sentitevi liberi di chiedermi qualsiasi cosa!