Guida scritta da:
Teresa, Architetta junior, Matera
La scelta di una scrivania deve essere fatta con attenzione, soprattutto se si tratta di uno spazio di lavoro quotidiano. La corretta posizione e la possibilità di avere tutto a disposizione quando serve sono alcuni dei criteri fondamentali da tenere a mente. Al fine di poter selezionare il modello più adatto alle tue esigenze, ecco i punti essenziali da valutare:
- il tipo di piano:
la forma,
la profondità e la dimensione;
- l'utilità:
scrivania o tavolo da riunione,
scrivania con cassetti,
scrivania con rotelle,
scrivania per computer,
scrivania regolabile,
scrivania secrétaire,
scrivania con libreria,
scrivania componibile;
- il materiale con cui è realizzata:
legno massiccio,
derivati del legno,
metallo,
vetro;
il materiale con cui è realizzata:
- il modello: da terra o da parete;
- lo stile: dal classico al design.
Per scegliere una scrivania che si adatti alle tue esigenze, devi prima di tutto considerare la forma del piano. Infatti, questo è il primo criterio di scelta, perché la forma della scrivania deve essere adatta il più possibile al suo utilizzo e allo spazio disponibile.
Le forme dei piani per scrivania sono molte e occorre fare una scelta accurata poiché questo aspetto da solo definisce l'uso del mobile:
piano dritto: scrivania classica e versatile, che si adatta a tutte le configurazioni e in particolare ai piccoli spazi;
piano ad angolo: pratico per disporre lavori e cartelle, offre spesso molti spazi di archiviazione, ma richiede spazio;
a onda: di design e moderno, offre un comfort ottimale di utilizzo e si addice a interni in stile contemporaneo, ma anche in questo caso richiede molto spazio;
arrotondato: con una sagoma arrotondata per potersi avvicinare quanto più possibile al computer, offre delle curve di design e moderne, ma richiede molto spazio.
Le dimensioni del piano, quindi della scrivania, sono da scegliere in funzione delle dimensioni della stanza, a seconda dell'uso che dovrai farne.
Per quanto riguarda la profondità, le scrivanie più strette sono adatte ad accogliere un monitor, mentre quelle profonde permettono l'utilizzo di diversi contenitori come portadocumenti, portapenne, cestini, supporti, ecc.
Come per la scelta del ripiano, un altro criterio essenziale da considerare è l'utilizzo riservato alla scrivania. Ecco di seguito le opzioni principali.
Affinché tu possa lavorare bene durante tutta la giornata, è importante scegliere una scrivania adeguata. Per un utilizzo professionale, quindi, scegli una scrivania da riunione, spaziosa e bella, il modello perfetto per lavorare.
Per un utilizzo tradizionale, la scrivania per computer possiede una configurazione specialmente pensata per PC fissi con unità centrale. Altrimenti, puoi optare per una scrivania con libreria, non tanto grande ma funzionale, che possiede dei ripiani per libri o per piccoli oggetti di decoro.
Ideale per un utilizzo condiviso fra più persone, è regolabile in altezza e consente di adattare il ripiano all'altezza della persona. Alcuni modelli si sollevano al punto da permettere di lavorare in piedi.
La scrivania secrétaire dei tempi passati oggi viene rivisitata in chiave moderna e di design. Perfetta in un ingresso o in un angolo della camera, consente di guadagnare molto posto senza rinunciare alla praticità.
Facile da spostare, la scrivania con ruote è pratica e adatta a diversi utilizzi, come tavolino d'appoggio, per esempio. Grazie alla sua funzionalità, la scrivania mobile è particolarmente apprezzata nelle case piccole.
Le scrivanie componibili sono dotate di numerosi cassetti e ripiani e consentono di guadagnare molto spazio; per questo, sono pensate principalmente per gli spazi piccoli. Infatti, vengono utilizzate di frequente nelle camere dei bambini o degli adolescenti. Ne esistono due tipi principalmente:
È necessario scegliere con cura il materiale con cui è realizzata la scrivania, sia per una questione di qualità che di manutenzione. Fra i materiali impiegati per la realizzazione, ecco i più comuni.
Robusto e caldo, è uno dei materiali più costosi. Puoi proteggerlo o rinnovarlo con una vernice, un vetrificatore o una pittura, e garantisce una durata di vita importante alla scrivania.
Non richiede cure complesse, la polvere è poco visibile e può essere spolverato anche di tanto in tanto. D'altra parte, l'applicazione periodica di una cera è necessaria per una conservazione ottimale.
MDF, melaminico e altri pannelli di particelle sono i materiali più diffusi e offrono il miglior rapporto qualità-prezzo. Il rivestimento, spesso laminato, è però piuttosto fragile.
Per quanto riguarda la manutenzione, è molto facile: sarà sufficiente una spolverata periodica e l'utilizzo di un panno leggermente umido.
Un altro vantaggio è rappresentato dalla possibilità di verniciare il materiale melaminico o laminato, dopo diverso tempo di utilizzo, per donargli una seconda vita.
Molto resistente e pressoché indistruttibile, si graffia però abbastanza facilmente. La scrivania in metallo si caratterizza generalmente per la sua estetica e le forme essenziali. Per quanto riguarda la manutenzione, richiede una frequente spolveratura perché la presenza della polvere sulla superficie è subito evidente.
Il vetro è un materiale fragile che richiede cura e manutenzione particolari. Infatti, occorre spolverarlo regolarmente e avere sempre a portata di mano un vaporizzatore con detergente per vetri e un panno per far scomparire le impronte delle dita. Tuttavia, ha notevoli qualità estetiche e dona una gradevole luminosità alla stanza.
Per integrare al meglio la scrivania all'interno della stanza, puoi scegliere fra due principali metodi di installazione:
la scrivania da terra: il metodo più comune, che prevede che la scrivania sia poggiata a terra come un qualsiasi altro mobile, e richiede lo spazio a pavimento;
la scrivania a parete: ideale per i piccoli ambienti, va fissata alla parete come una mensola decorativa, perciò è possibile installarla sotto dei ripiani, sopra delle piccole cassettiere, ecc.
I criteri tecnici della scrivania sono importanti da valutare, ma è altrettanto importante selezionare il modello in funzione dell'arredo della stanza.
Scrivania in stile scandinavo: per un ambiente naturale, scegli una scrivania in legno chiaro con piano bianco e gambe sottili e svasate.
Scrivania industriale: la quintessenza del design, con contorni in metallo e piano in legno invecchiato, garantisce un effetto loft immediato.
Scrivania classica: scegli una scrivania dritta in melaminico o in legno dai toni sobrie, poiché è lo stile che si adatta più facilmente alla maggior parte degli interni.
Scrivania rustica: in legno massello, con colori piuttosto scuri e spesso protetta da cera o vernice, è il modello immancabile delle case dei nonni.
Scrivania per bambini: colorata e con cassetti e spazi di archiviazioni per una maggiore praticità, con maniglie a forma di personaggi, cuori, soli ecc.
Guida scritta da:
Teresa, Architetta junior, Matera
Ho solo 27 anni ma già da 7 indosso un casco da cantiere; la mia carriera è iniziata infatti nel settore dell’edilizia, in particolare delle ristrutturazioni, e presto sono anche diventata consulente per pittura e decorazione. Il mio lavoro si basa soprattutto sulla comunicazione: ascoltare attentamente le esigenze del cliente, cercare di interpretare i suoi gusti, orientarlo nelle scelte, redigere proposte progettuali definite al dettaglio, spiegare, spiegare, spiegare... Alla fine però ho due grandi soddisfazioni: mettere in gioco il mio lato creativo e quello pratico per dare consigli e arrivare a vedere tanti progetti realizzati. La mia passione per la scrittura mi ha permesso di coniugare lavoro e hobby, ed è quindi con molto piacere che condivido il mio know-how e le mie esperienze.