Guida scritta da:
Teresa, Architetta junior, Matera
35 guide
Il tavolino da salotto, chiamato anche tavolino da caffè o più semplicemente tavolino, è un elemento d'arredo essenziale vicino ad un divano. Multifunzionale, permette di prendere un aperitivo o fare uno spuntino con amici e familiari. Puoi scegliere un tavolino da salotto tenendo conto dei seguenti criteri:
Proprietà estetiche:
Proprietà tecniche:
Considera che la facilità di manutenzione e la solidità del tavolino da salotto dipendono dal materiale in cui è realizzato e che il tavolino deve abbinarsi al mobilio del salotto e dialogare con l'arredo del soggiorno.
È importante scegliere un tavolino da salotto a propria immagine, adatto all' arredamento interno per un ambiente armonioso secondo i propri gusti. Deve integrarsi perfettamente con la stanza. A tal fine, puoi scegliere tra i diversi stili di tavolino:
Tra i criteri estetici, la forma è uno dei più importanti. Dal tavolino basico, quadrato o rettangolare, ai modelli di design, vi sono una moltitudine di possibilità:
La scelta dei materiali è altrettanto ampia:
Genitori, attenzione: anche se il vetro dei tavolini da salotto è temperato, è comunque pericoloso. Attenzione anche agli angoli del tavolino... un vero pericolo per i più piccoli!
Effettivamente, stile ed estetica devono accordarsi al materiale e quest'ultimo influisce sulla manutenzione. Se scegli un tavolino da salotto in vetro o con un piano nero dovrai essere disposto a pulirlo con un panno ogni giorno... mentre su un tavolino bianco o di legno chiaro, la polvere passerà inosservata. Anche i tavolini in ferro dall'aspetto rugginoso piacciono parecchio, così come i tavolini in pietra naturale o ricostituita. Anche se vi si è depositata la polvere di una settimana, appaiono puliti! Un tavolino da salotto, a seconda del materiale con cui è realizzato, può essere rinnovato. Un tavolino di ferro o legno può essere dipinto o personalizzato, mentre la vernice non si adatta a un tavolino in PVC. Pensaci se hai bambini piccoli inclini alle arti plastiche.
Bisogna sempre scegliere i mobili in base all'uso che se ne fa.
Concediti la scelta del modello: tavolino singolo o tavolini multipli (più tavolini di diverse dimensioni e altezze da sovrapporre); non esitare a decorarlo con piccoli oggetti, come candele, tovagliette originali, ecc. Se il tavolino è il pezzo forte della zona soggiorno, è meglio preferire un materiale nobile, una forma all'avanguardia o anche pura.
Alcuni modelli si regolano in altezza per ottenere un vero e proprio tavolo da pranzo, altri si piegano e si allungano consentendo di godersi il film preferito senza lasciare il divano! È possibile anche optare per il tavolino da salotto con pouf integrati, che possono essere facilmente riposti facendoli scorrere sotto il tavolo.
Un grande classico tra i tavolini da salotto, il modello apribile con contenitore incorporato è molto pratico per riporre le bottiglie e gli snack. Il piano è spesso largo e il tavolino dispone di un vano contenitore profondo.
Un must per le famiglie che amano la praticità, il tavolino da salotto a due ripiani o con contenitore è la soluzione più semplice e pratica. Economico e realizzato in legno composito per una facile manutenzione, potrai facilmente riporvi le riviste all'interno. Aggiungendo un cassetto avrai un vero e proprio portatutto in cui riporre penne, giornali di sudoku, tablet e pacchetti di fazzoletti. Inoltre, questi tavolini da salotto sono sempre più eleganti e offrono una combinazione di materiali particolarmente apprezzata.
Punto importante per l'acquisto del tavolino da salotto: le dimensioni! Le dimensioni sono infatti determinate in base allo spazio di cui si dispone, ma anche in base all'arredamento dell'ambiente. Con un piccolo divanetto ad esempio, è inutile acquistare un tavolino enorme e imponente.
Tuttavia, se l'arredo è composto da un grande divano angolare o a forma di U, è corretto scegliere un tavolino grande, affinché non sembri ridicolo accanto al divano.
L'altezza del tavolo dipende dalla presenza o meno dei piedi (regolabili o no) o se invece si tratta di un blocco poggiato a terra. Per dare l'impressione di maggiore spazio, puoi scegliere un tavolo molto basso che lasci del vuoto in altezza. Oppure puoi optare per un tavolo con gambe alte, se il divano ha un'altezza significativa.
Guida scritta da:
Teresa, Architetta junior, Matera, 35 guide
Ho solo 27 anni ma già da 7 indosso un casco da cantiere; la mia carriera è iniziata infatti nel settore dell’edilizia, in particolare delle ristrutturazioni, e presto sono anche diventata consulente per pittura e decorazione. Il mio lavoro si basa soprattutto sulla comunicazione: ascoltare attentamente le esigenze del cliente, cercare di interpretare i suoi gusti, orientarlo nelle scelte, redigere proposte progettuali definite al dettaglio, spiegare, spiegare, spiegare... Alla fine però ho due grandi soddisfazioni: mettere in gioco il mio lato creativo e quello pratico per dare consigli e arrivare a vedere tanti progetti realizzati. La mia passione per la scrittura mi ha permesso di coniugare lavoro e hobby, ed è quindi con molto piacere che condivido il mio know-how e le mie esperienze.