Guida scritta da:
Patrizio, Ingegnere elettronico, Chioggia
Gonfiare una piscinetta, un palloncino, una ruota di bicicletta o per controllare la pressione dei pneumatici dell'auto. Usare una pistola a spruzzo per verniciare piccole aree, usare una pistola di soffiaggio: se stai cercando un piccolo compressore per lavori occasionali, che richiedano poca aria compressa, il compressore portatile è perfetto.
È economico, ma offre buone prestazioni, funziona senza olio, è leggero, portatile ed in genere viene fornito con un set di gonfiaggio. Con un motore da 1,5 CV (cavalli vapore) e 8 bar di pressione riuscirà ad accontentare ogni tuo bisogno. Se devi usarlo per molto tempo, cerca di fare delle pause ogni tanto, in quanto il serbatoio ha una capacità limitata (6-8 litri) e ciò comporta un avvio frequente del motore. I mini-compressori senza serbatoio invece funzionano in modo continuo e sono adatti anche per un uso più occasionale.
Gonfiare, spillare, inchiodare con una chiodatrice, pulire con una pistola di soffiaggio, eseguire piccoli lavori di pittura, incollare, verificare la pressione degli pneumatici dell'auto: per lavori di maggior durata ma sempre per uso domestico, si può ricorrere a un compressore monocilindrico.
Per una ricarica veloce, una certa autonomia e un avvio meno frequente del motore rispetto al compressore portatile, opta per un compressore da 50 litri. Le ruote sono essenziali per spostarlo facilmente. Una portata di circa 15 m³/h con una potenza di 1,5 CV sarà sufficiente. I kit per compressori offrono normalmente degli attrezzi pneumatici con pressione d'esercizio adatta ai compressori per uso domestico, in genere minimo 8 bar.
Per gli appassionati di bricolage che usano regolarmente il compressore, è essenziale avere una buona riserva e un adeguato flusso d'aria. Un serbatoio da 100 a 150 litri e una portata da 15 a 25 m³/h saranno l'ideale.
La potenza del motore sarà compresa tra 2 e 3 CV. Se lavori in officina o devi alimentare una rete pneumatica, opta per un compressore fisso. Se lavori prevalentemente in spazi esterni o ti sposti di frequente, scegli un compressore su ruote per una maggiore praticità.
E indicato per tutti i lavori di base nonché per l'utilizzo di attrezzi pneumatici come avvitatori a impulsi, sabbiatrici, levigatrici, smerigliatrici. Per un uso intensivo, e dunque un elevato fabbisogno d'aria compressa, l'ideale è un serbatoio di almeno 200 litri con una portata di almeno 40 m³/h.
In un'officina professionale, un compressore trifase da 400 V è una buona scelta. Se hai esigenze di mobilità, allora un compressore rimorchiabile con un motore a scoppio è la scelta migliore.
Gli attrezzi che lavorano costantemente richiedono un serbatoio di volume maggiore per evitare un avvio frequente del motore che, oltre a generare molto rumore, causa l'invecchiamento precoce del compressore. Tra questi utensili ci sono: la levigatrice pneumatica, pistola pneumatica (per verniciare grandi superfici), la sabbiatrice, il tassellatore ecc.
La portata d'aria (l/min) e la pressione (bar) devono essere scelte in base agli utensili che si useranno, sommando le portate degli utensili usati contemporaneamente. Bisogna poi moltiplicare questa portata per 1,5, per essere sicuri di utilizzarli in modo comodo, e aggiungere 2 o 3 bar per maggior sicurezza.
La potenza è relativa alla portata d'aria e al volume del serbatoio: non è una caratteristica chiave in sé.
I motori senza olio sono particolarmente apprezzati perché non richiedono manutenzione e sono adatti ad un uso occasionale.
Esistono tre tipi di compressori:
compressori monocilindrici, ossia a pistone singolo
compressori a due cilindri o multistadio
Se hai bisogno solo di gonfiare pneumatici, pulire con una pistola di soffiaggio, incollare e pinzare, orientati verso compressori portatili senza olio. Leggeri e poco ingombranti, i compressori portatili sono perfetti per piccoli lavori. La maggior parte ha una capacità del serbatoio inferiore a 20 litri, una potenza massima di 1,5 CV e una portata d'aria che arriva a circa 8 m³/h per quelli più performanti.
Per lavori occasionali, all'aperto o in spazi ristretti, i compressori portatili sono l'ideale. Diverse marche offrono compressori portatili che funzionano a 230 V oppure, per l'uso mobile, a 12 V a batteria o con una spina tipo accendisigari. Alcuni compressori portatili sono addirittura senza serbatoio e pesano meno di 4 kg!
I compressori monocilindrici sono i compressori più diffusi. Adatti per lavori più importanti o di durata più lunga, hanno un motore che aziona un singolo cilindro.
La potenza dei compressori monocilindrici varia da 1,5 CV a 6,5 CV e il volume del serbatoio va da 25 a 250 litri. I compressori monocilindrici (con pistone singolo) sono in grado di erogare fino a 40 m³/h d'aria a una pressione di circa 8 bar. Il serbatoio può essere sia montato su un telaio, a sua volta montato su un asse che ne rende agevole lo spostamento, sia fissato ad una staffa a muro per alimentare una rete pneumatica.
I compressori doppi, multistadio o multicilindrici, sono utilizzati nelle installazioni più grandi. Spesso destinati ai professionisti e alle officine, questi compressori hanno una grande capacità e una potenza adatta ad alimentare una rete di aria compressa. L'unità di compressione consiste in un motore che aziona diversi cilindri.
Capaci di erogare una portata d'aria di oltre 40 m³/h ad una pressione che arriva a 13 bar, i compressore bicilindrici sono l'ideale per carrozzerie e officine meccaniche, o per gli appassionati di fai da te che usano molti utensili pneumatici e hanno un'officina.
Il principio di funzionamento di un compressore d'aria è relativamente semplice: un motore (elettrico o a scoppio) aziona un cilindro che comprime l'aria nel serbatoio di accumulo, di capacità variabile, ad una certa pressione. Una volta raggiunta questa pressione, il motore si arresta. Il gruppo motore + cilindro (i) si chiama gruppo di compressione. L'aria compressa può poi essere usata per azionare uno o più utensili simultaneamente:
chiodatrice pneumatica, ecc.
La caratteristica fondamentale di un compressore è la portata d'aria (o flusso d'aria) che è in grado di produrre. La portata d'aria si misura in l/min (litri per minuto) o in m³/h (metri cubi all'ora), considerando che 1 m³/h = 16,67 l/min. La portata d'aria dipenderà dal volume del serbatoio del compressore e dalla velocità con la quale il gruppo di compressione è in grado di riempirlo.
È importante sottolineare che alcuni compressori più piccoli, della gamma dei compressori portatili, non hanno serbatoio né ricevitore. Il motore, perciò, deve essere costantemente in funzione per produrre l'aria compressa.
Per scegliere il compressore più adatto è quindi indispensabile valutare correttamente la portata d'aria di cui si ha bisogno.
Per valutare il fabbisogno d'aria compressa e scegliere il compressore più adatto basta applicare una formula semplice ed efficace:
consumo d'aria (in l/min o m³/h) di tutti gli utensili pneumatici x 1,5.
Facendo riferimento alla documentazione tecnica degli utensili pneumatici o di quelli che prevedi di acquistare, otterrai facilmente queste informazioni, e sarai in grado di determinare la portata d'aria di cui hai bisogno.
La potenza del gruppo di compressione e il volume del serbatoio sono solitamente correlati alla portata d'aria desiderata.
Un compressore possiede diversi dispositivi di sicurezza che sono essenziali per il corretto funzionamento dell'unità:
Il pressostato: funziona come un interruttore. Non appena la pressione scende al di sotto di una certa soglia, fa ripartire il motore. Presente in tutti i compressori recenti, la soglia del pressostato è in genere preimpostata a 4 bar.
Il regolatore di pressione: si tratta di una specie di valvola che permette di regolare la pressione da raggiungere, e/o la pressione in uscita del compressore. Il regolatore di pressione serve a proteggere gli accessori collegati e non colui che l'utilizza (da non confondere col pressostato).
Il manometro: è un indicatore ad ago o digitale che indica la pressione del serbatoio, e/o dell'uscita del compressore. Il manometro è utile per controllare la pressione impostata.
La valvola di sicurezza: nel caso vi siano difetti nel funzionamento del regolatore o del pressostato, per non creare troppa pressione all'interno del serbatoio e non farlo esplodere, la valvola di sicurezza si apre per liberare l'aria ed evitare incidenti.
Uscita diretta: presa d'aria ausiliare che non è collegata al regolatore. Su questa uscita si ha perciò la pressione massima del serbatoio (in genere di circa 8 bar).
È il tipo di gruppo che equipaggia i piccoli compressori destinati ad essere utilizzati saltuariamente o per lavori di breve durata.
La manutenzione è ridotta, ma lo è anche la durata! Si tratta in genere di compressori piuttosto rumorosi.
Questo è il tipo di unità che viene generalmente utilizzato per i compressori grandi e utilizzati con frequenza.
La ghisa garantisce uno scambio termico ottimale, un migliore raffreddamento dell'unità e una maggiore durata.
Per non danneggiare il gruppo di compressione, i compressori sono dotati di un filtro dell'aria.
Per i modelli più professionali, ci sono anche dei filtri all'uscita del serbatoio, per lavorare con aria pulita e secca.
Per prolungare la vita del compressore dovrai effettuare alcune periodiche operazioni di manutenzione.
Pulisci regolarmente il filtro dell'aria: il compressore aspira l'aria dell'ambiente circostante per comprimerla. L'aria carica di polvere potrebbe danneggiare col tempo i tuoi attrezzi pneumatici. Perciò è importante che il filtro dell'aria del compressore sia pulito per garantire la massima efficienza.
Svuota il serbatoio: la compressione dell'aria umida crea della condensa all'interno del serbatoio. Per evitare che l'acqua ossidi il metallo o si congeli, ogni compressore è dotato di una valvola di spurgo (situata sotto al serbatoio stesso). Spurgalo regolarmente, soprattutto prima di un periodo di inattività prolungato. Ovviamente i compressori portatili senza serbatoio non hanno questo problema!
Cambio dell'olio e controllo del livello: verifica regolarmente il livello dell'olio, ed effettua il cambio dell'olio almeno una volta all'anno.
Un compressore è un attrezzo relativamente rumoroso e pericoloso se è usato male. Per il rumore, quando il motore è in funzione, proteggi le tue orecchie: cuffie antirumore o tappi saranno perfetti.
Per evitare qualsiasi incidente è indispensabile informarsi con attenzione sulla pressione di funzionamento dei vari utensili. Inoltre, alcuni compressori sono sottoposti a una regolamentazione speciale che impone un controllo e un'ispezione periodica secondo le linee guida dettate dalla direttiva europea 2014/68/UE (PED) e altre. Purtroppo, possono verificarsi diversi incidenti a causa di serbatoi corrosi dalla ruggine o per pressostati e regolatori di pressione difettosi. Pensa sempre prima di tutto alla sicurezza!
Per gli attrezzi più piccoli come pistole di soffiaggio, gonfiatore, aerografi, scegli un tubo d'alimentazione dell'aria di un diametro interno compreso tra 6 e 8 mm. Per degli attrezzi più grandi ti servirà un tubo del diametro interno di 10-12 mm. Per evitare qualsiasi perdita di efficacia degli utensili pneumatici, assicurati che il diametro interno dell'uscita del riduttore di pressione (da dove esce l'aria) del compressore sia mantenuto fino al raccordo dell'utensile.
Guida scritta da:
Patrizio, Ingegnere elettronico, Chioggia
Professionista della manutenzione e ingegnere elettronico di formazione, i miei strumenti e i miei utensili non trovano sosta neanche il fine settimana: l’auto, la barca, la casa con tutti i suoi elettrodomestici, il giardino e la piscina, sono lì per ricordarmi che anche loro hanno bisogno della mia attenzione. E poiché le mie disponibilità economiche hanno un limite, metto in gioco le mie competenze che cerco di ampliare giorno per giorno e progetto dopo progetto. Ho un gruppo di amici con i quali, nel fine settimana, condivido l’interesse per il fai-da-te: ci scambiamo esperienze, consigli e idee, ci aiutiamo a vicenda a realizzare i nostri progetti in un’atmosfera allegra e amichevole. È anche questo il fascino del fai-da-te e se potrò aiutare anche voi, per me sarà un vero piacere.