Come scegliere una sabbiatrice pneumatica ?

La tecnica della sabbiatura si basa su un principio relativamente semplice : utilizzando un getto d'aria a pressione si proietta del granulato abrasivo sulla superficie da trattare, in modo da pulirla o sverniciarla. L'apparecchio utilizzato per questo procedimento è detto « sabbiatrice ». La sabbiatrice, fissa o mobile, va collegata ad un compressore d'aria. Grazie al getto d'aria a pressione il granulato viene aspirato e quindi proiettato con una pistola contro la superficie da lavorare. Proprio come la pistola per pittura, la pistola per sabbiatura è dotata di vari ugelli più o meno grandi in base al lavoro da effettuare.

Un tempo la sabbiatura veniva effettuata solamente nell'industria o in officine specializzate, ma oggi grazie al progresso dei vari materiali è possibile sabbiare nel proprio laboratorio in tutta sicurezza e ottenendo buoni risultati.

Esistono diversi processi di sabbiatura a seconda della superficie da trattare e della quantità di materiale da asportare.La sabbiatura propriamente detta serve principalmente a scrostare e si effettua quindi ad alta pressione. Se invece si deve semplicemente pulire e preservare la superificie da trattare, oppure eseguire un lavoro di precisione, si utilizza la sabbiatura a bassa pressione.

Possiamo distinguere tre tipi di sabbiatrici : la sabbiatrice a depressione, la sabbiatrice a pressione e la cabina di sabbiatura.

Sabbiatrice a depressione

La sabbiatrice a depressione è ideale per piccoli lavori saltuari di sverniciatura. Funziona con una debole portata d'aria di circa 250 l/mn (litri al minuto), per cui può essere collegata ad un "piccolo" compressore. Si compone di un serbatoio del granulato (detto tramoggia), di solito montato su un telaio con ruote, e di una pistola per la sabbiatura. Il granulato viene aspirato dall'effetto Venturi quando si aziona il grilletto e quindi proiettato sulla superficie. Per aspirare correttamente il granulato il flessibile della pistola deve esserecorto, perciò si può solo lavorare a una certa distanza dalla tramoggia, rendendo il trattamento di grandi superfici un'incombenza fastidiosa. Per riassumere, una sabbiatrice a depressione non è un serbatoio in cui si inserisce un flessibile, o una tramoggia il cui fondo è anch'esso raccordato ad un flessibile.

Sabbiatrice a pressione

La sabbiatrice a pressione è utilizzata dai professionisti. Il suo principio di funzionamento è diverso : il granulato è contenuto in un serbatoio a tenuta stagna sotto pressione. Quando si preme il grilletto della pistola si libera un getto d'aria a pressione che porta con sé il granulato. La pressione e la portata in uscita sono regolate e costanti permettendo di effettuare delle abrasioni potenti. Le sabbiatrici a pressione di fascia alta permettono diverse regolazioni, consentendo di fare normali lavori di sabbiatura oppure di lavorare a bassa pressione montando il giusto ugello sulla pistola. La lunghezza del flessibile non ha importanza, per cui si ha una maggiore mobilità e ci si può spostare dal serbatoio. Per funzionare correttamente ha bisogno di una portata maggiore (3000 l/mn minimo), e richiede quindi un compressore molto potente.

Cabina di sabbiatura

La cabina di sabbiatura viene utilizzata soprattutto nelle officine per lavori meccanici o col vetro. È l'ideale per sverniciare o pulire dei piccoli pezzi. Nella maggior parte dei casi la cabina di sabbiatura è una sabbiatrice a depressione o a bassa pressione in cui la pistola è contenuta in una scatola munita di passamani. Per lavorare si infilano le mani nei guanti fissati al telaio della cabina e si osserva il processo attraverso un pannello trasparente. La cabina di sabbiatura permette di eseguire dei lavori di precisione senza diffondere polveri, e funziona con un compressore di media potenza (250 l/mn minimo). Alcune cabine danno la possibilità di collegare un aspiratore e dispongono di illuminazione interna per una migliore visibilità.

Gli ugelli stanno alle sabbiatrici come i pennelli stanno ai pittori ! A seconda del lavoro da eseguire bisogna utilizzare quello più adatto, scegliendolo in base alle seguenti caratteristiche :

Profilo

Il profilo (Venturi o cilindrico) non è un criterio di scelta che ci deve interessare troppo : ormai gli ugelli cilindrici non vengono quasi più utilizzati per via del loro rendimento decisamente inferiore rispetto agli ugelli Venturi.

Lunghezza

La lunghezza degli ugelli (corti o lunghi) si sceglie in modo molto semplice : il principio è che un ugello corto rispetto ad uno lungo dello stesso diametro necessita di una portata d'aria nettamente maggiore (rendendo perciò necessario l'utilizzo di un compressore molto potente) per ottenere lo stesso rendimento. 

Diametro interno

Il diametro interno degli ugelli (espresso in mm) è un dato importante. Se devi fare dei lavori a bassa pressione dovrai utilizzare un granulato abrasivo molto fine, e proiettarlo su delle piccole superfici con precisione. La pistola in questo caso dovrà montare un ugello da 2 a 3,5 mm. Se invece devi fare un normale lavoro di sabbiatura ti servirà un altro tipo di granulato abrasivo, e quindi un ugello di dimensioni maggiori, da4 a 12 mm. Bisogna tenere a mente che maggiore è il diametro dell'ugello, maggiore deve essere la portata d'aria garantita dal compressore. Ad esempio una sabbiatrice a depressione con un ugello da 3 mm consuma circa 250 l/mn, mentre una sabbiatrice a pressione con ugello da 12 mm ne consuma 9500 ! Quando scegli gli ugelli presta particolare attenzione al loro consumo d'aria.

Materiali

Anche il materiale di cui sono composti (carburo di tungsteno, ceramica) riveste un ruolo fondamentale. Di fatto il materiale standard degli ugelli per sabbiatrici è il carburo di tungsteno, che garantisce una buona solidità. Purtoppo è pesante e non dura più di 300 ore. Oggi però sono disponibili ugelli realizzati in diversi tipi di ceramica, come il nitruro di silicio e il carburo di boro, che oltre ad essere altrettanto solidi sono molto più leggeri e hanno una durata d'esercizio nettamente superiore (500-700 ore).

Puoi trovare una grande varietà di granulato (o graniglia) abrasivo, con diverse grandezza, densità e forma. Facciamo una panoramica sui tre tipi più utilizzati.

Graniglia metallica

La graniglia metallica è ideale per sverniciare, per togliere la ruggine o per la preparazione di superfici per la verniciatura. Il suo principale vantaggio è il grande potere abrasivo, ma è anche il suo limite, poiché non permette di eseguire lavori di precisione e non è consigliato per la finitura. Si utilizza per grossi lavori di sabbiatura e non è riutilizzabile.

  Corindone

Il corindone è un ottimo abrasivo per la preparazione di superfici, per eliminare la ruggine o per scrostare il legno. La sua granulometria varia da 0,1 a 2 mm.La sua grande durezza gli dà il vantaggio di sprigionare pochissima polvere. Può essere utilizzato con qualsiasi tipo di sabbiatrice (a bassa o alta pressione) ed è riutilizzabile.

Sfere di vetro

Le sfere di vetro si utilizzano soprattutto per la pulizia, la sbavatura o la finitura di superfici. Hanno un basso potere abrasivo e una granulometria molto fine compresa tra 0,05 e 0,6 mm. Le biglie di vetro vanno utilizzate con basse pressioni (< 5 bar), perciò bisogna dotarsi di un manometro regolatore. È l'abrasivo ideale per le sabbiature a bassa pressione, ed è riutilizzabile.

Per aiutarti nel momento della scelta della tua sabbiatrice ti faccio un piccolo riassunto :

La sabbiatrice è un apparecchio pericoloso se utilizzato senza le necessarie precauzioni. Quando si lavora bisogna sempre pensare alla propria sicurezza !Sul mercato puoi trovare dei caschi per sabbiatura che proteggono integralmente la testa (occhi, vie respiratorie, orecchie).Ti consiglio caldamente di utilizzare anche un grembiule e dei guanti protettivi.

Ricorda inoltre che il compressore è piuttosto rumoroso, pensa a proteggere il tuo udito con una cuffia antirumore !Se invece utilizzi il casco per sabbiatura puoi utilizzare dei normali tappi per le orecchie.

Per evitare spiacevoli incidenti ricorda di verificare attentamente le pressioni d'utilizzo dei tuoi apparecchi pneumatici - in particolar modo se utilizzi la sabbiatrice a pressione.Ricorda infine che alcuni compressori richiedono un'ispezione periodica da effettuare ogni 40 mesi. Sapessi quanti incidenti provocati da serbatoi arrugginiti o da pressostati/ regolatori si potrebbero evitare con un po' più di attenzione...

Pensa sempre alla tua sicurezza !Se vuoi saperne di più sugli apparecchi per la tua officina, segui i consigli dei nostri redattori e scopri le loro guide :

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