Guida scritta da:
Alberto, Responsabile del servizio giardinaggio, Irpinia
Un rubinetto per doccia dispone di due flessibiliche siraccordano alle reti di acqua fredda e acqua calda: l'acqua viene miscelata nel corpo del rubinetto ed esce alla temperatura scelta dall'utilizzatore.
Esistono tre grandi famiglie di rubinetti, che si differenziano in base alla tecnologia utilizzata per ottenere la miscela di acqua calda e fredda.
Il più comune e il più vecchio in termini di comparsa sul mercato è il miscelatore bicomando. È facilmente riconoscibile grazie alle due manopole: una per l'acqua calda e l'altra per l'acqua fredda che, se azionate contemporaneamente e con diverse regolazioni, miscelano l'acqua calda e l'acqua fredda per ottenere la temperatura e la portata desiderate.
Il secondo modello è il miscelatore monocomando, sempre più diffuso per la semplicità e la facilità di utilizzo, con una sola manopola che va ruotata da destra a sinistra per regolare la temperatura e dal basso verso l'alto per aumentare la portata dell'acqua. La miscela di acqua calda e fredda è ottenuta grazie ad una cartuccia in ceramica presente nel corpo del rubinetto.
Il terzo tipo di rubinetto è il miscelatore termostatico. Più preciso grazie a una sonda integrata ad una cartuccia termostatica, di semplice utilizzo e performante, è sempre più utilizzato all'interno di docce e vasche da bagno. Questo miscelatore ha due comandi: il primo regola la temperatura, il secondo la portata dell'acqua.
Miscelatore bicomando | Miscelatore monocomando | Miscelatore termostatico | |
Litri d'acqua necessari in media prima di ottenere la giusta temperatura | 8 litri | 4 litri | 2 litri |
Numero di comandi per la regolazione | 2 | 1 | 2 |
Dispositivo di miscela e durata | Valvola a vite o valvola in ceramica: la valvola in ceramica ha una maggiore durata nel tempo. | Cartuccia in ceramica, lunga durata nel tempo. | Elemento bimetallico (vecchi modelli) o cartuccia termostatica, in entrambi i casi durata di vita lunga. |
Vantaggi | Prezzo più basso. Ampia scelta di modelli. | Un solo comando per regolare temperatura e portata d'acqua. | Precisione al grado grazie al comando graduato. Nessuna variazione di temperatura quando si cambia la portata. Basso consumo idrico. Memoria della temperatura selezionata. |
Svantaggi | Consumo idrico elevato.Necessità di regolazione più frequente. | Prezzo medio elevato.Variazione di temperatura quando si cambia la portata. | Alcuni sistemi di produzione di acqua calda non sono compatibili (scaldacqua istantaneo). Prezzo maggiore. |
Esistono due tipi di miscelatore bicomando, in base al tipo di valvola: a vite o a dischi ceramici. I miscelatori bicomando con valvola a dischi ceramici offrono la portata e la temperatura desiderate in tempi pù ragionevoli, così come una maggiore durata, ma hanno prestazioni inferiori rispetto ai miscelatori monocomando e ai miscelatori termostatici.
Ovviamente, il punto forte del miscelatore bicomando rimane un prezzo di acquisto più conveniente. D'altra parte, si presenta in innumerevoli modelli che spaziano dallo stile retrò, passando per il classico fino allo stile moderno e di design, conferendogli un fascino non indifferente che lo rende un prodotto sempre attuale.
Più recente ed evoluto rispetto al miscelatore bicomando, il miscelatore monocomando è sempre più utilizzato in docce e vasche da bagno. Come il miscelatore bicomando, si presenta in diversi modelli e risponde a tutti i gusti in termini di stile.Tuttavia, il punto forte risiede nella sua considerevole facilità di utilizzo che supera di gran lunga quella del miscelatore bicomando. Infatti, ecco le caratteristiche che lo rendono una soluzione molto interessante per la tua doccia:
un solo comando, a forma di manopola, permette di azionare la portata e, nel contempo, aggiustare la temperatura in modo rapido;
la presenza di una cartuccia in ceramica, che aumenta la durata di vita del prodotto;
la possibilità di memorizzare la temperatura desiderata, favorendo davvero un risparmio di acqua.
Sebbene sia l'ultimo arrivato dei rubinetti per doccia, non lo è in termini di interesse. Al contrario, presenta notevoli qualità di precisionee longevità. Tuttavia, un punto a sfavore è rappresentato dal prezzo più elevato.
Quest'ultimo aspetto, il prezzo, è però relativo. Infatti, sebbene sia sensibilmente più caro al momento dell'acquisto, scegliendo questo tipo di rubinetto sarà possibile risparmiare sul medio e lungo periodo. Questo perché il consumo è inferiore a quello dei miscelatori monocomando classici e nettamente più basso rispetto a quello dei miscelatori bicomando.In merito al funzionamento, ecco le caratteristiche principali:
un corpo che dispone di una cartuccia termostatica dotata di una sonda per la regolazione precisa dell'acqua ad una determinata temperatura;
due manopole, una per regolare la temperatura e l'altra per regolare la portata d'acqua;
proprio come nel caso dei miscelatori monocomando e bicomando, sono presenti una o due uscite per la doccia e per l'eventuale beccuccio del rubinetto o della doccetta;
un sistema di sicurezza anti scottatura con un interruttore a 38 °C e regolazione preimpostata su 50 °C al massimo, in base al modello, ideale per bambini e persone anziane ;
una tecnologiaa corpo tiepido isola l'acqua calda dalla superficie del rubinetto evitando il rischio di scottature;
limitatore di portata, per evitare lo sprecod'acqua.
La garanzia di un rubinetto per doccia può coprire 2, 5 o 10 anni. Ricorda che maggiore è la durata della garanzia, migliore è la qualità del rubinetto. Anche il prezzo elevato di un rubinetto per bagno, oltre alla durata della garanzia, è indice di diversi aspetti qualitativi non trascurabili:
guarnizioni di migliore qualità (maggiore tenuta);
un trattamento superficiale del rubinetto più resistente nel corso del tempo (cromato, in ottone, ecc.);
stampaggio più preciso di corpo e componenti (assemblaggio e tenuta ottimizzati);
assenza di materiali nocivi (piombo o altri metalli pesanti);
qualità migliore della sonda di temperatura nel caso dei miscelatori termostatici.
Guida scritta da:
Alberto, Responsabile del servizio giardinaggio, Irpinia
Da diversi anni, dirigo un servizio di giardinaggio presso una clientela di privati e imprese. Guido una squadra di giardinieri e assicuro la creazione e la manutenzione di spazi verdi. Inoltre apporto ai clienti la mia esperienza in termini di manutenzione e miglioramento dei loro giardini. Infatti, con una formazione commerciale e avendo esercitato funzioni nel settore alberghiero all’inizio della carriera, mi sono orientato verso la manutenzione paesaggistica all’interno di un ente territoriale dove ho acquisito solide competenze tecniche mediante formazioni in azienda e sorveglianza di importati cantieri in un comune in piena evoluzione. Sul piano personale, sono altrettanto proiettato verso l’arte del giardinaggio. Con mia moglie, ho creato il nostro giardino dalla A alla Z e provvedo con cura alla sua manutenzione, così come l’orto! E tutto ciò che è bricolage, non è da meno! Eh sì, fare giardinaggio significa anche fare bricolage: pergola, capanno, pavimentazione, recinzione, e via dicendo… C’è sempre da fare in giardino! Dopo aver ben lavorato, io e mia moglie siamo fieri del risultato ottenuto e felici di poter approfittare a pieno di un ambiente conviviale e caloroso! Allora darvi consigli e aiutarvi nelle scelte per l’attrezzatura, il mantenimento e il miglioramento del vostro giardino sarà una passeggiata!