Osram fu fondata il 17 aprile 1906 a Berlino. Il nome Osram deriva da due metalli necessari per produrre i filamenti delle lampadine a incandescenza dell'epoca: l'osmio e il wolframio (o tungsteno). L'azienda esportava i suoi filamenti per la britannica General Electric Company.
Iniziò come filiale, prima di diventare un'azienda a sé stante quando tre grandi società tedesche, AEG, Auergesellschaft e Siemens, si unirono per produrre le loro lampadine nel 1919, al fine di unire le loro risorse nella Germania del dopoguerra. Fu allora che nacque il logo emblematico, la lampadina su sfondo arancione.
Nel 1970, Osram ha creato una rivoluzione inventando la lampada a scarica HMI, una lampadina senza filamenti. Due elettrodi eccitano direttamente gli atomi del gas raro racchiuso nel bulbo. Questa lampadina è quattro volte più efficiente con una minore perdita di energia. Si tratta della più grande rivoluzione nel campo delle lampadine dopo quella di Edison.
Osram divenne rapidamente leader nel settore delle lampadine e fu la prima a lanciarsi nella corsa al risparmio energetico.
Tuttavia, Osram fu colpita dalla crisi del 2008 e fu scorporata da Siemens per essere quotata in borsa. Oggi l'azienda è tornata a registrare un fatturato record (5 miliardi di euro) e le vendite di lampadine a risparmio energetico rappresentano il 66% del fatturato totale.