Guida scritta da:
Giulia, Decoratrice d'interni
Garantire il corretto invecchiamento del supporto è la prima funzione di una vernice per legno, seguita dalla decorazione.È importante che il legno e il suo rivestimento abbiano una buona resistenza ai raggi UV e alle intemperie. Nessuno ama dover levigare, ed è inutile infliggersi questo lavoraccio ogni anno solo perché abbiamo utilizzato i prodotti sbagliati. Il legno è una materia vivente che "lavora" con il tempo. Occorre perciò proteggerlo e dargli tutte le cure necessarie per mantenere intatte le sue qualità. In questo modo potrai godere per anni della gioia di avere degli esterni perfetti, che mantengono un aspetto omogeneo con l'invecchiamento.L’azione fungicida e insetticida delle vernici per legno da esterno è un altro elemento da non sottovalutare.
La gamma delle vernici specifiche per legno da esterno necessita di un breve esame del supporto prima dell'applicazione.
In effetti, sarebbe un vero peccato passare molto tempo a pitturare con il prodotto sbagliato e ritrovarsi poi a dover fare tutto da capo l'anno seguente. Prima di tutto, ti consiglio di determinare il tipo di supporto.
Si tratta di un legno resinoso o non resinoso?
Il supporto è nuovo?
C'è già della vernice?
Questo esame preliminare ti permetterà di scegliere una prima famiglia di prodotti. Una volta identificati, potrai allora scegliere il prodotto più adatto, dopo aver ovviamente preparato il supporto.Ricorda che tutte le informazioni che ti servono sono scritte sulla confezione. Scegliere correttamente i prodotti per la manutenzione del legno significa garantire una lunga vita alle tue opere di falegnameria.
La vernice acrilica è una pittura a base di acqua e per questo viene definita microporosa. Questo termine indica che lascia respirare il legno. In questo modo avrà meno tendenza a fare delle scaglie e sarà meno sensibile alle infiltrazionid'acqua. Perfetta per gli esterni!
La vernice acrilica è piuttosto apprezzata perché a differenza di altre non emana odore. Non occorre nemmeno utilizzare un prodotto specifico per pulirla. Non ti servirà l'acquaragia per pulirti le mani dopo i tuoi lavoretti di bricolage! La vernice acrilica è anche apprezzata per il suo basso tasso di emissione di COV - componenti organici volatili - che la rendono rispettosa dell'ambiente. In genere ha un aspetto opaco o satinato
A differenza della vernice acrilica, la vernice gliceroftalica è, come indica il suo nome, a base d'olio. Per questo ha un tempo di asciugatura maggiore, di circa 8 ore per ogni mano. In genere la pittura gliceroftalica ha un aspetto brillante. Può anche essere sotto forma di lacca. Il suo odore più intenso è compensato da una forte resistenza all'umidità e da una buona aderenza.Pe pulire i tuoi pennelli, i rulli e lavarti le mani dovrai adoperare un solvente, come l'acquaragia. Non essendo microporosa, la pittura gliceroftalica non lascia respirare il legno e ciò implica che in caso d'infiltrazioni d'acqua potrebbero formarsi delle scaglie.
Da qualche anno, le direttive europee impongono un tasso di COV - componenti organici volatili - molto basso, ed ecco che ha fatto la sua comparsa un nuovo tipo di pittura, la vernice alchidica. La vernice alchidica offre i vantaggi della vernice acrilica e della vernice gliceroftalica. Si tratta quindi sempre di una base d'acqua (più semplice lavare gli attrezzi), ma conserva la resina sintetica della gliceroftalica. Ciò significa che è molto resistente e offre una buona qualità di finitura.Inoltre ha anche un bell'aspetto teso. Tuttavia presenta qualche inconveniente: è sensibile agli urti e l'asciugatura definitiva richiede diverse settimane.
L'impregnante serve a proteggere il legno dalle muffe, dagli insetti ed evita che si scolori, lasciando al contempo trasparire le venature del legno. Garantisce anche una protezione microporosa e idrorepellente. Inoltre, non si screpola. Oggi puoi trovare diversi tipi di impregnante, e puoi scegliere tra colorati o trasparenti. In genere hanno il nome di un’essenza seguito da un aggettivo come dorato o invecchiato. Ovviamente non tutti gli impregnanti hanno tutte le qualità di cui abbiamo parlato. In base al tuo budget, leggi bene le descrizioni dei vari prodotti e scegli quello che più ti conviene!
Ha soprattutto una funzione decorativa, ed è disponibile in un'ampia gamma di colori, dalle tinte pastello a quelle più accese. Ha una elevata resistenza ai raggi UV, che aumenta più il colore è scuro. Da notare che, a differenza della classica vernice, l'impregnante colorato lascia trasparire le venature del legno.
Si tratta dell'impregnante classico poiché preserva l'aspetto naturale del legno senza alterarne il colore. Tuttavia, offre una protezione meno elevata dai raggi UV. La sua resistenza varia in base al tenore di estratto secco che contiene. Si considera una tenuta di oltre 8 anni quando questo tasso è superiore al 50%, altrimenti varia da 2 a 5 anni.Puoi scegliere un prodotto specifico in base alla zona geografica in cui risiedi. Infatti, esistono degli impregnanti specifici per le condizioni climatiche estreme, ad esempio per chi abita in riva al mare o in montagna.
Puoi trovare anche degli impregnanti per contrastare gli attacchi dei parassiti del legno. Ecco perché è importante valutare bene il supporto!
Il saturatore è utilizzato per proteggere il legno dagli effetti dell'invecchiamento.Protegge dalla formazione di macchie e dà al legno unaspetto satinato, senza tuttavia tingerlo. Si tratta piuttosto di un rivelatore di colore che lascia trasparire le venature del legno!Il saturatore è particolarmente consigliato per chalet, terrazze, tralicci, steccati, ecc. Non è una vernice vera e propria, ma riveste e protegge il legno!
Scegli una vernice microporosa che lascia respirare il legno.Per quanto riguarda l'impregnante, scegli quello che preferisci. I migliori impregnanti però ti garantiscono una protezione ottimale.Per i tuoi esterni inlegno esotico, il saturatore è un ottimo compromesso poiché lascia trasparire la pigmentazione del legno. Ma anche l'oliolo protegge egregiamente !Prima di procedere all'applicazione di impregnante o di vernice, cerca sempre di preparare adeguatamente il supporto, poiché una zona non protetta può creare a lungo termine dell'umidità e quindi la formazione di muffa.E dato che non potrai fare a meno di effettuare una regolare manutenzione del legno, cerca di attrezzarti bene! Pennelli, spazzole, rulli, teloni di protezione, vaschette... scegli i giusti attrezzi per dipingere, e vedrai che potrà anche essere divertente!
Affinché una pittura per legno da esterni sia efficace, è essenziale la preparazione del supporto primadell'applicazione. Ecco allora alcuni consigli per assicurarsi una resa ottimale e una buona longevità. Ebbene sì, mi piace pitturare, ma non tutti gli anni!
Levigare non è certo divertente, ma è necessario! Inizia a levigare grossolanamente con il giusto abrasivo e una valida levigatrice, quando si può è meglio risparmiare le energie. Tuttavia, se il tuo legno èimpregnato, dovrai levigare a fondo per ritrovare il legno d'origine. Se il legno è nuovo, sgrassalo con un prodotto adatto a quel tipo di legno.
Per pulire non utilizzare acqua o peggio ancora un prodotto qualunque, che rischierebbe di provocare una reazione chimica una volta applicata la pittura.
Utilizza invece una spazzola o un compressore, dai un colpo di soffiatrice e sarà perfetto.
Se necessario riempi gli eventuali buchi con un prodotto specifico per ridare un aspetto liscio al supporto. Se non dispongo di una pasta per legno del colore della mia essenza, la mescolo con la polvere della levigatura.
Puoi utilizzare un appretto, ossia un sottostrato, per impedire che la pittura venga completamente assorbita dal legno. È meglio passare un sostrato e uno strato di vernice per legno che due strati di vernici per legno.
Pittura sempre seguendo le fibre del legno! Cerca di verniciare in modo uniforme tutta la superficie del supporto.Quando necessario, utilizzo diversi pennelli.
Guida scritta da:
Giulia, Decoratrice d'interni
Dopo anni passati a trasformare oggetti, immaginare, disegnare, dipingere, ho deciso di convertire la mia passione in un lavoro. Dal 2006, tra Firenze e Siena, accompagno le persone nella realizzazione di progetti di ristrutturazioni o di nuove costruzioni. La mia esperienza e la mia curiosità mi spingono a ricercare sempre soluzioni innovative per me stessa e per i miei clienti. Vivere con la propria passione significa trasformare e modellare continuamente gli spazi anche a casa propria, per la grande gioia della mia piccola famiglia che approfitta dei miei suggerimenti e delle mie creazioni! Ed ora vorrei condividere con voi i miei consigli, per cercare di trasmettervi la mia passione e aiutarvi in tutti i vostri progetti!