Guida scritta da:
Daniele, autodidatta nel bricolage, Emilia Romagna
Nei lavori di muratura è indispensabile verificare costantemente, man mano che si procede, che l'opera sia sempre conforme al progetto. Questo significa, naturalmente, misurare le lunghezze, ma anche controllare allineamenti e angoli retti, e assicurarsi che le superfici siano perfettamente verticali o orizzontali.
Per tutte queste misurazioni sono disponibili diversi strumenti.
In commercio si trovano diversi tipi di metro: pieghevoli, a nastro, elettronici. Un metro a nastro o flessometro è sufficiente nella stragrande maggioranza dei casi. Un metro di buona qualità deve avere la cassa robusta e il nastro rigido. Per misurare grandi lunghezze scegli il decametro.
La stadia (chiamata anche staggia o regolo da muratore) permette di allineare gli elementi, verificare la complanarità dei materiali o stendere il cemento di una soletta. In genere è realizzata in alluminio, ha uno spessore di 2 cm per una larghezza di 10 cm e una lunghezza che va da 1 a 5 m.
La squadra da muratore è una squadra di metallo che può avere i lati lunghi fino ad un metro. Come ogni squadra che si rispetti forma un angolo di 90°.
La livella a bolla e il filo a piombo sono degli strumenti utili per verificare l'orizzontalità e la verticalità del supporto su cui vengono posati. Una livella a bolla di almeno un metro di lunghezza è molto pratica e può sostituire il classico filo a piombo costituito da un peso attaccato ad una cordicella.
Non è sufficiente prendere le misure, bisogna anche riportarle sulle superfici! Per lavorare bene devi riportare con precisione le tue misurazioni utilizzando dei tracciatori.
Il filo da muratore permette di materializzare una linea retta o un allineamento. Consiste di una cordicella tesa tra due punti, che viene utilizzata ad esempio per allineare i mattoni di un muro, i pali di un recinto o i margini di un vialetto. Il filo da muratore può anche servire a tracciare una linea colorata su un muro. In questo caso si chiama tracciatore a polvere: il filo, racchiuso in un contenitore di riavvolgimento a manovella che contiene una polvere colorata, viene svolto, teso tra due punti sulla parete o sul pavimento e, pizzicandolo al centro, traccia una linea colorata.
La polvere per tracciatore (blu o rossa) va inserita nel contenitore del tracciatore a polvere per tracciare una linea colorata su una struttura dove bisogna lavorare mantenendo la giusta verticalità o orizzontalità. Va conservata in un luogo asciutto poiché teme l'umidità.
Gli spray traccianti vengono utilizzati per tracciare le fondamenta e offrono un'ottima resistenza alle intemperie. Di solito hanno colori accesi o fluorescenti per una migliore visibilità.
Nella cassetta porta attrezzi di un buon muratore non possono di certo mancare matite, pennarelli e gessi: in base alle dimensioni della loro punta potrai segnare delle misure più o meno precise. Ovviamente una matita lascia un segno più sottile di un gessetto!
Ecco i grandi classici tra gli attrezzi da muratore!
La cazzuola può avere varie forme (rotonda, quadrata, trapezoidale) e diverse dimensioni. È un attrezzo multiuso, utile per prendere malta, intonaco o gesso per poi stenderli o lisciarli. Permette anche di tappare buchi e fessure o di impastare materiali vari. I manici possono essere in legno o in bimateriale: questi ultimi sono più ergonomici.
Il frattazzo si compone di una tavoletta (in genere di plastica o legno) dotata di un manico. Consente di portare malta o intonaco dove servono per poi stenderli con degli ampi movimenti della mano.
Il morsetto viene utilizzato ad esempio per mantenere in posizione la cassaforma o i regoli fino a che il cemento, la malta o l'intonaco sono asciutti. Il morsetto da muratore è in metallo e si stringe e si allenta utilizzando un martello o una mazzetta.
Il fermastadia (o chiodo fermariga da muratore) assomiglia ad un grosso chiodo infisso nel muro su cui scorre una tavoletta che tiene in posizione una cassaforma, una guida, un supporto, ecc. Sostituisce il morsetto quando quest'ultimo non può essere utilizzato.
La vaschetta è un recipiente in genere di plastica in cui si preparano i prodotti in polvere. È disponibile in diverse dimensioni, da scegliere in base alla quantità di prodotti da preparare. Può essere in plastica rigida o in gomma (infrangibile e deformabile).
Anche il secchio come la vaschetta può essere in plastica o in gomma.
La carriola è indispensabile per trasportare materiali (sabbia, ghiaia, mattoni, cemento, malta, ecc.), e attrezzi. La carriola può servire anche a rimuovere calcinacci e terra. Ha un volume da 90 a 100 litri e può trasportare 200 kg circa. L'elemento fondamentale della carriola è la vasca: se vuoi che duri a lungo scegli un modello con vasca in acciaio galvanizzato.
La betoniera può essere elettrica o con motore a scoppio, e serve a impastare i componenti della malta e del calcestruzzo. In commercio si trovano modelli di diverso volume del bicchiere e con varie configurazioni delle pale.
Il crivello da muratore è di forma rotonda, ha una struttura in ferro zincato e una griglia con maglia disponibile in diverse dimensioni. Serve a setacciare i materiali da utilizzare come inerti.
L'intonacatrice serve ad applicare l'intonaco su una facciata. È realizzata in metallo ed ha una manovella da azionare per far fuoriuscire l'intonaco.
Per demolire o scavare delle opere in muratura occorrono gli attrezzi appropriati.
Lo scalpello permette di realizzare fori per incassi, tagliare mattoni o sagomare pietre. Può avere la punta di varie forme; di solito la parte su cui si batte è rivestita da una protezione in gomma per proteggere la mano che tiene lo scalpello.
Il martello da carpentiere ha la penna biforcuta per estrarre punte e chiodi. Il manico può essere in legno, fibra o metallo.
La mazzetta è una piccola mazza da 1 a 2 kg che si utilizza come un martello.
La barramina è un'asta di metallo con punta aguzza o piatta utile per demolire, fare leva, ecc.
Per le demolizioni più impegnative puoi sempre ricorrere al tassellatore e se necessario al martello pneumatico.
Naturalmente ti serviranno anche altri attrezzi, come la pala e la betoniera! Per mantenere gli attrezzi in buono stato ricorda di pulirli con acqua dopo ogni utilizzo.
Se vuoi saperne di più sulla costruzione e la demolizione, segui i consigli dei nostri redattori e scopri le loro guide:
Guida scritta da:
Daniele, autodidatta nel bricolage, Emilia Romagna
Mi sono ritrovato nel bricolage una decina di anni fa in occasione dell’acquisto di una casa da restaurare. Dopo aver isolato i sottotetti, rifatto i bagni, la cucina, le camere… ho costruito un edificio annesso, installato un nuovo cancello e la sua entrata e dotato la casa di scaldaacqua solare. Ho gettato una colata di decine di m2 di lastre e fondazioni di cemento e ristrutturato la copertura... posso dire che di materiali e attrezzi, ne so! Le ore passate a cercare informazioni sui forum e nella stampa specializzata per trovare soluzioni ai miei problemi si contano a migliaia…. Allora farvi approfittare delle mie conoscenze in utensili e apparecchi domestici sarà un semplice scambio di esperienze!